Mirak Inviato 15 Aprile 2008 Gruppo: Membri Discussioni create: 106 Post totali: 1843 Reputazione: 23 Punti: 1944 Miglior heroquester: 9 Iscritto il: 07/03/2008 Status: Offline Connesso: 18 Aprile 2022 Segnala Condividi Inviato 15 Aprile 2008 Titolo: Il Signore della Magia Nome Saga/Ciclo di cui fa parte: La saga di Riftwar Vol. I Autore: Raimond E. Feist Anno di prima pubblicazione: 1982 Pagine: 723 Editore: TeaDue Collana di pubblicazione dell’editore: Pubblicato dalla TeaDue a 10,00 euro nel 2007. Recensione/Riassunto: Pug è un fallimento in qualsiasi cosa... non va bene come garzone, come guerriero, come cacciatore, è ormai disperato per il fatto che non verrà scelto da nessuno dei maestri degli apprendisti. E' quindi sorpreso quando, rimasto l'unico dei giovani senza un maestro, il mago di corte lo sceglie come apprendista, forse per pietà o forse perchè ha visto in lui qualcosa di speciale. Anche così Pug, che non riesce ad apprendere i rudimenti della magia del suo maestro, forse non sarebbe diventato mai nessuno, se non fosse cominciata una guerra contro una razza di invasori, proveniente da un'altra dimensione. Comincia così una guerra disperata, nella quale Pug è ben presto preso prigioniero e finisce in un altro mondo... Ma è veramente tutta una casualità o qualcuno ha tramato per millenni perché le cose andassero in un certo modo? I piani di maghi, elfi, signori dei draghi, imperatori e dei stanno per scontrarsi ora che è stato aperto uno squarcio tra realtà che era meglio restassero separate e su ricordi che era meglio restassero dimenticati... Molti sono i racconti di spiriti che circolano nelle terre di Laìtia. http://ihoschronicles.wordpress.com/ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mirak Inviato 15 Aprile 2008 Gruppo: Membri Discussioni create: 106 Post totali: 1843 Reputazione: 23 Punti: 1944 Miglior heroquester: 9 Iscritto il: 07/03/2008 Status: Offline Connesso: 18 Aprile 2022 Autore Segnala Condividi Inviato 15 Aprile 2008 Guidizio: Saga heroic fantsy e con molta magia, è una piacevole alternativa ai romanzi pieni di intrigo che ci vengono propinati in questi anni. Questo libro forse non brilla per originalità (è molto ispirato a D&D) ma è piacevole da leggere. Certo, per me rimane una cosa drammatica che il signore della magia abbia un nome assolutamente banale e il signore dei draghi si chiami Ashen Sugar (traslitterazione di zucchero incenerito). Il ciclo di Riftwar, anche se meno conosciuto di quello del conclave delle ombre, è precedente a questo e vi compaiono molti degli stessi personaggi. Nota storica: dopo aver letto shogun, ho scoperto che la cultura aliena descritta da Feist è al 90% identica al Giappone feudale del 1600, gli scostamenti sono veramente minimi. Molti sono i racconti di spiriti che circolano nelle terre di Laìtia. http://ihoschronicles.wordpress.com/ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Thorin Scudo di Quercia Inviato 15 Aprile 2008 Gruppo: Membri Discussioni create: 70 Post totali: 925 Reputazione: 5 Punti: 1369 Miglior heroquester: 0 Iscritto il: 13/06/2006 Status: Offline Connesso: 14 Giugno 2012 Segnala Condividi Inviato 15 Aprile 2008 Un'altra bella segnalazione Mirak. Dalla tua descrizione sembra più affascinante il ciclo de' "Il conclave delle ombre" di questo ciclo precedente. Ma è pur sempre una novità per me. P.S.: aggiunto alla lista generale il link diretto a questo post. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mirak Inviato 16 Aprile 2008 Gruppo: Membri Discussioni create: 106 Post totali: 1843 Reputazione: 23 Punti: 1944 Miglior heroquester: 9 Iscritto il: 07/03/2008 Status: Offline Connesso: 18 Aprile 2022 Autore Segnala Condividi Inviato 16 Aprile 2008 La mia opinione personale è che effettivamente il ciclo conclave delle ombre sia migliore, è un'opera più matura e cerca di fare un po' di introspezione psicologica. IMHO il signore della magia fa più leva sul senso del meraviglioso e del fantastico e altri aspetti sono un po' trascurati. Il libro ha comunque una trama abbastanza complessa e la mia recensione non scalfisce neppure l'intreccio che Feist ha creato. Molti sono i racconti di spiriti che circolano nelle terre di Laìtia. http://ihoschronicles.wordpress.com/ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Thorin Scudo di Quercia Inviato 17 Febbraio 2009 Gruppo: Membri Discussioni create: 70 Post totali: 925 Reputazione: 5 Punti: 1369 Miglior heroquester: 0 Iscritto il: 13/06/2006 Status: Offline Connesso: 14 Giugno 2012 Segnala Condividi Inviato 17 Febbraio 2009 Titolo: L' incantesimo di Silverthorn Nome Saga/Ciclo di cui fa parte: La Saga di Riftwar Vol. II Autore: Raymond E. Feist Anno di prima pubblicazione: 1985 Pagine: 336 Editore: TeaDue Collana di pubblicazione dell’editore: Pubblicato dalla TeaDue a 9,00 euro nel 2007. Recensione/Riassunto: La guerra tra i mondi di Midkemia e Kelewan si è conclusa: il Regno delle Isole si prepara a vivere un periodo di pace e a festeggiare il matrimonio tra il principe Arutha di Krondor e la principessa Anita. Ma la tragedia è in agguato: nel giorno delle nozze, principessa è colpita da una freccia imbevuta di un’erba velenosa nota come Silverthorn, così rara e misteriosa che tutti i rimedi conosciuti per contrastare i suoi effetti risultano inutili. E mentre la vita della giovane si spegne lentamente, Arutha si convince che l’unica speranza per salvarla sia spingersi fino nella lontana Sarth, dove sorge un’antica abbazia che custodisce più conoscenze di qualsiasi altro luogo del Regno. Così, in compagnia di un mercenario, di un menestrello e di un giovane ladro, il principe si mette in cammino… Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Thorin Scudo di Quercia Inviato 17 Febbraio 2009 Gruppo: Membri Discussioni create: 70 Post totali: 925 Reputazione: 5 Punti: 1369 Miglior heroquester: 0 Iscritto il: 13/06/2006 Status: Offline Connesso: 14 Giugno 2012 Segnala Condividi Inviato 17 Febbraio 2009 Titolo: Scontro a Sethanon Nome Saga/Ciclo di cui fa parte: La Saga di Riftwar Vol. III Autore: Raymond E. Feist Anno di prima pubblicazione: 1986 Pagine: 416 Editore: TeaDue Collana di pubblicazione dell’editore: Pubblicato dalla TeaDue a 9,00 euro nel 2007. Recensione/Riassunto: Oscuri presagi si addensano su Midkemia. Le legioni delle tenebre, infatti, si sono nuovamente risvegliate per schiacciare il Regno delle Isole e imprigionarlo sotto il loro dominio. Il potente mago Pug, che durante il suo apprendistato nell’esotico mondo degli Tsurani ha preso il nome di Milamber, e il suo inseparabile amico Tomas devono assolutamente scoprire l’origine della forza malefica che rischia di annientare tutto ciò che amano, nella consapevolezza che, dal tempo dei Signori dei Draghi di Midkemia, mai le forze del Caos avevano raggiunto un potere così devastante. Pug e Tomas si lanciano quindi in un’audace impresa che li porterà dalle remote terre di Kelewan fino all’alba del tempo: lì s’impegneranno nella battaglia finale contro chi vuole cancellare il loro mondo, e il teatro di questo scontro saranno le rovine di un’antica città chiamata Sethanon… Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tika Inviato 23 Febbraio 2009 Gruppo: Membri Discussioni create: 13 Post totali: 206 Reputazione: 2 Punti: 225 Miglior heroquester: 0 Iscritto il: 27/08/2008 Status: Offline Connesso: 27 Settembre 2012 Segnala Condividi Inviato 23 Febbraio 2009 o_O. Nella critica generale delle opere il circolo delle Ombre è considerato il nulla rispetto alla saga di riftwar, mentre Magician (in italiano il signore della magia) è praticamente unanimamente considerato il capolavoro di Feist. Considerarlo vicino a D&d mi sembra ovvio, visto che come per dragonlance ci troviamo di fronte a un testo che è stato scritto partendo dal gdr cartaceo. Inoltre la saga è vecchia. Non è assolutamente una novità in fatto di fantasy, anche se è praticamente comparsa tra i lettori italiani solo dopo la ristampa a seguito della fama del fantasy per i vari ISDA e Harry Potter. La vecchia edizione mi pare fosse della editrice nord, ma non ci giurerei. Cmq in italia esiste almeno dal 95. Tra l'altro molti libri di Feist non sono stati nemmeno tradotti. Molti? la maggior parte direi, il che mi fa pure incazzare. Cmq questo libro (magician, gli altri della saga valgono meno) è assolutamente un capolavoro della fantasy classica che non ha niente da invidiare ai top libri di questo genere, anzi. Tra l'altro come già si accennava qui sopra la compresenza di ricostruzione storica rende l'ambinetazione estremamente profonda ed affascinante, senza considerare che è uno dei pochissimi che è riuscito a ricreare una guerra dove non ci sia veramente un buono o un cattivo (ripeto, sempre nel primo volume della saga). Questo è un MUST HAVE Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nedo Inviato 23 Febbraio 2009 Gruppo: Membri Discussioni create: 73 Post totali: 5458 Reputazione: 791 Punti: 6052 Miglior heroquester: 74 Iscritto il: 17/10/2006 Status: Offline Connesso: 16 Aprile Segnala Condividi Inviato 23 Febbraio 2009 Ok finito, l'ennesimo episodio ambientato nel Mondo Emerso, mi metto a cercare roba di questo scrittore. DARKSHARD -Le Cronache del Cristallo Buio- Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Thorin Scudo di Quercia Inviato 23 Febbraio 2009 Gruppo: Membri Discussioni create: 70 Post totali: 925 Reputazione: 5 Punti: 1369 Miglior heroquester: 0 Iscritto il: 13/06/2006 Status: Offline Connesso: 14 Giugno 2012 Segnala Condividi Inviato 23 Febbraio 2009 Io non ho ancora letto nulla di Feist comunque appena ne avrò l'occasione e un po' di tempo libero cercherò di rimediare. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mirak Inviato 23 Febbraio 2009 Gruppo: Membri Discussioni create: 106 Post totali: 1843 Reputazione: 23 Punti: 1944 Miglior heroquester: 9 Iscritto il: 07/03/2008 Status: Offline Connesso: 18 Aprile 2022 Autore Segnala Condividi Inviato 23 Febbraio 2009 o_O. Nella critica generale delle opere il circolo delle Ombre è considerato il nulla rispetto alla saga di riftwar, mentre Magician (in italiano il signore della magia) è praticamente unanimamente considerato il capolavoro di Feist. Personalmente però preferisco il concilio delle ombre, IMHO da un maggiore spessore ai personaggi, Molti sono i racconti di spiriti che circolano nelle terre di Laìtia. http://ihoschronicles.wordpress.com/ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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