Tecnica di lumeggiatura a velature

[raffo83]

Volevo postare qualche foto per mostrare come procedo nella pittura di miniature. La tecnica delle lumeggiature a velature, secondo me, è migliore del pennello asciutto e mi permette di procedere in due modi, a seconda delle esigenze. Se devo pitturare 'velocemente' per fare un grande numero di miniature, dedico al massimo 3 ore per un singolo modello (è tanto, lo so, ma se si pitturano più miniature uguali in serie, in 3-4 ore se ne riescono a fare 3 o 4) altrimenti, se il pezzo è importante, o semplicemente mi piace di più, il tempo sale e può andare dalle 5 ore fino all'infinito.

Di seguito posto una mummia dipinta velocemente con la tecnica delle velature:

 

 

 

Appena lo avrò finito, posterò uno scheletro, dipinto con un po' più di cura, ma sempre con la stessa tecnica.

Che ne dite?

[Sigmar]

Non male...

[Nedo]

Direi un ottimo pezzo....anche io uso il tuo procedimento in quanto il drybrush sporca troppo e la lavatura estrema è troppo sprecisa.

 

PS: ottima la basetta texturizzata con le ossa.

dedico al massimo 3 ore per un singolo modello (è tanto, lo so, ma se si pitturano più miniature uguali in serie, in 3-4 ore se ne riescono a fare 3 o 4)

Direi un tempo standard abbastanza alto, ma dipende da cosa vuoi dipingere......

[raffo83]

Sì, infatti il drybrush non è una tecnica pulita, come le lavature. Io le uso su armi, o su cose che devono, appunto, risultare "non eccessivamente pulite. L'osso l'ho preso da uno sprue di Ghoul di Warhammer!

[Ghar]

Bel lavoro! Io, a seconda dell'effetto che voglio ottenere, "mischio" le due tecniche, cmq, il DB, non mi risulta particolarmente "sporco", anzi! Forse ho trovato un sistema, inconsciamente....boh?

[Tika]

bello! ma come funziona questa tecnica?

[Pakystan]

Davvero bella la tua mummia!

[Grampasso]

Grande Raffo!

Una gran bella Mummia!

Perche non chiarisci i vari passaggi passo passo???

[flegias]

Innanzitutto complimenti, la tua mummia mi piace molto!!! E' dipinta con uno stile che voglio approfondire: ma la lumeggiatura a velatura è una sorta di stratificazione? Prima colore scuro, poi man mano più chiari lasciando intravedere le sfumature... giusto? In questo caso quanti e quali colori hai usato?

Il pennello asciutto non mi dispiace, soprattutto per l'effetto granuloso/polveroso che secondo me mummie e scheletri di dungeon dovrebbero avere. D'altra parte la pulizia della velatura rende la miniatura semplicemente elegante (accentuando quel fascino vintage delle miniature HQ).

Due cose:

1. Perchè non crei un thread tipo "La galleria di raffo83" in cui postare tutti i tuoi lavori?

2. Se hai voglia potresti condividere la tua tecnica commentando le tue foto (descrivendo così la tecnica usata, lo schema di colore, etc etc). In questo modo posso inserirti nella "Guida alla pittura".

 

Aspettiamo ora lo scheletro

[raffo83]

Dopo aver lavato il modello con uno spazzolino da denti e del sapone (per rimuovere il grasso che si accumula toccando la miniatura con le mani) la asciugo e con la bomboletta della GW le dò una base nera. La tecnica delle lumeggiature a velature, consiste nell'usare i colori molto diluiti in acqua, 40% colore-60% acqua, circa. Ho steso il colore di base, un Bestial Brown, molto diluito, su tutte le bende. Quando si usano i colori così liquidi, il colore di fondo, in questo caso il nero, traspare e quindi tutti i colori risultano più scuri, ma si schiariscono progressivamente ad ogni passaggio. Infatti per il primo stadio di lumeggiatura, basterà passare il colore nuovamente, diluito allo stesso modo, su tutte le parti non incavate; ogni volta che lo passerete (sempre facendo asciugare la stesura precedente, si intende) il colore risulterà più chiaro. Quando sarete soddisfatti, aggiungete una punta di colore schiarente a quello base, nel mio caso il Bleached Bone e passatelo ancora più volte, restringendo sempre di più il campo di azione. Nel mio caso ho fatto un paio di passate solo di Bestial Brown, poi quattro-cinque passate progressive di Bestial Brown e Bleached Bone (70% Bestial-30% Bleached), ancora 4-5 passate di Bleached puro, e poi dei ritocchi con il bianco per le parti delle bende più sporgenti.

Quando si usa questa tecnica, il pennello va pensato come un serbatoio, va riempito di colore in abbondanza e poi con uno scottex, scaricate il colore in eccesso toccando con la punta (vi ricordo che i colori sono sempre diluiti) quando la quantità di colore nel pennello è accettabile (toccando la miniatura con la punta non deve scolare) iniziate le passate.

La tecnica è molto versatile, perché in base al tempo che si vuole dedicare, si sceglie il numero di passate da fare. Per dipingere velocemente, ad esempio, si potrebbe fare 2 passate con il Bestial e poi 4-5 con una mescola 50-50 Bestial e Bleached. Tutto sta nel prendere la mano nel mescolare acqua e colore. I colori non sono tutti uguali, dipende anche quanto è vecchio il barattolino, ad esempio il mio Bestial Brown è diventato molto denso, perché è uno dei miei colori più vecchi, i gialli sono di norma un po' più liquidi. I colori della Foundation della GW (ottimi) sono di una densità paurosa (ma anche molto lisci) e quindi bisogna darci dentro di acqua per diluirli.

Nomino sempre i colori della GW, perché ho usato sempre quelli e mi trovo bene, ma immagino che la tecnica funzioni anche con altre marche, anche se i colori devono essere opachi. (una volta comprai dei colori della Humbrol che spacciavano per opachi, ma quando li passi danno un effetto 'smalto' che a me non piace proprio!)