[Book ITA] La trilogia degli Elfi Scuri - R.A. Salvatore

[Panamon Creel]

Titolo: Trilogia degli Elfi Scuri

 

Nome Saga/Ciclo di cui fa parte: Trilogia completa degli elfi scuri

 

Autore: R.A. Salvatore

 

Anno di prima pubblicazione: 1990 - 1991

 

Pagine: ?

 

Editore: Armenia

 

Collana di pubblicazione dell’editore: Pubblicato dall'Armenia a 25,50 euro nel 2005. Pubblicati anche singolarmente sempre dall'Armenia.

 

NOTA BENE:

Questo volume comprende tutti e tre i romanzi che compongono la Trilogia degli elfi scuri. Qui di seguito vi elenco i nomi dei tre romanzi con l'anno di prima pubblicazione che compongono la saga:

1. Il dilemma di Drizzt - 1990

2. La fuga di Drizzt - 1990

3. L'esilio di Drizzt - 1991

 

 

Recensione/Riassunto de' Il dilemma di Drizzt:

Nelle viscere della terra, ricetto dei malvagi elfi scuri, dove il buio regna sovrano e dimorano creature mostruose, vive il principe Drizzt Do' Urden, deciso a non piegarsi agli oscuri voleri degli elfi. Quegli esseri immondi vorrebbero che il giovane principe rinunciasse alla sua integrità degradandosi al pari di tutte le creature del mondo sotterraneo. Il giovane Drizzt, tuttavia, sceglierà di abbandonare la propria patria per risalire insuperficie sfuggendo ai rivali dopo un drammatico inseguimento. Lasciatosi alle spalle il suo mondo, Drizzt vorrebbe stringere amicizia con gli abitanti della superficie che però aborriscono le creature del sottosuolo e lo scansano per paura di rimanere vittime di qualche orrendo incantesimo.

 

 

Recensione/Riassunto de' La fuga di Drizzt:

Il secondo episodio della saga del mitico eroe delle Lande di Ghiaccio.

Il dilemma di Drizzt si è risolto: il giovane drow abbandonerà il sottosuolo e rinnegherà l'intera sua stirpe. Soltanto così potrà assaporare il gusto della libertà, sottrarsi al giogo dei suoi malvagi simili e alle leggi meschine del Buio Profondo. Accompagnato dalla magica pantera Guenhwyvar, Drizzt si lascia alle spalle Menzoberranzan per penetrare quel dedalo oscuro di sotterranee gallerie che via via conducono alla luce del sole. Ma per il principe drow la fuga si profila più ardua del previsto. Gli elfi scuri non dimenticano facilmente i torti subiti e un vile tradimento come quello attuato da Drizzt merita vendetta. Determinati a ritrovarlo e a condurlo, anche morto, nella buia città dove è nato, gli elfi sono già sulle sue tracce: un drappello di esseri feroci contro un drow solo, la cui unica ma somma colpa scaturì un giorno da un limpido desiderio di giustizia.

 

 

Recensione/Riassunto L'esilio di Drizzt:

Astuzia e coraggio hanno già aiutato Drizzt ad abbandonare il mondo delle tenebre; ora che non è più una creatura delle viscere delle terra, Drizzt non ha rimpianti per aver rinnegato le proprie origini né ha nostalgia dell'eterna notte del Buio Profondo. Desidererebbe stringere amicizia con gli abitanti della superficie, far capire loro che ha scelto di vivere alla luce del sole, ma, ahimé, come non fu facile impresa sottrarsi all'ira funesta dei suoi simili, così ora è arduo farsi accettare da quella gente che gli elfi scuri teme, peggio, aborrisce, e che alla vista di uno di loro prova un moto di repulsione, fugge per paura di rimanere vittima di qualche orrendo incantesimo. A nulla sembrano valere le dichiarazioni di pace da parte di Drizzt, i suoi miti atteggiamenti, quel suo allargare le braccia e sorridere di fronte alla spada sguainata di chi in lui vede un avversario da combattere. E' ancora guerra per l'elfo scuro? Esiliato, sempre più solo, questa volta il principe drow si ritrova coinvolto in un'estrema battaglia che sperava di non dover mai combattere...

 

 

Estratto da "http://www.bol.it/home/hp"

[Nedo]

Mi ha sempre incuriosito questa trilogia...un giorno dovrò leggerla.

La trama mi sembra molto avvincente.

[Arwen]

la devo assolutamente comprare!

anche perchè è argomento della mia tesi di laurea! 8)

[Thorin Scudo di Quercia]

Finora non ho letto alcun romanzo fantasy appartenente a cicli che si rifanno a giochi di ruolo, ma potrei ricredermi e cominciare a leggerli.

Non so forse li leggerò...

 

Comunque gran bel thread Panamon, veramente una bella recensione!!! 8)

[Zacaros]

thorin, vuoi bene a te stesso ogni tanto : leggi cappuccetto rosso piuttosto.

Fidati di chi ti vuole bene 8)

[DarthVader]

Finora non ho letto alcun romanzo fantasy appartenente a cicli che si rifanno a giochi di ruolo, ma potrei ricredermi e cominciare a leggerli.

Non so forse li leggerò...

 

Comunque gran bel thread Panamon, veramente una bella recensione!!! 8)

 

Ti consiglio di leggere la trilogia delle lande incantate prima. Sempre di Salvatore. E' molto evidente il filo diretto che collega i romanzi a D&D (ma tralasciamo la pessima traduzione italiana).

 

Dopo aver letto quella saga, puoi passare tranquillamente a quella degli elfi scuri, che a mio parere è la meno avvincente di quelle scritte da Salvatore (di cui ho letto tutto il ciclo e ho anche un libro autografato da lui...)

[Panamon Creel]

Ti consiglio di leggere la trilogia delle lande incantate prima. Sempre di Salvatore. E' molto evidente il filo diretto che collega i romanzi a D&D (ma tralasciamo la pessima traduzione italiana).

 

Ti riferisci alla trilogia delle Terre perdute sempre con Drizzt?

 

Salvatore (di cui ho letto tutto il ciclo e ho anche un libro autografato da lui...)

 

Beato te...

[DarthVader]

Si, sempre con il nostro amico elfo scuro

 

edit: avevo sbagliato sopra: Lande perdute non incantate!

[Zacaros]

Ci sono dei motivi particolari di solito quando non si perdona un autore : pessima esposizione, banalità evidnte, avidità, incapacità.Ma Salvatore riesce a farne saltar fuori uno davvero insolito : arroganza.

Perchè dire una cosa del genere del popolare autore, tra l'altro uno dei primi scrittori di d&d?

Facciamo un gran salto indietro, al 1990.

La TSR, casa che all'epoca possedeva i diritti di d&d si apprestava a un passaggio storico : creare un nuovo sistema e una nuova ambientazione.Orfani del creatore Gary gygax (stupidamente licenziato perchè considerato poco "uomo d'affari", buttato fuori da alcuni colleghi più giovani) e di Tom Moldway, altro storico pilastro di d&d prima edizione (scomparso sfortunatamente proprio di recente, il 24 di questo mese), si apprestavano a creare l'ambientazione base per Advanced Dungeons and Dragons : i Forgotten Realms.Essi erano qualcosa di più di un background dove piazzare moduli d'avventura e razze, erano un progetto ambzioso ben più lungimirante dei suoi tempi, erano un universo mutabile.Che vuol dire?Vuol dire che quando furono creati, essi in principio erano popolati solo da piccole medie comunità praticamente barbariche, o da vasti ma decadenti ed egualmente barbarici imperi, e questo perchè la TSR prevedeva di, attraverso varie avventure, convenion, e additrittura questionari, di far evolvere l'ambientazione in base alle reazioni del pubblico e in base ai loro personaggi.Beati giorni gloriosi dell'ingenuità.alla prima convention si presenta un uomo di mezza età, organizzatore della stessa, dirigente di alcuni negozi di settore e con svariati allacci con case di distrubuzione, che sottoporrà un personaggio : Elminster il mago.La TSR non volndosi dare la zappa sui piedi di fronte ad una simile persona, accetta il personaggio, che ben presto si rivelerà essere come il suo creatore, cioè assurdo.Creato appositamnte come sfida al ben più equilibrato personaggio di Mordnkainen, ben presto Elminster, guardacaso guidato in maniera quasi "preveggente" dal suo creatore (facile quando puoi sapere prima come fanno i moduli), diventerà allucinantemente potente e persino intimo della divinità della magia, sfociando in casinosi viaggi nel tempo nel tentativo di plasmare i forgotten realms nella visione del suo creatore.Come potrete intendere questo fu un brutto affare per molti alla TSR, ma la casa rimase salda, sperando in meglio, ma nulla poteva prepararli a R.A. Salvatore.

[Zacaros]

Non desiderosi di lasciare l'idea di interattività del progetto, i nostri continuarono a sfonare moduli d'ambientazione, tra cui uno stupendo, inscatolato come si usava al tempo fare, di nome "The Night Below", che introduceva un reame nuovo, l'underdark, il mondo sotterraneo.Forse uno dei moduli più belli e descrittivi mai fatti, pieno di luoghi incredibili da esplorare, di mappe,di suggerimenti e spunti.Rilasciato da circa un mese questo splendido pezzo di storia degli rpg, è già ora d'incontro col pubblico, ed ecco che accade l'impensabile.La delegazione incontra appunto mr Salvatore, che gli sottopone la sua campagna, i resoconti e il suo personaggio, Drizzt.Il tutto sta per essere scartato per ragioni che più avanti vi spiegherò, quando all'improvviso il tizio afferma seraficamente di aver già mandato in stampa un libro sulle avventure del suo personaggio.Potete tangibilmente immaginarvi il vuoto mentale improvviso che gli eaminatori ebbero.Il libro non poteva essere ritirato dalle rotative, e non era un libro con un personaggio omonimo, ma bellamente ambientato nei forgotten realms.Salvatore era così certo che sarebbe stato una buona idea, come i libri sulle storie di elminster, che non ci sarebbe stato problema alcuno a fare una cosa dl genere.La TSR avvenuta la pubblicazione, si rivolge immediatamente ai suoi legali, che li informano che tentare una causa del genere è un casino, specie perchè la legge aericana richiede quasi sempre un caso precedente al quale rifarsi, e in questo caso non ne esiste uno.L'unica soluzione ce gli si prospetta è una battaglia legale costosa e inutile dove non si potrà negare l'opera intellettuale di Salvatore, che dovrebbe diventare cmq loro socio alla fine.Prenderlo per prenderlo, la TSR accetterebbe, ma spera in un capitombolo dl romanz : la fortuna non è mai stata amica di uesta casa editrice, e l libro finisce nelle mani di un corrispondente del washington post che pur di avere un articolo sul fantasy, lo recensisce, e bene.La popolarità ne vene al seguito e la TSR si ritrovò a fare una delle cose più imbarazzanti della storia degli rpg : ritirare un modulo intero dai negozi.

Perchè ? Perchè Salvatore era riuscito nella sua esposizione dell'avventura a travisare del tutto l'underdark, facendo una cosa che spesso giocatori inesperti, semplicemente di manica larga fanno : alterare lo scenario, anche a discapito della logica.I drow da lui ricreai sono in netto contrasto con gli originali i quali erano (ma alla fine ancora sono) : piccoli esseri scuri, qasi invisibili al buio e silenziosi, che vivono in caverne, adorano i ragni che usano per i loro scopi, dotati di comportamenti crudeli e vili parodia della razza elfica.Se ci pensate bene, si può chiaramente capire il loro ispiratore, cioè Gollum.Il famoso Smeagol del libro di Tolkien, divenuto Gollum per la sua pazzia e per il so nuovo stile d vita, è un essere basso, scuro, che cacciava in modo invisibile (quando era nella montagna durante il libro "lo hobbit", usava cacciare orchi utilizando l'anello che lo rendeva invisibile), che ha una certa affinità coi ragni (shelob), e che è una caricatura della razza dalla quale proviene,e pnsate che all'inizio si era proprio pnsato agli halfling, per poi optare agli elfi, in modo da non rendere troppo laconico il riferimento.Quindi i dro erano dei cavernicoli trogloditi, mentre dall'altra parte, su menzoberranzan, che è una distesa non una città, vivevano i vesher, una razza di elfi delle grotte, alti come quelli normali, tribale e cacciatrice, fiera, priva di dei ma fedele al culto delle spade, che combattei grandi animali dell'underdark in un modo che è un incrocio tra l'elaborato combattimento rituale, e la caccia al mammuth.Notare bene, i Vesher non sono scuri di pelle, e al massimo sono biondicci, mentre i frow originali, non hanno praticamente capelli, se non qualche ciocca.Salvatore avendo rielaborato o ivntato di sana pianta, ha fatto delle 2 razze un sola, e ha creato un'assurda civiltà che non ha alcuna ragione nè di esistere nè di poter essere stata creata.Seguiron in quegli anni il libro "Drizzt's d'o Urden guide to the underdark" sostitutivo di The Night Below (manuale che incredibilmente però ha in copertina un vesher) e svariati articoli su Dragon e Dungeon, le riviste ufficiali di d&d che cercheranno di riparare all'imbarazzante situazione, divenuta ormai irrecuperabile.Questa storia segnò quasi completamente la fine del progetto interattivo, salvo per alcuni moduli, tra ui kara tur e al-quadim, ma anche darksun, i quali non a caso oggi non compaiono nei copyright in mano alla wizards of the coast.Altri tentativi furono fatti, ma anch'essi poco incoraggianti e sorvolabili, tranne forse per quelli che portarono a birthright, un'ambientazione parallela.Ecc perchè non soppoprto nè perdono uesto autore, per aver lascivamente distrutto una cosa bella, per aver distrutto in modo assolutamente offensivo il lavoro di tanta gente, e i mondi ad essi collegati, per Adinirach, per il Mare senza Sole e per il Mondo Cavo, che avrebbe dovuto tornare, e che mai fu.