Spesa & Vacanze: sopravvivere col baratto online!

[Flash]

Spesa & Vacanze: sopravvivere col baratto online!

 

Requisito fondamentale: saper usare Internet. Mangiare, dormire, telefonare e persino viaggiare, senza mai scucire un centesimo.

 

Tutto gratis o quasi. In tempi di ristrettezze economiche c'è chi ha fatto del baratto una filosofia di vita. Requisito fondamentale: saper usare Internet. Per il resto, niente trucchi. Non si esce dai confini della legalità. Mangiare, dormire, telefonare e persino viaggiare, senza mai scucire un centesimo. Passi il divertimento, film e concerti sono gratis da tempo, online, se si parte dalla connessione, non si può fare a meno di Fon.com, la community che rende il wi-fi, il collegamento senza fili ad Internet, «gratis e universale», o di Anchorfree.com che è invece la directory mondiale degli «hot spot», gli accessi gratuiti. «Perché pagare ciò che puoi avere gratis?», chiede l'homepage di Viveregratis.it, il sito tutto italiano che sarà online da settembre.

 

Lo ha ideato Francesco Gaudino, guardando con interesse ai Freegan, movimento anarchico newyorkese, nato per denunciare gli sprechi del consumismo, che raccoglie e distribuisce il cibo in più dei ristoranti chic di Manhattan. Viveregratis.it stringerà accordi con aziende italiane, disposte a cedere le eccedenze. Identica la filosofia di Freecycle.org, un'organizzazione dedicata a tutti coloro che preferiscono riciclare un oggetto anziché gettarlo via. Vi si trova di tutto: sedie, porte, lavatrici, persino un pianoforte. Unica regola: tutti gli oggetti sono offerti gratuitamente. Persino il telefono cellulare si può ricaricare senza spendere.

 

Siti come Freeonline.it, guida alle risorse gratuite di Internet, un milione di visitatori al mese, spiegano come. L'alloggio infine: a Milano il progetto "Prendi in casa uno studente" apre le abitazioni dei pensionati in cambio di contributi alle bollette. Più utilizzati, anche per le vacanze, i siti di scambi di casa e ospitalità come Servas.it od Hospitalityclub.org.

 

L'esperienza più alternativa è l'Airportsleeping, il bivacco negli scali aerei: l'elenco dei migliori è su Sleepinginariports.net. Auto in cambio di sponsor su Freecareindex.com o Libertydrive.com. E se resta tempo, si può sempre sfogliare un giornale freepress.

 

O. P.

 

Tratto da un articolo del Corriere della Sera.

 

Molto esplicativo ed incredibilmente attuale... :D :oops:

[Yon]

Se mi trovano anche i mobili per sposarmi siamo a posto :lol: