Enigmi & Indovinelli

[lestodante]

A mazza Hybrid.. le sai proprio tutte!

Per quello dell'isola invece? Scommetto che è qualcosa di veramente impensabile o terribilmente banale!

[HybridSlinky]

Quello dell'isola non è affatto banale, è difficilissimo.

Volevo vedere se qualcuno ci riusciva. Per adesso la soluzione non la dico.

 

Solo un indizio: si risolve per induzione.

[lestodante]

Test di praticità:

(usato realmente in alcuni colloqui)

 

Sei alla guida di una spider (2 posti quindi).

Ti fermi ad un incrocio con semaforo rosso. Alla tua destra c'è una fermata degli autobus e vedi un tuo amico seduto che aspetta il bus. Accosti e ti metti a parlare con lui. Seduta, sempre che aspetta il bus, c'è una ragazza che ti sta guardando fisso. La guardi e ti rendi conto che è la donna della tua vita e che siete fatti l'uno per l'altro. non riesci a toglierle gli occhi di dosso e lo stesso è per lei. Vai per dirle qualcosa ma improvvisamente un'altra signora che aspettava si sente male. E' grave e bisogna portarla immediatamente all'ospedale. L'autobus non passerà prima di 20 minuti e non ci sono altre auto che passano. Non ci sono altre persone e nessuno ha un cellulare. Non ci sono locali aperti perchè è domenica e non vedi telefoni pubblici nelle vicinanze. Se vai via potresti non reincontrarla più e sprecare la grande occasione di conoscere la tua anima gemella. Ma se tardi un minuto di più l'altra signora potrebbe morire.

Che fai?

[HybridSlinky]

Presto al mio amico la spider e gli faccio portare la signora all'ospedale.

 

Io rimango con la ragazza.

[falcomille]

Metto questo enigma, ma è praticamente impossibile risolverlo.

 

Su un'isola sperduta in mezzo all'oceano vive una tribù di uomini super intelligenti. La religione di questo popolo vieta qualunque forma di comunicazione tra le persone: nessuno può parlare, scrivere o comunicare a gesti con gli altri. Inoltre è vietato a tutti di specchiarsi.

 

Il capo e l'unico che può parlare, e può farlo solo per dare comunicazioni importanti rivolgendosi a tutto il suo popolo, e mai riferendosi a qualcuno in particolare.

 

Un giorno il capo di fronte a tutto il popolo dichiara: "Una malattia mortale ha colpito la nostra tribù, tutti quelli che sono ammalati devono suicidarsi per garantire la sopravvivenza di tutti gli altri. Questa malattia non causa alcun tipo di malessere, l'unico sintomo è che gli occhi dei malati diventano gialli."

 

Il giorno dopo il capo ripete: "In mezzo a noi ci sono dei malati con gli occhi gialli, questi devono suicidarsi!"

 

Il giorno dopo ancora il capo ripete: "I malati devono suicidarsi".

 

Dopo questo ultimo avvertimento, tutti i malati si suicidano.

 

DOMANDA: Quanti erano i malati?

 

I malati erano tre!

 

provo a spiegarmi: mettiamo che i malati con gli occhi gialli fossero stati 2, il primo giorno quando il capo annuncia il suo volere i due malati, ignari del colore dei propri occhi, osservano entrambi che in mezzo alla tribù c'è una persona malata e ne deducono che questa dovrà suicidarsi; ma al secondo giorno, vedendo che questa persona non si è uccisa, realizzano che quest'ultima deve aver fatto lo stesso pensiero il giorno prima vedendo un'altra persona malata, l'unica persona che non riescono a vedere, cioè loro stessi. Quindi al 2° giorno si uccidono entrambi.

 

Dato che si uccidono tutti dopo 3 giorni, ne deduco che i malati siano 3

 

Non so se mi sono capito.... :D

[HybridSlinky]

BRAVISSIMO FALCOMILLE!! :lol: :cry: , cmq riporto la spiegazione che mi ero preparato.

 

Allora, procediamo per induzione:

 

Se il malato fosse uno, esso non vedrebbe nessuno con gli occhi gialli, e quindi penserebbe: "Se il capo dice che c'è qualcuno con gli occhi gialli, allora devo essere io", e quindi si suiciderebbe al primo avvertimento.

 

Se ci fossero due malati, uno di essi vedrebbe un solo malato con gli occhi gialli e penserebbe "se il malato è solo quello che vedo io allora si suiciderà al primo avvertimento", ma ovviamente anche l'altro penserà lo stesso e quindi nessuno si suicida. Arriva così il secondo avvertimento. Uno dei malati allora pensa "se l'altro non si è ucciso è perché evidentemende vede qualche altro malato, ma siccome io non vedo nessun altro malato, allora l'altro malato sono io". La stessa cosa pensa l'altro e quindi tutti e due si suicidano dopo il secondo avvertimento.

 

Se ci fossero tre malati, uno di essi vedrebbe due malati e penserebbe: "se i malati sono solo loro si suicideranno dopo il secondo avvertimento", ma anche gli altri vedono e pensano la stessa cosa e quindi nessuno si suicida. Arriva così il terzo avvertimento (il nostro caso). Ognuno dei malati allora pensa: "se gli altri due non si sono uccisi vuol dire che ne vedono un terzo e quel terzo sono per forza io". E quindi nel caso i malati siano tre, essi si suicidano dopo il terzo avvertimento. L'indovinello è così risolto.

 

Ovviamente il ragionamento si può continuare all'infinito.

Se ci fossero quattro malati ci vogliono 4 avvertimenti,

cinque malati, cinque avvertimenti ecc ecc ecc :D

[lestodante]

Io ho qualche dubbio... così facendo non si ammazzano anche i non malati? E meno male che sono SUPER INTELLIGENTI!!

[HybridSlinky]

No, perché ogni malato vede tutti ma proprio tutti i malati, non uno di meno, e quindi prima che un non malato possa pensare di essere malato i malati si sono già uccisi e a quel punto il capo non dà più ulteriori avvertimenti.

[Trex_ap]

Bravo Hybrid ... :twisted:

[HybridSlinky]

Grazie Trex.

 

Ecco un altro enigma (abbastanza semplice)

 

LE TRE DAMIGIANE

Avete 3 damigiane, una da 8 litri piena e una da 5 e una da 3 vuote.

Con opportuni travasi tra le damigiane dovete riuscire a mettere 4 litri in quella da 8 e 4 in quella da 5.

Come fate?

Mi pare ci siano diversi modi.