Secondo me non bisogna limitare la libertà di scaricare file dal sito perchè questo si ritorcerebbe contro la comunità.
Reputo i siti che vogliono troppe informazioni personali un pò troppo antipatici.
Considerate che come dice Parduz non è possibile risalire a chi vende materiale che è stato prodotto da noi.
Poi noi stessi non abbiamo nemmeno i diritti del materiale che usiamo, infatti se ci pensate usiamo quasi tutti immagini o disegni che sono stati creati da qualcun'altro.
Un'altro punto importante è quello che se uno vuole vendere una traduzione che è stata messa in rete da qualcuno gratuitamente può farlo tranquillamente se la stampa, perchè non si riuscirà mai ad arginare il problema dello scambio dei files su internet.
Il vero problema non è tanto la vendita di un mazzo di carte stampato ma la vendita dei file in formato digitale.
Considerate che gli ebook l'anno scorso hanno creato introiti a ebay per circa il 23% delle entrate.
Gli ebook, infatti, nei quli rientrano manuali, carte e tutto quello che si può scannnerizzare, richiedono costi zero sia di spedizione e sia di materie prime.
Se uno vendesse questo materiale online sarebbe un problema...
Su ebay, poi, non è possibile vendere materile digitale a meno che non si abbia un account da venditore professionale che viene rilasciato solo se si ha la partita iva, quindi le persone che riescono a vendere quel poco di traduzione o due carte stampate non rappresentano secondo me una minaccia al mio portafoglio. :cat:
Tra l'altro consento la rivendita del mio materiale :)
Un'ultima cosa, chi vende materile copiato di cui non detiene i diritti è responsabile di quello che fa...
@Trex: Il software libero è stato creato da gente che ha condiviso la propria preparazione e ha messo a disposizione del prossimo il proprio tempo senza ricavarci niente, non facciamo l'errore di diventare i bill gates della situazione.