quattro chiacchiere [Book ITA] La Trilogia dei Lungavista

[Nemo]

perchè supponi sia da evitare?

 

In realtà il commento era ironico e riferito al fatto che secondo me Fantasy Magazine ha un apparato critico che definire "marchettaro" è eufemistico.

 

Per i miei gusti, un sito che scrive quanto segue, mente tristemente con consapevolezza:

"Con il romanzo Bryan di Boscoquieto e il Talismano del Male, il giovane autore della Val Susa Federico Ghirardi, conferma le sue ottime doti di narratore.

Come è stato ampiamente portato a conoscenza dei lettori Federico Ghirardi è molto giovane e rientra in una sempre più ampia schiera di giovani autori italiani che hanno buona inventiva e sanno mettere su carta le loro idee."

 

Ovviamente non ho letto il libro in questione (parlo della saga dei Lungavista, non di Boscoquieto, che ho letto finché ho resistito) ma il poco tempo per leggere, il riassunto della trama e la miserrima frase che ho quotato in precedenza sulle ruote di legno sferraglianti mi fanno propendere per altri lidi.

 

Quelli di China Mieville, ad esempio, che come Bucky consiglio a tutti (sempre che riusciate a trovarlo).

[Thorin Scudo di Quercia]

Non ho mai letto Ghirardi e penso che mai lo leggerò... però equiparare la Hobb a Ghirardi... c'è un abisso di differenza.

 

Di China ho letto "Un regno in ombra" ed è davvero interessante. Prima o poi prenderò anche gli altri, anche se come avrete notato preferisco il fantasy "puro"... per puro intendo con ambientazione pseudo medievale. De gustibus...

[Nemo]

Non ho mai letto Ghirardi e penso che mai lo leggerò... però equiparare la Hobb a Ghirardi... c'è un abisso di differenza.

In effetti non ho fatto paragoni: come ho detto non ho letto la Hobb, per cui non mi sarebbe proprio possibile (come in effetti tu non hai letto Ghirardi).

La mia riflessione si basava essenzialmente sull'attendibilità del metro di giudizio di Fantasy Magazine, visto che lo avevi proposto come riferimento al ciclo in questione.

Ciclo di cui salterò la lettura per i motivi che ho addotto (forse un po' scarni e all'apparenza tirati via, ma tant'è...)

 

De gustibus...

Senz'altribus :thumbright:

[Leobester]

...anche se come avrete notato preferisco il fantasy "puro"... per puro intendo con ambientazione pseudo medievale.

Anche a me piace decisamente piu' il fantasy classico con ambientazione "medioevaleggiante"; pur riconoscendo (tristemente) che Bucky dice la verita'.

 

Oggigiorno e' infatti sempre piu' difficile trovare autori di questo genere che riescano a:

scrivere in maniera fluida, scorrevole e piacevole

con un lessico non da bambino di 1a elementare

e essere pure originali...

 

...è un po' come intonare l'Aida mentre si passeggia su un filo a 100metri d'altezza :)

[Bucky]

pur riconoscendo (tristemente) che Bucky dice la verita'.

beninteso, lo dico con tutto e per l'amore smisurato che provo per nani, elfi e draghi.

[Vargridarn]

beninteso, lo dico con tutto e per l'amore smisurato che provo per nani, elfi e draghi.

Allora mi vuoi bene in fondo!!! :P :lol:

Oggigiorno e' infatti sempre piu' difficile trovare autori di questo genere che riescano a:

scrivere in maniera fluida, scorrevole e piacevole

con un lessico non da bambino di 1a elementare

e essere pure originali...

Quoto... Anch'io sono dell'opinione che sia molto difficile trovare buoni autori fantasy oggi... :roll:

Inoltre appena posso cerco qualcosa di Mieville, sperando di non doverlo prendere in catalano! :)

[Nemo]

Inoltre appena posso cerco qualcosa di Mieville, sperando di non doverlo prendere in catalano!

Se non ti spaventa il formato digitale e/o la lingua inglese, mandami un pm. Ho un link che potrebbe interessare.