

Helgast
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Helgast got a reaction from XcassiX in HeroQuest: The Quest is Calling (by Hasbro & Avalon Hill)
Mi sono catapultato sul forum subito dopo aver letto del ritorno (stavolta ufficiale) della creatura di Stephen Baker, incuriosito dal conoscere le reazioni degli altri fedeli seguaci di Mentor alla luce dell'incubo della venticinquesima non-riedizione.
In sostanza anch'io non ho fatto di salti di gioia di fronte alle grafiche rimaneggiate in stile "cartoon" digitale che ormai infesta gran parte dei giochi in scatola, i fumetti e l'estetica web 2.0 (da pittore e illustratore vecchia scuola quale sono avrei cercato perlomeno di rivisitare a mano le copertine di scatole e quest book).
Ma ho provato comunque un tuffo al cuore non appena ho letto che finalmente la Hasbro aveva deciso di togliere la polvere da un vecchio cavallo di battaglia che ancora adesso su eBay viene quotato a cifre folli, salvo poi deprimermi "leggermente" al leggere che si trattava dell'ennesimo "crowdfunding".
Come altri, anch'io forse lo comprerei senza fiatare se lo trovassi su uno scaffale (l'anno scorso, per un atto di nostalgia irrazionale, ho finito con il comprare la seconda edizione di Descent, giocandoci da allora appena un paio di volte in solitaria).
Tutto sommato ho trovato toccante il fatto che Baker stesso sia stato coinvolto, anche solo per ideare un'avventura ex novo.
In fin dei conti 30 anni non sono nulla per chi è abituato a vivere nei dungeons della fantasia.
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Helgast got a reaction from Nedo in HeroQuest: The Quest is Calling (by Hasbro & Avalon Hill)
Mi sono catapultato sul forum subito dopo aver letto del ritorno (stavolta ufficiale) della creatura di Stephen Baker, incuriosito dal conoscere le reazioni degli altri fedeli seguaci di Mentor alla luce dell'incubo della venticinquesima non-riedizione.
In sostanza anch'io non ho fatto di salti di gioia di fronte alle grafiche rimaneggiate in stile "cartoon" digitale che ormai infesta gran parte dei giochi in scatola, i fumetti e l'estetica web 2.0 (da pittore e illustratore vecchia scuola quale sono avrei cercato perlomeno di rivisitare a mano le copertine di scatole e quest book).
Ma ho provato comunque un tuffo al cuore non appena ho letto che finalmente la Hasbro aveva deciso di togliere la polvere da un vecchio cavallo di battaglia che ancora adesso su eBay viene quotato a cifre folli, salvo poi deprimermi "leggermente" al leggere che si trattava dell'ennesimo "crowdfunding".
Come altri, anch'io forse lo comprerei senza fiatare se lo trovassi su uno scaffale (l'anno scorso, per un atto di nostalgia irrazionale, ho finito con il comprare la seconda edizione di Descent, giocandoci da allora appena un paio di volte in solitaria).
Tutto sommato ho trovato toccante il fatto che Baker stesso sia stato coinvolto, anche solo per ideare un'avventura ex novo.
In fin dei conti 30 anni non sono nulla per chi è abituato a vivere nei dungeons della fantasia.
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Helgast got a reaction from Flash in HeroQuest: The Quest is Calling (by Hasbro & Avalon Hill)
Mi sono catapultato sul forum subito dopo aver letto del ritorno (stavolta ufficiale) della creatura di Stephen Baker, incuriosito dal conoscere le reazioni degli altri fedeli seguaci di Mentor alla luce dell'incubo della venticinquesima non-riedizione.
In sostanza anch'io non ho fatto di salti di gioia di fronte alle grafiche rimaneggiate in stile "cartoon" digitale che ormai infesta gran parte dei giochi in scatola, i fumetti e l'estetica web 2.0 (da pittore e illustratore vecchia scuola quale sono avrei cercato perlomeno di rivisitare a mano le copertine di scatole e quest book).
Ma ho provato comunque un tuffo al cuore non appena ho letto che finalmente la Hasbro aveva deciso di togliere la polvere da un vecchio cavallo di battaglia che ancora adesso su eBay viene quotato a cifre folli, salvo poi deprimermi "leggermente" al leggere che si trattava dell'ennesimo "crowdfunding".
Come altri, anch'io forse lo comprerei senza fiatare se lo trovassi su uno scaffale (l'anno scorso, per un atto di nostalgia irrazionale, ho finito con il comprare la seconda edizione di Descent, giocandoci da allora appena un paio di volte in solitaria).
Tutto sommato ho trovato toccante il fatto che Baker stesso sia stato coinvolto, anche solo per ideare un'avventura ex novo.
In fin dei conti 30 anni non sono nulla per chi è abituato a vivere nei dungeons della fantasia.
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Helgast reacted to niin in HeroQuest: The Quest is Calling (by Hasbro & Avalon Hill)
Secondo me il restyling ci sta tutto, siamo nel 2020, non era pensabile di riproporre le stesse cose.
Sicuramente introdurranno nuove espansioni ed avventure, ma dopo 30 anni non potevano non riproporre il set base come punto di partenza per le nuove espansioni... e ne sono felice.
Il mio set base è andato in fiamme nel '97, e da un po' di tempo, cercando su internet, trovavo solo "offerte" per il se base a € 200.
Adesso analizziamo bene.. Chi di noi appassionati si priverebbe di un set base o di una delle espansioni?? Nessuno... chi mette in vendita Heroquest è perchè se lo è ritrovato in qualche modo tra le mani ma non è un vero appassionato... Spero almeno che con l'uscita del nuovo Heroquest si abbassino anche le pretese di chi lo mette in vendita... Quando verrà pubblicato in Italia sicuramente lo comprerò: ho digiunato parecchio! 😄
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Helgast got a reaction from RagMan in Gamezone ristampa Heroquest per il 25° anniversario
Di tanto in tanto torno a sbirciare per pura curiosità sul sito di Heroquest 25th ed ogni volta resto sempre più allibito dalla spudorata incapacità di questi ispanici di mostrare rispetto verso i bakers. Ormai è evidente che tutte quelle modifiche nelle regole, le nuove carte e miniature aggiuntive rappresentano un alibi per giusitificare i ritardi (alterazioni che comunque vanno a snaturare a mio parere l'essenza del gioco originario).
Quel che mi soprende di più, tuttavia, è che a fronte del successo clamoroso della campagna di crowdfunding nessuno dei creatori e distributori originari del gioco (ossia la Hasbro in questo caso) abbia pensato che fosse ora di riproporre il gioco in una veste aggiornata, evitando che finisse in mano a individui dalla dubbia reputazione che, fino a prova contraria, hanno soltanto lucrato sull'incrollabile fama del gioco con una specie di "spin-off" non autorizzato che pretende di spacciarsi per versione celebrativa! Sebbene da tempo non giochi più a nessun boardgame, è molto probabile che se sugli scaffali a Natale mi fossi imbattuto in una riedizione di Hero Quest avrei di sicuro ceduto alla tentazione di comprarlo per tenerlo nella mia collezione vicino all'originale.
Colgo in ogni caso l'occasione per esprimere tutta la mia solidarietà verso coloro che sono ancora in attesa.