heroquest 25th Gamezone ristampa Heroquest per il 25° anniversario

[boskoz]

Quello che uccide la voglia e la pazienza non è il ritardo quanto l'ignoto.

 

Se mi dicessero che il 25/12/2016 mi arriva sotto l'albero sarei l'omino più felice del mondo, è il non sapere nulla che è massacrante.

 

E' come quel mio amico che arriva sempre in ritardo.....in pratica, se c'è da trovarsi alle 21.00 lui arriva sempre alle 21.30, e anche quando l'ora la sceglie lui, ti dice 21.00 ma arriva 21.30....e ci incazziamo ogni volta..... io ho cercato più volte di spiegargli che se dicesse "ci vediamo alle 21.30" io non mi arrabbierei mai, perché se anche il risultato finale è lo stesso, almeno arrivo alle 21.30 anche io, e non alle 21 per poi stare fermo a girarmi i pollici mezz'ora ogni volta.

 

Quel merda di DIonisio fa uguale.

[jojo]

la prossima volta che vi vedete per le 21 di al tuo amico che vi vedete alle 20:30 problem solved ^_^

[TiAn]

Quello che uccide la voglia e la pazienza non è il ritardo quanto l'ignoto.

 

Se mi dicessero che il 25/12/2016 mi arriva sotto l'albero sarei l'omino più felice del mondo, è il non sapere nulla che è massacrante.

 

E' come quel mio amico che arriva sempre in ritardo.....in pratica, se c'è da trovarsi alle 21.00 lui arriva sempre alle 21.30, e anche quando l'ora la sceglie lui, ti dice 21.00 ma arriva 21.30....e ci incazziamo ogni volta..... io ho cercato più volte di spiegargli che se dicesse "ci vediamo alle 21.30" io non mi arrabbierei mai, perché se anche il risultato finale è lo stesso, almeno arrivo alle 21.30 anche io, e non alle 21 per poi stare fermo a girarmi i pollici mezz'ora ogni volta.

 

Quel merda di DIonisio fa uguale.

 

 

io notavo tutta la summa dei prossimi video "anteprima" che vogliono fare. Se saranno anteprime, e se li svilupperanno con la stessa velocità, hanno tempo per stallare fino a autunno inoltrato.

[the Elf - Innuendo]

Per la questione barbaro leggevo tra le caratteristiche, o magari l'ho sentito nel video introduttivo qualcosa sui rapporti tra tribù, un dettaglio che buttato lì a cavolo avrebbe poco senso e che mi fa intuire ci possano essere delle regole legate (minimamente s'intende) su un eventuale Background pregenerato e la possibilità di usare anche più personaggi della stessa tipologia, almeno quel dettaglio, per come l'ho colto sembrava dire appunto che il barbaro potrebbe avere tensioni con barbari di tribù diverse, quindi magari ci sono caratteristiche o abilità differenziate in base alla scelta di tribù ed eventuali regole di tensione o magari più semplicemente ci saranno da affrontare barbari come "mostri" con cui applicare bonus o malus in base alla tribù... detta così sembra una pensata interessante... ma chissà...

 

I dadi mi lasciano un po' perplesso, ma son da vedere, visti così mi chiedo quanto possano funzionare causa forma e bilanciamento, o ci hanno fatto uno studio molto attento (lo spero) o potrebbe essere già un bug sintomatico di una differenziazione autoreferenziale un po' affrettata, almeno così discutevo ieri sera con qualcun'altro rimembrando anche vecchie avventure condivise ;)

 

Concordo con Elessar sul concetto di prevendita non corrispondente ad un investimento.

 

Personalmente ho detto e ripetuto che i miei soldi li ho investiti in questo progetto con pacata speranza, il tempo trascorso è certamente irritante, ma fino ad un certo punto, so che non sarà il mio "Nuovo Heroquest", perchè sarà diverso, alcune cose non mi piaceranno e non sarà perfetto; anche solo alcuni pezzi...troppi dettagli messi tanto per far scena quando una cassa semplice sarebbe stata perfetta, o quando il camino un po' più grande sarebbe stato meglio, o tutti quei casini sul tavolo dell'alchimista saranno un macello inutile da dipingere, ma sono questioni preventivate; infatti non pretendo che questo superi l'Heroquest che porto nel cuore o vi si avvicini; l'ho sostenuto come tributo, anche nostalgico, con una sua identità, un suo tentativo di aggiungere qualcosa di nuovo e perciò sono curioso. Sono contento di non aver finanziato magari altri giochi che in tal senso mi hanno molto deluso tipo descent, o anche lo stesso D&D gioco da tavolo (non gli stand alone che non ho ancora provato) l'uno perchè troppo ristretto come meccanica (una giornata passata in una valle con respawn continui di mostri che si piazzavano apposta per bloccare il movimento è stata un'esperienza ridicola) ed in D&D ci son già troppe caratteristiche per un boardgame, a mio avviso, preferisco appunto l'immediatezza di HQ classico. In questo sono "preoccupato" verso questa 25th edition perchè con la foga magari saranno aggiunte roppe caratteristiche per renderlo di fatto meno immediato, ma voglio vedere il prodotto finale, se ben gestiti, con carte semplici e chiare (scritte in lingua accessibile e fluentemente) può essere anche una buona cosa fintanto che viene mantenuta l'immediatezza.

 

Come chi mi conosce da tempo sa io sono un amante dei GdR, anche molto complessi, ma superata l'età in cui il tempo risulta/sembra infinito, accarezzare una sfumatura di quell'esperienza in maniera più semplificata ed accessibile diventa una priorità ed è sicuramente più facile trovare amici che perdano un pomeriggio a giocare ad un "Heroquest" piuttosto che impegnarsi in una campagna di diversi mesi a lex arcana o a rispolverare Girsa, o capire quale versione di D&D di quelle collezionate negli anni sia quella da utilizzare senza dover passare altrettanti mesi ciascuno per conto suo a ristudiarselo e magari ridimenticarlo finchè non si riesca a vedersi.

 

Oggigiorno, alla mia "veneranda età" mi rendo conto che per un certo livello di "profondità" mi conviene dedicarmi ad un buon GdR videogame in singleplayer a cui dedicare qualche ora settimanalmente, o un buon libro (difficili da trovare veramente buoni) da leggere andando al lavoro, o da ascoltare come audiolibro, anche in lingua, visto che in italiano è pratica ancora poco diffusa, mentre in tedesco o inglese ne trovo veramente con facilità.

 

Concludo dicendo che mi dispiacerebbe vedere questo progetto bloccato da una flamewar di avvocati e burocrati che senz'altro fermerebbero per lungo tempo, se non definitivamente, l'impacciato e imperfetto tentativo di concretizzare un'aspettativa, un sogno, che molti di noi hanno serbato nel cuore tanto a lungo...preferirei una scatola piena di refusi ma con qualcosa di buono e riciclabile, piuttosto che sapere che quella possibilità è stata buttata perché qualcuno ha battuto a terra gli zoccoli con vemenza frignando per ottenere qualcosa che per sua stessa responsabilità è stata abbandonata...

[LucailDuca]

 Credo che partecipare ad un crowdfunding sia accettare il rischio di aver perso i soldi investiti. Si tratta di un investimento e non di una prevendita

 

Concordo con Elessar sul concetto di prevendita non corrispondente ad un investimento.

 

Non ho capito. Per voi sarebbe legittimo che questi signori vi dicessero:

"Mi spiace, hai investito e ti è andata male. Saluti!"?

[Maestro Ludico]

Non ho capito. Per voi sarebbe legittimo che questi signori vi dicessero:

"Mi spiace, hai investito e ti è andata male. Saluti!"?

Non è questione di farselo andare bene o meno, legittimo o non legittimo. E' che il rischio insito in un crowdfunding E' QUESTO.

Se accetti di finanziare ad occhi chiusi un progetto ti assumi il rischio di non vederlo completato e vedere i soldi svanire. Se invece va tutto bene hai contribuito alla nascita di un progetto ed hai il tuo prodotto finito.

 

Ritengo che il crowdfunding sia una formula oggi distorta dalle grandi case di giochi, che lo utilizzano come mera prevendita di prodotti che hanno praticamente già belli che pronti, oltre che ad essere sfruttato dagli stessi soggetti di cui sopra per vendere espansioni più o meno improbabili e finanziare in questa maniera il mercato dei giochi "a pezzi e bocconi", dove utenti appassionati sono costretti a sganciare un sacco di soldi per tenersi aggiornati su un prodotto.

Non è questo il concetto che dovrebbe essere dietro a queste iniziative: le piattaforme crowdfunding non dovrebbero essere appannaggio di case editrici con fatturati milionari, bensì dare voce e spazio ad autori con idee ed iniziative brillanti, ma senza mezzi. Altrimenti è sempre il solito concetto che chi ha soldi fa soldi e gli altri fuffa.

 

Io ritengo che partecipare ad iniziative del genere e poi passare il tempo a minacciare, lamentarsi e gridare allo scandalo sia un comportamento immaturo, al pari almeno di quanto stanno facendo coloro che ci hanno presentato la loro idea e stanno portando avanti questo progetto (ossia GZ).

D'altronde diciamocelo: nessuno ha costretto nessuno a finanziare, nè si è mai parlato di ricevere il gioco con certezza. Per quello ci sono i negozi.

Ma poi la cosa è semplice: se hai dato cento e passa euro per una cosa superflua come un gioco da tavolo e poi li perdi non è un dramma... c'è ben peggio nella vita.

Se per metterli ti sei tolto il pane di bocca o non hai pagato una rata dell'auto... beh, fatti due domande.

E se poi sei convinto che assumere un avvocato per recuperare 100 o 200€ di spesa non ti costi nulla vuol dire che non hai mai avuto bisogno di un legale in vita tua. Buon per te e beata l'ignoranza.

[furiafranza]

Che mi dicessero "Ci spiace, abbiamo investito e ci è andata male" sarebbe legittimo.

Poi che mi facesse piacere, no di certo, ma sarebbe un'altra questione rispetto alla legittimità e al rischio che ho accettato partecipando al crowfunding.

 

@Maestro: io mi lamento non perché non è stato raggiunto l'obiettivo, ma perché ho finanziato il progetto basandomi su alcuni elementi che poi sono cambiati in corso d'opera (miniature resina-metallo...) e senza che fossimo minimamente informati. Mi sembra legittimo anche questo.

[Lex il Cacciatore]

Non ho capito. Per voi sarebbe legittimo che questi signori vi dicessero:

"Mi spiace, hai investito e ti è andata male. Saluti!"?

 

Non i andrebbe bene ne mi farebbe felice ma credo che il senso di un crawnfounding sia raccogliere i fondi e vedere se si riesce a fare il gioco o quello che si sta cercando do fare.... dovrebbe partire quello fatto da Giochix per "Medioevo Universalis"; non so se partecipare, sia per mancanza di tempo/giocatori (a mia moglie non piacciono i wargame) /soldi e spazio, sia per l'esperienza negativa di GZ! Chiaro è il fatto che se qualcuno facesse un Kickstarter per rifare Warhammerquest..... ma dovrebbe essere uguale uguale però.

[Elessar]

Non ho capito. Per voi sarebbe legittimo che questi signori vi dicessero:

"Mi spiace, hai investito e ti è andata male. Saluti!"?

Si.

Non sarebbe il primo progetto a naufragare. Mi ricordo il caso delle "spadelle" le padelle con manico ad elsa di spada. Il produttore ha detto di aver sbagliato il preventivo e che non riusciva a completare i prototipi. Progetto Fallito.

Addirittura in un caso chi ha raccolto i fondi non ha nemmeno provato a realizzarlo: ha speso i soldi in alcol e nightclub... il che non è corretto nei confronti dei backers, ma questo è. Presti fondi nella speranza di vedere un opera completa in futuro.

 

 

Gz attraverso video (ufficiali e non) ci ha dimostrato che sta (o stava) lavorando al progetto. Se non dovesse vedere la luce amen. L'unica cosa su cui (forse) possiamo far leva sono le spese di spedizione pagate senza aver ricevuto nulla in cambio. Spese che hanno detto di voler restiutire sotto forma di buono sconto nel loro shop on-line. Ecco, se HQ25 non sarà non vedo perché il buono debba sparire e aggiungo che questo buono sconto potrebbero già elargirlo. Potrebbero partire ordini che aumentando la cassa di GZ potrebbero aiutarli a raccimolare qualche euro, se è vero che hanno scarsa liquidità, come sostengono alcuni detrattori del progetto.

[jojo]

il crowdfunding molti non hanno capito che cosa è in realtà. per spiegarlo in parole semplici è come dare l'elemosina ad un cantante per strada e poi questi facendo successo diventi un cantante famoso. ora a noi cosa ne viene? aver contribuito a far emergere una star e ascoltare della buona musica altrimenti mica siamo li a dirgli ridammi i soldi indietro sei un pacco