Il maniero oscuro di Azof

[Alser75]

L'ascia del nano sibilò nell'aria e colpì il suo bersaglio con potenza e precisione. Il primo degli scheletri era stato abbattuto, Anthrax entrò così nella stanza e evocò un genio. Questi si diresse contro il cavaliere giallo ancora a terra e gli causò un danno, purtroppo non fatale.... 

[Alser75]

 Prima che il turno degli eroi fosse finito, grazie all'uso della sua abilità, il mago lanciò un ultimo incantesimo su Arwin, un coraggio che gli avrebbe dato la chance di prevalere su uno dei cavalieri che ancora lo circondavano.

[Alser75]

Al loro turno, i nemici si divisero e presero di mira il mago ed il nano, troppo vicini al loro signore.

Mentre al mago andò bene, nessun colpo a segno per il suo scheletro, altrettanto non si potè dire del nano che subì 2 danni da una falciata che lo colpì sul braccio appena sotto alla giuntura dell'armatura.

I tre rimanenti cavalieri del caos si divisero invece su barbaro ed elfo.

Qui fu l'elfo ad uscirne indenne, sia per le sue innate abilità di difesa che per la poca perizia dei colpì nemici.

Al barbaro andò meno bene, un colpo lanciato con violenza lo ferì al fianco sinistro portandoli via 3 punti corpo.

[Alser75]

Al loro turno, gli eroi contrattaccarono, Korghan lanciò il suo urlo di battaglia e affondò la sua ascia nella spessa armatura del cavaliere blu, infliggendogli ben 2 punti di danno.

Arwin sconfisse con il suo fendente il cavaliere giallo così come Anthrax riuscì a mandare a segno un colpo letale allo scheletro davanti a lui.

Kain inflisse solo un piccolo danno al suo avversario, mentre pericolosamente era stato avvicinato dal potente signore dei morti.

Intanto il clangore della battaglia infuriava e nè gli eroi nè il nemico volevano cedere posizioni.

Korgan con l'aiuto dell'elfo ebbe la meglio sul cavaliere blu che stramazzò al suolo  privo di vita.

 

 

 

[Alser75]

Vista la situazione, il nano prese l'iniziativa e decise di fronteggiare in duello il potente nemico.

Gli si parò così davanti e iniziò a confrontarsi con lui in duello. 

Azov non sembrava intimidito dal coraggio del nano, anzi, se ne fece beffe e lo incoraggiò ad incalzare.

Anthrax, intanto, ebbe la meglio sul non morto rimanente e la speranza di essere vicini alla vittoria si fece avanti nei suoi pensieri....

[Alser75]

Azov aveva ancora il suo potere e se ne servì per evocare altri 3 scheletri.

La vittori era ancora in bilico sulle lame degli eroi, se avessero ceduto alla disperazione allora tutto ma proprio tutto sarebbe potuto finire.

Invece, motivati e decisi gli avventurieri si coalizzarono e concentrarono i loro attacchi sul loro principale avversario.

L'elfo si portò ai fianche di Azov e lo colpì con un pesante affondo che superò le difese della sua spessa armatura infliggendo 3 punti corpo di danno.

Korghan abbattè lo scheletro che gli sbarrava il passaggio e si portò anche lui alle spalle del negromante, ora circondato....

[Alser75]

vedendoci accerchiato ed avendo già subito diversi danni, Azov il potente evoca ancora con i suoi poteri altri 3 scheletri che a loro volta circondano gli avventurieri.

Al turno dei mostri il gruppo di eroi resistette, tra schivate e cure sia del mago che di pozioni fondamentali per questi momenti; pozioni di recupero, infusi di erbe elfiche e pozioni eroiche andarono consumate fino ad esaurimento.

Finché toccò agli eroi....

 

[Alser75]

Arwin colpisce! La sua spada entra nel fianco del negromante che emise un urlo di dolore straziante....

Interrotto da un rumore secco, con un salto acrobatico il nano fece roteare la sua ascia forgiata nelle fucine naniche ed incisa di rune sulla testa di Azov....

Questa si staccò di netto, toccando il terreno appena dopo gli stivali del nano.

Ucciso il loro signore, ad uno ad uno le sue evocazioni si accasciarono al suolo......  

[Alser75]

I quattro eroi circondarono così l'ultimo cavaliere del caos ancora in vita e lo incalzarono con i loro colpi fino a spingerlo spalle al camino e infine.....uccidendolo!!

 

[Alser75]

E fu così che Azof, il negromante, fu sconfitto ed il regno potè godere ancora di anni di pace e prosperità.

In quanto ai nostri eroi, i cui nomi saranno ricordati per le generazioni future, dopo essersi congedati presero ciascuno la propria strada.

Chi dice che siano divenuti nobili e ritirati nei possedimenti ottenuti come ricompensa dei loro sforzi e chi, invece, sostiene siano andati in terre lontane in cerca del male da sconfiggere.

Quel che è certo è che la mia fiducia nelle loro capacità fu ben riposta, direi anche oltremodo ripagata.

Vi saluto, ora, eroi coraggiosi. Possano le loro gesta essere da esempio per voi e le vostre compagnie e che Morcar, ovunque sia e qualunque piano stia escogitando, abbia sempre contro simili valorosi.

Mentor