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Predator

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Risposte pubblicato da Predator

  1. il paladino e il druido... li adoro ancora tutt'oggi! Ogni volta che devo creare un nuovo personaggio rimango 5 min davanti alla schermata!

    Cavolo come ti capisco...

     

    Non so voi, ma io personalmente trovo che i personaggi del secondo Diablo siano molto più accattivanti rispetto a quelli di Diablo III, è un peccato che non si possa giocare a Diablo 2 con la console.

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    Eppoi dai, il Barbaro oltre ad essere il vero trionfatore nella storyline era praticamente l'antenato di Kratos di God of War

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  2. Ho votato si.

    Conobbi il sito/forum anni fa mentre andavo alla disperata ricerca di soluzioni ai bug dei manuali di HQ e navigai in forma anonima per settimane.

    Poi per forza di cose mi venne automatico iscrivermi e frequentare periodicamente, alcune domande non trovavano risposta se non le formulavo nella forma corretta, e molti argomenti erano troppo interessanti per non parteciparvi attivamente.

    L'accesso libero ai contenuti della sezione fucina secondo me è un'incentivo alla registrazione, perchè un vero interessato prima o poi sente il bisogno di ringraziare personalmente gli artefici queste opere, o conoscere le loro opinioni nell'ambito di questa passione condivisa.

  3. Wow. Se fosse in scala 1:28 sai che figurone sul tabellone di StarQuest!

    Tecnicamente esiste già, lo ha realizzato Kickstarter, purtroppo è difficile da reperire :roll:

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    Esistono anche altre miniature di Alien e Predator in scala 28 mm, sono gli Horrorclix, li vendevano nel 2005, poi sono diventati rarissimi, io per fortuna riuscii ad accaparrarmene qualche scatola, volevo creare una sorta di Dungeon Crawler con i Predator novizi come protagonisti, questi erano 2 di loro che dipinsi all'epoca :

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    Basandomi sul background del film questi 4 Predator novellini dovevano superare il rito di passaggio della caccia agli Alien all'interno del labirinto della piramide per inserirsi nella società degli adulti, non essendoci magia in questo contesto avrei sviluppato le abilità di combattimento (uniche per classe) col passare dei livelli e la dotazioni di armi sempre più potenti.

    Un miniboss Alien, due classi di guerrieri e le uova da usare come ostacolo/trappola :

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    Il boss finale, la regina Alien (con ancora la base Horrorclix attaccata : 

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    Purtroppo il mio progetto è sospeso a tempo indeterminato, ma chissà, un giorno magari lo riprendo.

     

    Scusate l'O.T.

  4. Questo repaint mi è stato commissionato verso fine Febbraio 2015 ed è stato terminato la scorsa settimana.

    Purtroppo (tanto per cambiare) il lavoro e gli impegni hanno prolungato di parecchio il processo di pulizia e pittura, per fortuna non avevamo fissato una data di scadenza per la consegna.

    Il soggetto è il Predalien del film Aliens vs Predator 2, un Alien nato da un Predator.

     

    Come dicevo prima ho avuto alcuni problemi durante la fase di pulizia, questo recast non si presentava nel migliore dei modi, era un pò bucherellato, alcuni pezzi erano rotti e l'anca destra...l'anca destra è stato un travaglio, ma andiamo con ordine.

     

    Queste sono le foto che fece il cliente appena gli arrivò il modello a casa, a destra la calotta trasparente con i tubi dorsali.

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    Ecco il muso, osservate le mandibole inferiori rotte, a destra le braccia rattoppate con lo stucco (in realtà tutto il modello andava rattoppato, questa è una delle tante foto del modello non ancora primerizzato)

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    I pezzi dipinti

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    Prove d'asseblaggio con la solita tiritera dei perni di ferro da 1.5 mm innestati tra le aree di giunzione.

    Qui potete vedere la maledetta anca destra non ancora stuccata, guardate che voragine, quella non combaciava per niente, mi ha fatto bestemmiare tutto il vecchio testamento, ho dovuto raschiare via parecchio materiale con la levigatrice a penna, in seguito ho chiuso tutte le fessure con lo stucco da modellismo.

    Era così storto che la coda non riusciva a stare posizionata con la base sotto, piuttosto che sacrificare un segmento della coda ho preferito asportare un pezzo della base (in seguito ho riempito l'interno con carta stagnola e ho chiuso con stucco da modellismo)

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    Il modello finalmente finito.

    A causa di quell'errore dell'anca (dovuto forse ad un errato raffreddamento della resina) il modello non ha più un'inclinazione di 45° come dovrebbe essere, purtroppo resta in posa completamente eretta, per fortuna non sfigura neanche in questa posa, sembra che sta richiamando i guerrieri xenomorfi.

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  5. Si, devo dire che suona malissimo il titolo, ma non ho trovato niente di meglio per esprimere il concetto.  :roll:

     

    Come da titolo, qual'è il look fantasy che rispecchia di più i vostri gusti ? mi riferisco al fantasy in generale (giochi di ruolo, giochi di società, videogiochi, miniature da collezione, film, action figure, fumetti, libri, ecc...)

     

    Da rievocatore storico non posso non apprezzare lo stile vintage delle prime edizioni di D&D, l'abbigliamento, le armi e le armature dei personaggi erano rappresentati in maniera piuttosto semplice ed essenziale.

     

    Qui sembra quasi un paesaggio del 1300.

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    I volti erano realistici, senza troppi fronzoli.

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    Le corazze non avevano troppi dettagli, in fin dei conti un'armatura deve proteggere dai colpi e deve fornire un buon grado di mobilità.

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    Sebbene l'illustrazione non sia un granchè a livello di realizzazione sia la maga che il guerriero sono rappresentati in maniera piuttosto sobria, se fossero stati disegnati da un'artista con gli attributi farebbero sicuramente la loro porca figura anche così, equipaggiati con il minimo sindacale.

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    Poi arrivarono gli anni 90.

    Bhe, per quanto mi riguarda questo è lo stile che mi piace di più, non esageratamente povero ma neanche vergognosamente pacchiano.

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    Con D&D terza edizione le cose cominciano lentamente a cambiare, lo stile orientale viene in parte assorbito, in quest'illustrazione le armature del quartetto cominciano ad essere più grossolane del solito, ma gli standard (sempre secondo me) rimangono ancora nella soglia della decenza , i personaggi sono ancora discretamente belli da vedere. 

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    E poi ecco gli ultimi anni com'è diventato il fantasy....spero di non offendere nessuno, ma per me è un'insieme di paccottiglia zingara che più pacchiana non si può.

    Spadoni di ventidue chili e trenta, cinghie, cinghiette e cinghiettine anche dove non servono, pietre preziose in bella vista, armature intarsiate e decorate come capitelli corinzi, guerrieri microcefali, gli zombi con la passamaneria intrecciata sui bordi degli abiti, quintali di latta corazzata che impedirebbero il movimento persino all'incredibile Hulk, dove avanza un centimetro di spazio libero non possono mancare borchie e spuntoni...

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    Non so voi ma mi sembrano più Transformers che eroi da avventura fantasy, penso che il motivo di questo cambiamento sia da imputare allo stile di World of Warcraft (fenomeno mondiale), se ci pensate in questi ultimi 10 anni la maggior parte del materiale fantasy si è ispirato a quello stile (persino Lo Hobbit di Peter Jackson, andatevi a cercare un'immagine di Gimli e guardate la compagnia di Thorin e noterete la differenza)

     

    Solo quest'immagine recente per me rimane ancora in canoni abbastanza sobri.

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    Comunque, questa è la mia personale opinione, voi che ne pensate ?

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    Un modellino degli anni 50 più volte rimesso in commercio nel secolo scorso, quello che possiedo io è l'edizione 1991, tuttavia come potete vedere è concepito per restare in posa "vintage".

    Tuttavia preferivo esporre una ricostruzione più accurata e realistica (nei limiti delle mie possibilità), e mi sono dato da fare per modificarlo servendomi di un trapanino a mano, punteruoli, bisturi usa e getta e fil di ferro.

    Ecco come appariva prima del lavoro (osservate in particolare il cranio e le ossa del collo) :

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    Eccolo pulito, assemblato e "traforato", quasi 50 cm di lunghezza per 22 di altezza, gli ho accorciato un pò la parte terminale della coda, negli ultimi anni i paleontologi hanno scoperto che in realtà l'animale non sfoggiava una coda lunga e serpentina come si credeva qualche decennio fa.

    Il cranio, la coda e le zampe posteriori non sono incollati, al loro interno ci sono dei perni di 1,5 mm che si fissano in delle apposite cavità, il modello è perfettamente bilanciato e riesce a reggersi in piedi anche senza l'ausilio della base.

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    Fase primer

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    Due mani di pennello asciutto, manca solo il protettivo, ho cercato di donargli una colorazione come quella dei fossili esposti nei musei.

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    Finito, e ho anche sistemato l'angolazione delle scapole

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    Il modello a fianco di un figurino della Preiser alto 76 mm, perfettamente in scala.

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    Dettaglio del cranio

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  7. Imminente... 

     

    Ben trovato, ti rivedo volentieri 

     

    A quale dei duemila boardgames di D&D che la FFG vuole editare ti riferisci di preciso?

    SI bhe...l'ho messo tra virgolette apposta   :laughing6: quando vidi la foto promozionale della scatola già mi immaginavo che uscisse a breve, chissà quando lo vedremo in Italia

     

    Mi riferivo al nuovo D&D Il tempio del male elementale, anche su questo...fino alla scorsa settimana ero convinto che fosse già uscita in commercio la versione Italiana :roll:

  8. I pezzi principali del kit puliti e levigati, quei puntini scuri che vedete qua e là non sono buchi, o meglio, non lo sono più, li ho stuccati.

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    Fase primer con lo spray nero della Citadel.

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    L’incarnato chiaro di base steso alla buona.

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    In questa fase avevo praticamente finito la pittura, ho poi fissato gli arti al torso, usando la levigatrice a penna (e montando le punte giuste) ho praticato dei fori diametro 1,5 mm nelle varie parti , dopodiché ho inserito al loro interno dei perni di ferro
    Se ci fate caso potete vedere anche lo stucco verde che ricopre le aree di giunzione
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    Finalmente finito, fissato alla base con quattro perni di ferro diametro 1.5mm che entrano in profondità
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    I più attenti fra voi noteranno che la lancia non è drittissima, purtroppo la parte inferiore dev’essere stata appoggiata male durante il processo di raffreddamento della resina, ho provato a raddrizzarla come ho potuto
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    Qui sul petto potete vedere in dettaglio le quattro “motion-sensing Claymore mines”, le bombe in pratica XD, le ho dipinte a parte e le ho fissate alla bandoliera con dei perni da 0,5 mm
    Sul gonnellino ho dovuto incollare un cordino per fare in modo di appenderci gli “shuriken” e la frusta
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    Anche qui ho praticato dei fori, per collegare quella molla tra pettorale e spallaccio ho praticato dei fori usando una punta diametro 1,5 mm, ottenuti gli incavi ho incollato.Stesso discorso per collegare i tubicini di gomma del bioelmo in quella piccola zona fra i dreadlocks
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    In ogni “plasmacaster” (cannoncino da spalla) ho praticato quattro forellini diametro 1,5 mm per ottenere gli incavi dove inserire dei tubicini di gomma, le braccia dei cannoncini inoltre sono fissati alle spalle tramite un perno di ferro da 1,5 mm
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    Dettagli della frusta
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    Dettagli dei “wristblades” (lame da polso) e dell’impugnatura del “combistick” (bastone telescopico).
    Per fissare le lame al bracciale ho praticato dei piccoli forellini poco profondi diametro 0,5 mm nelle lame, queste ultime non sono incollate, si possono sfilare dai fori grazie a dei perni.
    Per incastrare le due parti del bastone invece ho usato dei perni da 1,5 mm.
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    Dettagli della base, le pietroline sono vere, per realizzare il muschio invece mi sono servito di due tipi di erbetta sintetica da modellismo
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  9. Tutto cominciò verso Agosto 2013, quando mi arrivò la confezione

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    Quando vidi i pezzi questi si presentavano di ottima fattura, già in mente cominciavano a delinearsi futuri progetti pittorici con schemi di colore e personalizzazioni varie...

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    Iniziai incollando la testa a fauci chiuse e tutte le pinne, raschiai via le sbavature di stampo, coprii le fessure con lo stucco e pareggiai i livelli con la carta vetrata a grana fine

     

    In seguito usai il primer nero spray su tutto il modello, ma prima di incollare la mandibola dipinsi l'interno della bocca

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    E questo è il risultato attuale, le cicatrici sono un mix di veri tagli con bisturi e pittura ad acrilico

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    In questa foto potete persino vedere le ampolle di Lorenzini ai lati del muso realizzate con la punta di uno spillo

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  10. Sono tornato dopo alcuni anni di latitanza, purtroppo tra lavoro e impegni vari non ho avuto molto tempo per connettermi.

    Di recente sono venuto a conoscenza dell' "imminente" HeroQuest 25th anniversary grazie al gruppo Facebook del Forum, per poco non infartavo... :pale: ho sentito che dovrebbe uscire persino un nuovo boardgame su D&D, come faranno le mie coronarie a resistere ?

  11. La Viking Ship della Revell in scala 1:50, in scala con delle miniature alte 28mm, pagata una ventina di euro in un negozio di modellismo statico, dipinta con colori ad acrilici Citadel.
    Lo scafo ha un aspetto bruno e lucido, mi sono ispirato alla tecnica del calafataggio che usavano i popoli nordici per impermeabilizzare il fasciame, la catena dell'ancora è in vero metallo (me la sono dovuta procurare a parte) e gli scudi sono dipinti uno ad uno con ammaccature uniche, la vela è in plastica e l'ho dovuta dipingere interamente.
    Ho preferito legare i remi sul ponte poichè prossimamente vorrei aggiungerci delle miniature (i viking bondi della Wargames Factory)

    La base in legno me l'ha procurata un mio collega, è piuttosto spartana, mi sono limitato a verniciarla, comunque non stona troppo.

     

    Profilo

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    Frontale

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    Prua

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    Poppa

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    Ponte

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    Timone

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    Ancora

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    Dettaglio scudi

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    Vela

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    Targhetta

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  12. Davvero stupendi Katsu, sembri davvero autentico in foto :lol:

     

     

    Volevo chiederti una cosa, di recente finalmente sono riuscito a permettermi la mia prima spada da allenamento :

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    E' della Berberkucz, pesa un Kg e 2 circa, è lunga 92 cm, una spada che veniva usata nel 1200

     

    Sapresti consigliarmi degli indumenti contemporanei all'epoca dell'arma ? fra qualche mese c'è Armi e bagagli, vorrei sapere quanto verrebbe a costare un abito base, tipo un pantalone, un paio di scarpe, ecc..

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