Concordo @The MasTer, ma - personalmente - aprire gli occhi alla realtà e dare il nome esatto alle cose non intacca minimamente la speranza e la fiducia nel mondo, anzi, mi permette di vedere meglio e godere meglio delle cose belle che accadono, e quindi di avere più salda la speranza (altrimenti il rischio è di sperare in non si sa bene cosa...).
Penso che se ci fosse stata una presa di coscienza unanime nei confronti di tutta questa storia, probabilmente i toni da parte di qualcuno sarebbero meno amareggiati.
Poi c’è da considerare che i messaggi scritti in un forum possono essere in qualche modo “interpretati” e magari fraintesi; ti assicuro che non mi sto rodendo il fegato per dionisio&co, anzi, mi piace fare del sarcasmo, però ci tengo a sottolineare che sta accadendo qualcosa di importante per tutto il panorama ludico: qualcuno - in questo periodo d’oro d’espansione del mercato ludico - ha deciso di lucrare sulle passioni in maniera sistematica (cioè a livello d’impresa); l’intero mondo ludico dovrebbe far quadrato per impedire che altri squali ci si buttino dentro. Invece ci chiediamo ancora quando ci arriverà il gioco (e ci tengo a ricordare sempre che sono un “lovers” della prima ora), giustificando la truffa con “è solo un sognatore che ha fatto male i conti” o “in fondo son solo (pochi) soldi”, e questo, francamente, dispiace.
Poi sono il primo a rispettare le opinioni altrui e ciascuno è libero di trarre le conclusioni che vuole. Però mi sembra importante fare opera di “sensibilizzazione” (che magari significa anche continuare a scherzarci su).
Continuo a ringraziare questo forum perché qui sicuramente i toni e le intenzioni mi sembrano più pacate e oggettive, e in fondo - da appassionati quali gli utenti si dimostrano essere - interessati a qualcosa che, seppur indirettamente, tocca una propria passione.