[Book ITA] Gli altri cicli fantastici - Robert Ervin Howard

[Thorin Scudo di Quercia]

Per maggiori info su Robert E. Howard guardare il post precedente su Conan. LINK DIRETTO

 

Titolo: Tutti i cicli fantastici. I Cicli Celta e Faccia di Teschio.

 

Nome Saga/Ciclo di cui fa parte: Tutti i cicli fantastici. I Cicli Celta e Faccia di Teschio. (Tomo 3)

 

Autore: Robert Ervin Howard

 

Anno: 1932-1936

 

Pagine: 270

 

Editore: Newton

 

Collana di pubblicazione dell’editore: Grandi Tascabili Economici a 2,50 euro nell’aprile 1995.

 

Recensione/Riassunto:

“Nella magica Irlanda dei celti e dei druidi si svolgono le fantastiche avventure di Bran Mak Morn, Cormac Mc Art e Turlogh il Nero. Tra battaglie cruenti, incantesimi, stregoni e magie, questi straordinari personaggi seminano la morte divenendo protagonisti di imprese leggendarie. Seguono le inquetianti imprese di Faccia di Teschio, un essere misterioso il cui unico intento è il Male nelle sue forme più terribili.” Un’epopea di sangue e di gloria tra Dei innominabili e guerrieri morti che tornano in vita.

 

NOTA BENE:

Questi libri non sono romanzi bensì sono tutti raccolte di racconti.

[Thorin Scudo di Quercia]

Titolo: I Cicli di Solomon Kane e Kirby Buchner.

 

Nome Saga/Ciclo di cui fa parte: Tutti i cicli fantastici. I Cicli di Solomon Kane e Kirby Buchner. (Tomo 4)

 

Autore: Robert Ervin Howard

 

Anno: 1932-1936

 

Pagine: 343

 

Editore: Newton

 

Collana di pubblicazione dell’editore: Grandi Tascabili Economici a 2,50 euro nell’aprile 1995.

 

Recensione/Riassunto:

“Solomon Kane è uno dei personaggi più straordinari creati da Howard. Spadaccino dell’Inghilterra Puritana, sorretto da una fede incrollabile e da un coraggio eccezionale, Kane si cimenta in avventure fantastiche contro le Forze del Male, tra civiltà perdute, creature diaboliche e mostri di ogni genere. Kirby Buchner è invece una singolare figura di sceriffo nell’America degli anni ’30 che viene a contatto con il soprannaturale grazie a misteriose sette e ancora più misteriosi individui.” Parte dall’africa fantastica di Solomon Kane e approda all’America degli anni trenta di Kirby Buchner, questo viaggio straordinario di Howard.

[Thorin Scudo di Quercia]

Titolo: I Cicli di Kull di Valusia, di James Allison, di Cthulhu e di Almuric.

 

Nome Saga/Ciclo di cui fa parte: Tutti i cicli fantastici. I Cicli di Kull di Valusia, di James Allison, di Cthulhu e di Almuric. (Tomo 5)

 

Autore: Robert Ervin Howard

 

Anno: 1932-1936

 

Pagine: 343

 

Editore: Newton

 

Collana di pubblicazione dell’editore: Grandi Tascabili Economici a 2,50 euro nell’aprile 1995.

 

Recensione/Riassunto:

“Mitico guerriero della preistoria di Atlantide, Kull di Valusia è un eroe particolare. Violento e crudele, intrepido in battaglia, non ha amici, ma solo orribili nemici contro cui combattere ferocemente: mostri, stregoni, rettili orribili, adepti della magia nera,. Lo accompagnano in questo volume le visioni oniriche di James Allison, le avventure extraplanetarie di Almuric e le storie che si richiamano ai miti di Cthulhu di Lovecraft.” Avventuriero esiliato da Atlantide, Kull di Valusia rappresenta il culmine della concezione aspra e feroce dell’epica di Howard.

 

NOTA BENE:

Oramai questi libri non vengono più stampati. Ma forse con un po’ di fortuna li trovate su e-bay o su alcune librerie on line. Purtroppo non so se altre case editrici abbiano stampato dei libri su questi cicli fantasy di Howard.

[Thorin Scudo di Quercia]

Sfogliando i post di letteratura mi sono accorto di non aver dedicato neanche una parola ai cicli meno conosciuti di Robert Ervin Howard, riservando maggior spazio a Conan, il personaggio più famoso creato dalla penna dello scrittore. Howard è stato uno dei più poliedrici scrittori fantasy. Rimedierò a questa mancanza scrivendo due righe per ogni ciclo di Howard che non riguarda Conan:

 

IL CICLO CELTA

Questo ciclo, come si intuisce dal nome, si rifà ai miti celtici. Soprattutto Howard rivisita in chiave fantasy uno dei personaggi più famosi dell'Irlanda: Brian Boru, colui che per primo riuscì ad unire i clan celtici in unico regno scacciando i vichinghi dall'Irlanda. Sono vari racconti che uniscono realtà storica a miti celtici, più un pizzico di ulteriore fantasia portata dall'autore come per esempio la popolazione dei "Pitti".

 

IL CICLO FACCIA DI TESCHIO

Più che un ciclo è un vero e proprio romanzo o racconto lungo di all'incirca 75 pagine ambientato ai giorni nostri (Inizio '900 per Howard!), dove il protagonista è faccia di teschio un essere misterioso il cui unico intento è il male nelle sue forme più terribili. Un racconto quasi allucinogeno, a tinte fosche che può essere paragonato simile, da parte mia, agli scritti di Lovecraft e di Dick. Ad essere sincero non mi è piaciuto più di tanto, forse perchè troppo psicologico.

 

IL CICLO DI SOLOMON KANE

Di sicuro dopo Conan è il personaggio più ben riuscito di Howard. Solomon Kane è uno spadaccino puritano che viaggia in luoghi dove la parola di Dio non è ancora giunta, abitati da creature misteriose e diaboliche e potenti forze del male. E' un avventuriero con la missione divina di annientare le forze del male ovunque si trovino, sorretto in questo da una fede incrollabile in Dio. Il ciclo è quasi interamente ambientato in Africa nelle zone inesplorate e selvagge intorno al XV-XVI secolo. Questi racconti sono distinti da tinte fosche, azione e grandi colpi di scena il tutto mischiato a riti voodoo, necromanzia e altre forme magiche malvagie.

 

IL CICLO DI KIRBY BUCHNER

Kirby Buchner invece è un classico esempio di thriller unito al soprannaturale. Il protagonista è uno sceriffo degli anni trenta che attraverso alcune indagini viene a contatto col mondo del soprannaturale. Si può dire una specie di avo di X-Files in stile fantasy però!

 

IL CICLO DI KULL DI VALUSIA

Questi racconti sono ambientati in un passato molto lontano quando ancora esistevano i continenti perduti di Lemuria e Atlantide. Atlantide è ancora abitata da selvaggi, non ha raggiunto ancora il suo massimo splendore, e Kull è uno dei suoi abitanti che in cerca di fortuna si sposta nel regno di Valusia del quale dopo tremende battaglie e spargimenti di sangue ne diventa il Re. Si può definire come una figura di antieroe: violento, crudele, non ha amici tranne un pitto con cui ha fatto un legame di sangue. Tutti per lui sono potenziali nemici e senza alcuna pietà li combatte e naturalmente li uccide senza ripensamenti. Siano essi stregoni, rettili orribili o semplici uomini. Al contrario di Conan Kull non mostra umanità. Questi racconti sono molto cruenti e le atmosfere a dir poco dark, ma sono scritti in modo eccezionale. Howard secondo me dà il meglio di sè nei racconti di azione.

 

IL CICLO DI JAMES ALLISON

Questi racconti hanno a che fare con la reincarnazione. Infatti il protagonista, James Allison, riesce a ricordare tutte le proprie vite precedenti. Ogni racconto ha a che fare con una particolare situazione vissuta in una vita precedente. Sono scritti in terza persona, il James Allison del presente, attraverso le visioni oniriche, racconta le sue vite precedenti. Non sono male come racconti ma preferisco quelli scritti in prima persona.

 

IL CICLO DI CTHULHU

C'è poco da dire, questi racconti si rifanno ai miti inventati da Lovecraft. Dei ancestrali orribili, allucinanti e potentissimi che non conoscono cosa sia il bene ed il male... Fantasy-Horror

 

IL CICLO DI ALMURIC

Questo è un vero e proprio romanzo di più di 100 pagine. Uno studioso di lingue antiche del nord europa mentre visita un sito poggia la mano su di un manufatto e si ritrova in un altro mondo. Una gran bella storia extra-planetaria o se si vuole in un mondo parallelo. All'inizio è da solo e deve affrontare bestie mai viste prima poi scopre che ci sono altri esseri umani e cominciano le difficoltà perchè deve farsi accettare come uno di loro, e non è così facile. Poi... Beh se volete scoprirlo vi consiglio di leggerlo. E' un vero e proprio romanzo di azione e forza bruta allo stato puro. Per gli amanti della sword and sorcery è un must da non perdere come pure Conan, Kull e anche Solomon Kane.

 

P.S: scusatemi forse mi sono allungato un po' troppo, ma gielo dovevo a Robert Ervin Howard :)

[Yon]

BELLERRIMIIIII

 

Io ho letto il ciclo Celta e quello di Kull di Valusia. Il primo, in particolare, ha una caratterizzazione che ho trovato veramente incisiva. Il nome "Pitti" deriva dal latino "Picti", ed era il nome che i Romani davano agli indigeni di parte della Gran Bretagna.

 

Il ciclo di Kull di Valusia è precedente a quello di Conan. Mi pare che Howard lo provò a far pubblicare ma gli rifiutarono la pubblicazione, e poi nacque Conan. Tuttavia, in seguito alla pubblicazione di quest'ultimo, i racconti di Re Kull ritornarono in auge.

 

Howard ha poi sempre cercato una sorta di continuità tra i suoi scritti. Il mondo di Kull è presente in quello di Conan in una duplice veste: quella ispiratrice (Conan deve molto a Kull, sia come idea di personaggio che come mondo) e quella concreta. In pratica Howard cerca di collocare il mondo di Atlantide cronologicamente prima di quello di Conan, in modo da avere una sequenza ininterrotta. Sparita Atlantide, nelle Ere precedenti, sorge il mondo di Conan. Misteriosi intrecci magici e residui di creature e maghi forniscono un labile continuum.

Anche la saga "Celta" entra nel mondo di Conan, in modo più concreto. Quello dei Pitti è un regno a Ovest di Aquilonia, il Regno più ricco del mondo di Conan, e del quale diventerà Re. E' composto da selvaggi che sono una mezza via tra i Celti e gli Indiani d'America.

La quadratura del cerchio si ottiene quando, in uno dei racconti "Celta" Kull di Valusia si materializza con un pugno dei suoi per aiutare i Celti contro una centuria romana.

 

I Racconti della Saga "Celta" sono i miei preferiti: sono corti ma molto caratterizzati, è stato veramente un piacere leggerli.

[Vargridarn]

Thorin, ti prego smettila di fare tutte queste incredibili recensioni!

 

Il mio cuore non regge e nenache il mio portafogli credo, mi fai venire sempre più voglia di sapere tutto! :D

 

Complimenti soprattutto per la tua vasta cultura in materia! :)

[Thorin Scudo di Quercia]

Più che cultura Var, la definirei passione per la letteratura fantasy... comunque spero con i miei post di avvicinare anche altri alla mia passione!!

 

Bel commento Yon, soprattutto sulla continuità di Howard nei suoi scritti, non ci avevo mai pensato, anche se era sotto i miei occhi :cry:

[Yon]

Il mio cuore non regge e nenache il mio portafogli credo

 

Soprattutto il portafogli... :cry:

 

Per fortuna la mia Biblioteca è molto ben fornita :P

[Vargridarn]

Il mio cuore non regge e nenache il mio portafogli credo

 

Soprattutto il portafogli... :lol:

 

Per fortuna la mia Biblioteca è molto ben fornita :)

Temo proprio che il prima possibile farò una capatina anch'io alla più vicina… :thumbright:

 

Comunque mi è venuto in mente che in un paese vicino al mio, vi è una libreria con un volumone, o un box non ricordo, intitolata "Conan" che dovrebbe contenerne un bel numero, forse tutte (?).

Ora grazie a Thorin potrò andare a vedere se conviene farselo proprio magari… uhm… :roll:

[Nedo]

Questi tre i volumi, hanno uno spazio venerato nella mia libreria.

 

Per quanto riguarda Brian Boru, vi invito a leggere un romanzo che parla dettagliatamente della sua figura:"Il Leone d'Irlanda, la storia di Brian Boru" di una scrittrice, Morgan Lywellhin (scusate se ho forse scritto male il cognome, non ho il libro a portata di mano).

 

Salomon Kane, rimane il mio personaggio Howardiano preferito (dopo Conan, ovviamente).

 

Comunque la fantasy moderna deve molto a questo grande autore. (HQ in primis).