Allora...
da dove comincio??
oggi ho parlato con una mia bravissima prof di traduzione, l'adoro davvero, e le ho spiegato in fatto della Torre d'Avorio e un pochino tutto il resto e lei mi ha detto che cmq avrebbe fatto anche lei quella scelta perdendo sempre qualcosa (ed è assolutamente inevitabile in questo libro) ma ha anche appoggiato la mia teoria che a fine libro la traduttrice, ovviamente con il consenso della casa editrice, avrebbe dovuto dare una spiegazione di tutto, avrebbe dovuto fare l'analisi del testo con il commento linguistico e analisi traduttiva, come ha fatto Aldo Busi quando ha tradotto Alice nel Paese delle Meraviglie (leggete la sua edizione ragzzi che è perfetta!!!).
A mio parere la traduzione dell'edizione che ho io non è fatta male è che la poveretta si è trovata di fronte delle scelte importanti da fare e lei si è presa le sue responsabilità, ed ha fatto benissimo così, non è certo colpa sua se alcune cose dal tedesco all'italiano non possono essere rese al meglio, perchè c'è una differenza culturale importante.
Innuendo invece per il fatto che in tedesco il protagonista si chiami Bastian anzichè Bastiano, beh ti dirò al livello di teoria della traduzione hanno fatto bene i traduttori perchè se si trattava di un personaggio noto ok va lasciato così, oppure se il libro parlava della Germania come Paese, come cultura, come abitudini, o cmq era tutto esplicitamente ambientato in Germania avrei dato ragione a te, ovvero di lasciare Bastian, ma qui no, la situazione è diversa.
Ti spiego, questo è un romanzo fantasy, quel che contava qui era rispettare la questione delle tre B del nome e cognome. Scrivere Bastian in italiano ha poco senso, un italiano si affeziona di più se c'è scritto Bastiano, perchè è un nome italiano, o cmq un nome noto, che un italiano riesce a leggere, che capisce, per il resto gli altri nomi, tranne Atreiu, non me li ricordo manco io perchè non li so neanche effettivamente pronunciare.
Alla fine in questo caso è mettere una vocale o no.
Poi sono scelte soggettive.
Gli errori non sono tollerabili ma scelte del genere vanno prese per forza!
Thorin, io avevo intuito qualcosa, oramai ho un pochino l'occhio critico, poi avendo capito lo scrittore...., però si in questo caso io non mi sarei sentita di lasciare il lettore italiano privo di tutte queste informazioni!
Magari la colpa è della casa editrice, alla fine il traduttore deve rispettare delle regole che da la casa editrice!