remake HeroQuest: The Quest is Calling (by Hasbro & Avalon Hill)

[Thor]

Il 23/9/2020 at 17:54, capuleius dice:

In teoria, lo spirito di un crowdfunding non è che tu stai comprando un prodotto, ma che stai sostenendo a mo' di mecenate un progetto che ti sta a cuore. Quindi tu stai dando dei soldi a qualcuno per dargli la possibilità di dedicarsi a quel lavoro e di solito (ma non è una cosa automatica e scontata) lui ti ringrazia per averlo finanziato in maniera sostanziosa omaggiandoti di una copia del prodotto. Spesso nei crowdfunding c'è l'opzione "dona 1 € (o 5, o quel che è) e ricevi in cambio il nostro grazie", che è esemplificativa di quello che sto dicendo. 

Quando l'oggetto è pronto e viene messo in produzione industriale, di solito nei negozi costa meno, perché sono già state pagate le persone che ci hanno lavorato, i prototipi ecc, e la stampa in grandi quantità abbatte i costi. Per ingolosire i finanziatori, che dicono "Vabbè ma allora aspetto di trovarlo nei negozi", spesso si offrono contenuti esclusivi che non verranno mai ristampati (in questo caso, alcune miniature).

Quindi sono moderatamente fiducioso che noi in Italia lo pagheremo qualcosa in meno... Speriamo...

Esatto @capuleius, il crowdfunding serve per lanciare l'idea, poi una volta raggiunto l'obiettivo chi ha pagato riceve la mega confezione e rimane tra i primi al mondo ad averla ottenuta in edizione speciale (come accade per certi album musicali in edizione limitata) poi tutti gli altri ricevono, dopo mesi, la normale confezione che si trova nei negozi, uguale per tutti, ad un prezzo inferiore. L'edizione del crowdfunding rimane un pezzo unico da collezione, (probabilmente chi se lo può permettere ne avrà prese due, una per giocare e una da tenere sigilliata) mentre quella del negozio ce l'avranno tutti e costerà almeno 20-30 euro in meno perchè prodotta su scala industriale.

[capuleius]

Il 23/9/2020 at 19:46, caoskaotic dice:

Dovevo scrivere "spaventoso" o "minaccioso" lo so lo so... 😄

Ma na battuta mai nella vita? 😄

Anche le mie erano battute, spero che tu non te la sia presa perché non era mia intenzione. 😊

[lestodante]

Da questo sito potete consultare come il marchio HeroQuest è registrato nel mondo:
https://www.tmdn.org/tmview/#/tmview/results?page=2&pageSize=30&criteria=C&basicSearch=heroquest

In Italia sembra sia ancora in mano ad Hasbro che ha registrato il nome (viene identificato come una parola di fantasia).
In Spagna invece è in mano ad altre "persone"....

[caoskaotic]

😉

[Maestro Ludico]

Il 23/9/2020 at 19:27, caoskaotic dice:

70 mila lire contro i minimo 100 dollari..? 😉 

Sul resto del discorso posso concordare, ma ti ricordo che 70000 lire del 1990 sono da rapportare ad uno stipendio medio di 1 milione e 100mila lire di allora. Così come 100€ sono da rapportare con lo stipendio medio di oggi di 1500€. Occhio alle proporzioni!

[fusoux]

In più 100 dollari sono circa 86 euro e varia un po' la cosa, considera poi che settimana scorsa erano 80 puri.

 

[the butcher]

Se non verrà tradotto penso proprio di non prenderlo, anche se devo ribadire che a me in gran parte piace.

[Maestro Ludico]

1 ora fa, the butcher dice:

Se non verrà tradotto penso proprio di non prenderlo, anche se devo ribadire che a me in gran parte piace.

Idem

[Stelos]

Hanno già sfondato il milione di dollari in poco tempo...

Mi chiedevo il perché Hasbro & C. non ci hanno mai pensato prima... Sarebbe dovuto uscire almeno 10-15 anni fa e ci saremmo evitati Dionisio e tutto il resto. Misteri del marketing...

Rispetto alla scatola storica mi piacerebbe vedere un qualcosa in più, magari la generazione casuale del dungeon o i muri in 3d.

[Darius Il Barbaro]

Sarebbe bello un sito dedicato, come ha fatto Guillotine Games con Zombicide, che non solo è diviso in sezioni tra gioco base, stand-alone e varie espansioni annesse, ma presenta una sezione apposita in cui sforna periodicamente nuove avventure ufficiali (o quest o missions a seconda delle versioni comprate del gioco) realizzate da loro o dagli utenti stessi (tramiti appositi contest e ovviamente verificati dagli autori originali del gioco) di varia difficoltà, liberamente scaricabili (alcune addirittura accorpate in un unica avventura). In questo senso sono davvero ben organizzati, con tanto di filtri di ricerca a seconda del tipo di missione che si cerca, a quale versione si possegga del gioco e a quali espansioni. In questo modo si tiene alta la longevità stessa del gioco nonchè la rigiocabilità. Ci sono davvero missioni per tutti i gusti e rende conto della grande attenzione che guillotine ripone nel suo gioco e nei suoi giocatori. Se facessero una cosa simile anche alla hasbro sarebbe davvero la rinascita di heroquest, soprattutto perchè calamiterebbe l'attenzione di ancora più giocatori e accentrerebbe tutto in una community globale in continua espansione.