Nedo

Senza entrare in polemiche, ma tutti questi ...omics (che in italia sono nati come funghi) sono brutte copie decimali del Lucca Comics &Games......

Ovvero 10 stand di cianfrusaglie, 20 cosplayers, 30 visitatori, 2 fumettisti, un gruppo di gioco locale.

Quando un eroe è morto, è morto.....se diventa zombie per qualche motivo, lo usi come servo di morcar e attacca gli eroi superstiti.

Per non annoiare i giocatori, rimetti un altro eroe in gioco e lo fai incontrare nel dungeon agli altri eroi rimasti. Il nuovo eroe non necessariamente dovrà riprendere l'equipaggiamento dell'eroe precedente.

Ciao @@pitt....che io sappia, da queste parti, Heroquest rimane una cosa molto legata al passato e poco seguita/conosciuta.

Ma le due settimane a sinistra, sono come se fosse antani?

Conto approssimativo: 30 euro per le spese postali, moltiplicato per 6000 backer = 180000 euro.

é fallita in fallimento oppure è ancora attiva? Con stà storia di HQ25TH non ci capisco più niente, volevo ordinare un blister di mastini del chaos e altre bestiacce ma si può fare, o rischio di spedire soldi al vento?

Rischi alla STRAgrande....evita Gamezone come la peste; io la eviterei anche se uscisse Heroquest domani, solo per principio di come non ci si confronta con i clienti.

Scusa ma perché non ordini dalla GW, che tra l'altro costa troooppo meno. Che sopra una certa spesa, non paghi le SS?

GW: 10 mastini in plastica a 20 euro,

Gamezone: 2 mastini in metallo 10,5 euro

Qui il link ai mastini.....   https://www.games-workshop.com/it-IT/Mastini-da-guerra-del-Caos

Già all'epoca ci avevi azzeccato!!! Era da tenere sotto controllo... :D

Beh, era da tener d'occhio per la roba interessante...

@@Helan, quella mi pare una delle solite risposte standard precompilate....che vengono date da un paio di anni.

Nell'intervista, infatti, il CEO di Lanzanos si è scusato di non aver portato avanti l'atto legale richiesto dai backers...

Nemmeno loro!

Ridicoli 'sti spagnoli...

Beh, onestamente ho percepito Lanzanos complice di dionisio, per un buon 95% della vicenda.

Ma com'è possibile che ancora sul sito GZ vendano HQ25? Ma non vengono fermati da nessuno?

L'intervista pone proprio anche questo problema.....

Ultime news: 

Chi non capisce lo spagnolo, starà molto meglio.....

Benvenuto e complimenti per il favoloso avatar.

Faranno anche presto a finire... ma sono comunque una bella partenza. ;-)

Si sono una bella partenza per una persona sola.....ma se devi pagare qualche debituccio arretrato, paghe del personale dipendente, macchinari nuovi, paga dei disegnatori di Monster Pit (che non so che parcella hanno, ma nel loro portfolio mi pare che abbiano lavori per Magic e FFG), costi di resine e accessori per la produzione, mi sa che tanti anni avanti non ci vai.

Votato Altro: inserisco da sempre miniature di altri giochi. Subito dopo l'acquisto del primo Heroquest, comprai alcuni blister delle miniature di WH (fine anni 80) in metallo. Mettici Battlemaster ed un Advanced Heroquest comprati l'anno dopo, ed eri già a posto come bestiario.

Il problema è stato alla fine del 2006, quando dopo una decina d'anni di digiuno da giochi stile heroquest/starquest e collezione di miniature, ho conosciuto questo forum e la scimmia mi ha presentato il conto con interessi molto salati: Ho perso il conto, ma temo di essere intorno alle 1500 e più miniature, suddivise tra fantasy (in prevalenza) e sci-fi (40k).

@@Nedo (in quanto backer) quoto quanto espresso da te...

Era una mossa onesta e intelligente. Ti eri fatto conoscere al mondo, avevi fallito (il che non era difficile, vista la grandezza del progetto) ma in maniera onesta, offrendo dei bei pezzi ai backer.....inoltre, avevi una linea pronta di miniature da adattare a RPG e DC, da vendere retail ed online. Resta inteso che una maggiore e migliore comunicazione con i backer avrebbe reso la pillola meno amara.

Con la sua arroganza invece mr. Dionisio ha chiuso la sua attività di produttore di miniature. Quei 700.000 e più euro presi dal progetto HQ, fanno presto a finire.

Una considerazione neutra senza avversioni verso GZ ed il suo progetto.

Dionisio doveva fare, massimo un anno e mezzo fa (entro Marzo 2016), una cosa onesta che gli avrebbe reso onore, salvandogli credibilità ed azienda: Comunicare semplicemente che HQ25 non sarebbe stato prodotto per diversi motivi, e che tutti i backer, avrebbero ricevuto un set di miniature e scenici (quelle viste in questi anni) equivalente al pledge speso, in quanto un rimborso in soldi non sarebbe stato più possibile per i costi vari avuti nel tentare di fare il gioco. Io credo che l'85% dei backer sarebbe rimasto positivamente soddisfatto.

Per i disfattisti che hanno finanziato il progetto (incluso il sottoscritto): ricordo che c'è un gruppo italiano che sta cercando di muoversi per verificare la possibilità di sensibilizzare la Gamezone ed eventualmente valutare azioni risarcitorie, sulla scia di quanto stanno facendo parecchi spagnoli.

 

Per tutti i backers (aggiornamenti dalla Tana dei Goblin non recentissimi): c'è un gruppo di volontari della TDG che si sta occupando della traduzione del materiale italiano. Uno dei traduttori ha dichiarato di avere già il "gioco" (la scatola per precisione...) in versione spagnola. Da quanto comunicato, le traduzioni non sono state ultimate e ci sono stati pure problemi all'interno del gruppo italiano che hanno probabilmente rallentato pure il processo di traduzione. Le comunicazioni di GZ non appaiono molto sincere, specialmente quando ci avevano comunicato la data di consegna per il 31 marzo.

 

Le attività vanno molto a rilento e non oso immaginare quali notizie arrivano dal fronte delle altre traduzioni.

 

Fine della storia non mi va di dirlo, perché ci sarà solo al termine di una eventuale causa legale.

 

Mi chiedevo infine se @@Nedo fosse per caso iscritto nel forum della Tana dei Goblin e si chiamasse Rodran Mor.

 

La foto del profilo è molto simile...per non parlare dei contenuti..

Si @@joestar82, Rodran Mor sono io.....il nick "Nedo" non era disponibile (se non ricordo male).

A proposito di contenuti, sono sempre stato (e sono) critico verso GZ, ma non ho mai offeso nessun utente, evitando flame che in forum grandi come la tana non sono rari.

Evidentemente a tanti da noia una voce che canta fuori dal coro, soprattutto perché non backer.

Welcome here!!!

Ciao @@Tantalas......quanti set DungeonNext hai impiegato per rifare il tabellone modulare?

In che senso "fine della storia"? 

"Heroquest" di gamezone, anche se uscisse e vi arrivasse domani, è ormai un progetto fallito, che non sarà mai supportato ne espanso in futuro.....Quindi fallimento e fine della storia. 

Che poi esca domani, è totalmente improbabile.....che poi un giorno arrivi, è altresì, alquanto improbabile.

Vorrei esser chiaro: Non sono un hater GW. Non sono un lover GW.

In fatto di qualità, credo che la miglior ditta di miniature non si avvicini alla qualità GW nemmeno lontanamente.

In fatto di prezzi, molte case e linee di miniature sono mooolto più costose.

GameZone (ad esempio e per citare la ditta protagonista di questo thread), nel loro catalogo in metallo ti offre tre fanti imperiali a 10,5 euro....se prendi 10 fanti imperiali gw in plastica ne spendi 20. Quindi, per proxxare un reggimento imperiale per (il vecchio) Warhammer, con GameZone spendi 32,5 (per nove fanti) contro 20 euri per 10 fanti GW....

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Poi, riguardando il catalogo Game Zone, mi sovviene che tutta la loro produzione proxxi è destinata ad un gioco largamente abbandonato da tempo come warhammer fantasy.

Diversi problemi economici (di cui heroquest25 doveva essere il botto per risistemare i bilanci) potrebbero nascere proprio da questo. Inoltre, basandomi sul fatto che con 65 euro da loro (Game Zone) ti prendi 18 miniature semplici in metallo (fanti o mostri di taglia umana), il prezzo di 65 euro per il livello uno di HQ25 (tipo 50 miniature, centinaia di carte, dadi, tabelloni e decine e decine di elementi scenici in resina) sia stato sottostimato alla grande, anzi in maniera disastrosa...

.e niente po po di meno anche la GW negli State....

Rispondo con una risposta sacrosanta di un qualche utente anglofono su un thread in inglese al riguardo: The bit about socialism in Europe is so typical American in its near fanatical arrogance...

Questo riassume in pieno l'effetto delle accuse fatte contro GW che ho letto. Un'americanata di un qualche distributore di giochi amerigano.

per le loro politiche commerciali che abbiamo sempre conosciuto tutti:

Se è per i prezzi, farti un armata di warhammer utilizzando proprio i proxxi in metallo targati Gamezone ti costerebbe 4-5 volte in più.....

Infine:

Politiche GW: sono molto odiose, perché riflettono appieno la base del capitalismo e mirate al mero profitto a discapito di molte onestà. Ad esempio, 10 Space marines li paghi 35 euro....se li vuoi li prendi senno te li fai di carta. Tra alti e bassi la Gw è ancora leader indiscusso nel mondo dei giochi di miniature

Politiche GZ: Vendita e produzione amatoriale di miniature proxxate per i giochi GW. Tentare la botta e truffare migliaia di nostalgici per tirare a campare 4-5 anni...

Benvenuto @@Antares.....gli anni novanta, passati sotto i pergolati a giocare ad heroquest, li ricordo anche io con una nostalgica malinconia immensa.

Dalle mie parti (non lontane dalle tue), la domenica pomeriggio, si andava al Concorde.....ma se c'era il gruppo giusto, si preferiva partitona heroquestiana pomeridiana, che durava fino a notte.

 A mio avviso bisogna semplicemente lasciarli stare e sperare che ce la facciano

Ammiro la tua fede, se fossi stato un backer l'avrei già persa da tempo....

Per 100 € non ne vale proprio la pena di fare una causa oltremare, sinceramente.

Proprio su questo ragionamento, Dionisio si fa forza: chi è quel folle oltremare che spende più soldi per fare causa che di quelli che ha rischiato per il progetto. 

Per quanto riguarda la mancanza di comunicazioni, penso stiano semplicemente seguendo il consiglio del loro legale.

Anche no....GZ si arrampica sugli specchi e tira minchiate da quando sapeva che per natale 2014 avrebbe toppato l'obbiettivo. E nel 2015 ha sfruttato la regola del silenzio, attirando odio e dubbio tra i backer.

Sulla "malafede" sono un pò scettico. Avrebbero potuto limitarsi a tenere i soldi e basta, senza sprecarne per produrre miniature e senza esporsi andando alle fiere.

Dionisio forse non voleva proprio partire come truffatore, ma il tempo ce lo ha portato. Lui voleva fare il botto per risanare una fallimentare impresa semi-amatoriale, sfruttando l'occasione di una petizione venata di un amarcord senza ironia.