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Trex_ap

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  1. Oltre a quelli già citati mancano alcune utility essenziali: Archiviazione: 7-Zip Sistemi database con tools: MySQL CAD: Varkon Contabilità aziendale: Mosaico Editor Web: Quanta Plus Codec: XVid Grafica: GIMP (pittorica) InkScape (Vettoriale) Attenzione: si parla di Open Source, non di gratis. Molti software rilasciati sotto GNU/GPL sono a pagamento, ma a differenza di Win & C. nei supporti sono presenti anche i sorgenti, in modo che l'utente possa intervenire a modificarli.
  2. Un piccolo consiglio (se lo accettate) per quanto riguarda il pg "Ladro": non so se sia stata già prodotta, ma è necessaria (a mio avviso) una certa dotazione. Cercando di mutuare qualcosa da D&D direi di creare una carta "Attrezzi da scasso" esclusiva per il ladro in cui siano contenuti pochi e piccoli attrezzi, ma necessari per scassinare. Se volete vi studio le rules di utilizzo.
  3. Trex_ap

    Dwarf Quest Pack!

    Esiste già un book che parla di chiavi da ritrovare: "Le 3 chiavi di Garion" e sulla copertina ha proprio un bel nanozzo inca***** ... Non vorrei che ne uscisse un doppione ...
  4. Trex_ap

    Dwarf Quest Pack!

    Al pari dei nani, gli Skaven costruiscono le loro tane sottoterra, quindi è possible un'alleanza tra questi uomini-topo e le forze del caos, probabilmente le une per avere maggiore protezione e le altre per sfruttare i passaggi che gli Skaven aprono nelle loro tane e aggirare cancelli e posti di guardia.
  5. Trex_ap

    Dwarf Quest Pack!

    Sono intervenuto poco nella discussione per tanti motivi (tra cui il lavoro ...). Qualche consiglio mi permetto di darlo, se volete accettarlo ... Anzitutto: - esistono nani di razze diverse: non dico di diventare matti, ma occorrerebbe forse fare un QB dove venga presentata anche un po' di storia dei nani. Ricordiamoci che esistono anche nani malvagi. - i nani (in genere a parte qualche eccezione) sono maestri orafi ed eccellenti costruttori di congegni meccanici, armi ed armature: con tali caratteristiche è ovvio che un nano si muova solamente anche per ricompensa in oro, gioielli, armi ed artefatti magici, nuove tecnologie (per l'epoca) etc. Penso sia da tenere in conto. - le città naniche sono generalmente scavate nelle montagne, anche perchè essendo ottimi minatori, lo scavare fornisce la materia prima (in genere metalli) necessari alle loro lavorazioni. Le città stesse sono "vive", nel senso che in definitiva non smettono mai di crescere. - data la longevità e l'ambiente dove generalmente vivono i nani hanno sviluppato alcuni sensi innati: vedono chiaramente al buio (scurovisione), senso della posizione (un nano è in grado di sapere sempre a che profondità si trova dalla superficie), diffidenza verso altre razze (in particolare gli elfi, gli umani vivono troppo brevemente per instaurare rapporti di amicizia stabili), estrema lealtà (un nano si rivela sempre un amico devoto una volta conquistata la sua fiducia), idiosincrasia verso le distese d'acqua (un nano non intraprenderà mai un viaggio per mare se non in caso di estrema necessità e preferirà pagare viaggiatori umani per commerciare con questo sistema), data la loro professione un nano è difficilissimo da inganare e sa valutare quasi perfettamente qualunque oggetto, soprattutto prezioso, ma ha difficoltà con artefatti che hanno a che fare con arti magiche (questi ultimi sono ricercati quasi essenzialmente per scopi commerciali). - le armi preferite in assoluto dai nani sono asce (spesso bifronti) o martelli da guerra: altri tipi di armi (in special modo archi o balestre) sono costruite quasi essenzialmente per scopo commerciale. - Capitolo magia: i nani non sono avvezzi a queste pratiche, tuttavia esiste qualche capoclan che conosce alcuni incantesimi di basso livello, generalmente imparato per "emulazione" da qualche mago o stregone. In ogni caso verso magie ed incantesimi hanno diffidenza innata, vengono giudicati normalmente come giochi o trucchi per ingannare la gente. - Linguaggi: hanno una loro lingua (il nanico) che con l'andare del tempo si è divisa (pur mantenendo la stessa radice) in svariati dialetti. Anche per questo motivo un nano è diffidente verso la magia in quanto non è (e non sarà mai) in grado di leggere i tomi magici arcani (e quindi non possono imparare nuovi incantesimi), che generalmente sono scritti in draconico. - Rune: un nano non sa nè interpretarle nè usarle, per questo si affida a persone che conoscono queste pratiche. Inoltre le rune generalmente vengono "incise" sull'oggetto (arma, elmo, armatura, etc) a cui conferiscono un potere eterno. Per completare il discorso l'alfabeto runico permettela creazione di "parole runiche" che hanno un loro specifico potere, cumulativo a quello delle rune semplici. Presto altre notizie, soprattutto sulle razze naniche. w.i.p. ...
  6. E passiamo alla CPU che ha decretato il successo definitivo dei personal computers. Si tratta del Intel 80286, commercializzato nei primi mesi del 1982. Partiva da una frequenza base di 8 MHz ed è arrivato fino a 20 MHz, ma il modello in assoluto più utilizzato era quello a 16 MHz. Proposto in package PLCC 68 pin, fu prodotto da AMD con la stessa denominazione: stranamente le serie prodotta dalla casa di Sunnyale erano più performanti di quelli prodotti dalla Intel ed arrivarono anche a 25 MHz. Lavorava a 16 bit e poteva passare da modalità reale a modalità protetta, ma per rendere reversibile questo processo era necessario resettare la macchina. La possibilità di passare indifferentemente da un modo all'altro senza reset fu introdotta con il suo successore, l'80386. Poteva indirizzare fino a 16 mb di RAM. Nonostante l'enorme successo di vendita, solo pochissime macchine basate su 286 rimangono in uso. Secondo me era il miglior processore a sfruttare appieno il DOS. E' stato preceduto dal Intel 80186, successore del fortunato I8086. Questa CPU è però rimasta solamente come prototipo alla fase di studio e non se ne hanno tracce.
  7. Dopo la serie i40xx la Intel inizia a progettare quella che sarà la serie destinata ai personal computer, la x86 che ancora oggi troviamo (naturalmente evoluta) nei nostri pc. Il primo è stato il processore i8086 seguito a breve distanza dal i8088. Specifiche tecniche i8086: Il processore ha una velocità di clock tra i 4,77 (nei primi pc IBM) e i 10 MHz. L'8086 non prevede nessuna istruzione per i calcoli in virgola mobile, ma può essere collegato ad un coprocessore matematico per aggiungere questa caratteristica. Lo standard era l'Intel 8087, ma produttori come Waitek offrirono presto alternative con prestazioni superiori. Specifiche tecniche i8088: Ha un'architettura interna a 16 bit (come l'8086), un data bus a 8 bit (la metà dell'8086) e un address bus da 20 bit, quindi l'8088 è in grado di indirizzare 220 = 1.048.576 byte = 1MB di memoria. Costava meno del 8086 Il package dei processori era identico, un DIP a 40 pin.
  8. Ciao woreno, benvenuto tra noi. Ti invito a prendere visione delle poche e semplici regole del Manifesto. Inoltre mi permetto di farti 2 richieste, essenziali per far crescere sempre di più la nostra comunità: - vota il sito giornalmente - ogni tanto spreca un clic sui nostri sponsor. Ricorda che puoi iscriverti ad uno dei gruppi aperti del forum. Penso di non essermi dimenticato nulla. Buona permanenza e buon divertimento. PS: cortesemente modifica il titolo del topic utilizzando solo la prima lettera maiuscola. Come sai, nelle bacheche vitruali pubbliche scrivere in maiuscolo equivale ad urlare. Grazie per la collaborazione.
  9. Cominciamo con la storia Intel. Anno 1971: primo chip Intel con architettura single-chip, i4004 Originariamente progettato per la compagnia giapponese Busicom per essere utilizzato nella loro linea di calcolatrici, il 4004 era costituito da circa 2.300 transistor. Specifiche tecniche: - Massima velocità di clock di 740 kHz. (N.B.:Tutti i data sheet dell'Intel 4004, inclusi i primi rilasciati nel novembre del 1971, indicano chiaramente che il periodo minimo di clock è di 1350 nanosecondi, vale a dire una velocità di clock di 740 kHz. Sfortunatamente molte pagine web (incluso il sito della Intel) riportano una velocità massima di clock di 108 kHz. Il tempo minimo per il 4004 per eseguire un'istruzione è di 10,8 microsecondi (8 cicli di clock), e si direbbe che qualcuno abbia confuso questo dato con la velocità di clock. Da allora l'errore si è diffuso ovunque). - Memorizzazione separata di codice e dati (architettura Harvard). Contrariamente ai progetti secondo l'architettura Harvard, che utilizzano anche bus separati, il 4004 utilizza un singolo bus multiplexato per trasferire: Indirizzi a 12 bit, Istruzioni in word di 8 bit, in uno spazio separato rispetto ai dati, Dati in word di 4 bit - Il set di istruzioni comprende 46 istruzioni (di cui 41 a 8 bit e 5 a 16 bit), 16 registri a 4 bit, Alimentazione a 12 Volt. - Stack per le subroutine con al massimo 3 livelli di annidamento - Poteva indirizzare fino a 640 Byte di memoria RAM. Collezionismo: L'Intel 4004 è uno dei chip più ricercati nell'area del collezionismo. I più preziosi sono i 4004 dorati e bianchi, con visibili le cosiddette "tracce grigie" sulla zona bianca (il package originale). Nel 2004 questi chip sono stati venduti intorno ai € 400 su eBay. Le versioni leggermente meno preziose sono i chip bianchi e dorati senza le tracce grigie, che hanno una quotazione tra i € 200 e i € 250.
  10. Non so voi, ma io sono sempre stato molto (forse troppo) appassionato dalla cosiddetta "Archeologia Informatica", soprattutto per ciò che riguarda l'hardware (guarda caso ... proprio il mio lavoro). Ci avete mai pensato? Come è nato il primo computer? Chi ha pensato di far svolgere tutta quella serie di operazioni matematiche ripetitive (troppe per una mente irrazionale come quella umana) ad una macchina? Quali sono stati i primi processori, antesignani delle moderne cpu? Se volete vi posso dare qualche notizia, sempre se è di vostro interesse sapere queste nozioni. Inizio con un vero capolavoro: il RISC/4700 in versione "G" (significa Graphics) prodotto da IDT e montato sulle workstation SGI (Silicon Graphics International) del 1996. Prodotto nella 38° settimana del 1996 lavorava ad una frequenza di 133 MHz (66 MHz di bus x 2) ed aveva un set di istruzioni specifiche proprio per grafica e video digitale. La macchina era in grado di eseguire editing video digitale non lineare in tempo reale, con acquisizione da sorgenti analogiche e digitali, effetti video ed audio in real-time, come pure le transazioni 2D e 3D. Normalmente lavorava con 64 MB di RAM. Prezzo nel '96 (secondo la configurazione) da circa $ 38.000 a $ 75.000 con garanzia ed assistenza 365 giorni all'anno 24 ore al giorno (naturalmente sotto oneroso contratto). Solo la CPU costava circa $ 2000. Modelli prodotti: SGI Indy, Indigo 2 e Challeng S.
  11. Trex_ap

    Ghar Gallery

    Ghar, quando devi usare la cam, ricorda di toglierla la sera prima dal vaso di marmellata e puliscila per bene ... mi sa che un leggero velo di confettura d'arancia è rimasto sull'obiettivo ... al limite provvedi con la classica "slinguata" prima di scattare ...
  12. Ciao ser28, benvenuto tra noi. Ti invito a prendere visione delle poche e semplici regole del Manifesto. Inoltre mi permetto di farti 2 richieste, essenziali per far crescere sempre di più la nostra comunità: - vota il sito giornalmente - ogni tanto spreca un clic sui nostri sponsor. Ricorda che puoi scegliere un'immagine (avatar) che ti rappresenti e che puoi iscriverti ad uno dei gruppi aperti del forum (essendo patito dei Nani non ho dubbi quale sceglierai). Penso di non essermi dimenticato nulla. Buona permanenza e buon divertimento.
  13. Trex_ap

    Trettrolls

    Bucky, per postare nella Galleria ti serve anche una miniatura della foto di dimensioni massime di 125x125 pixel, oltre alla foto originale che vuoi inserire. Basta che con qualsiasi programma di fotoritocco ridimensioni l'immagine a 125 pixel sul lato massimo (se la foto è rettangolare, naturalmente devi salvarla con un nome diverso) e postare il tutto nelle sezioni apposite. Ti ricordo che le dimensioni massime delle foto della Galleria è di 2000x2000 pixel. Se soddisfi queste condizioni (oltre a quelle che sono spiegate in ogni singola sezione) non dovresti avere nessun problema.
  14. Attento solo alla fossa dei fimir ... sono lì per punire coloro che non si attengono alle regole (essere masticati a lungo ancora vivi da quasti rettiloidi non è per nulla piacevole) ... e TheMaster la sposta ogni giorno, non si sa mai dove sia ... Comunque benvenuto ... tieni ben oliata la tua balestra e ben affilato lo spadone ...
  15. Sul fatto della distinzione tra olimpiadi normali e paraolimpiadi, io vedo giusta la separazione, nel senso che un atleta sulla sedia a rotelle e un normototato non ci può essere "gara". Ma alcune specialità possono coesistere ed è giusto che atleti diversi possano confrontarsi. La federazione è come tutti gli organi burocratici: conservatrice fino al midollo, anche per un fatto di sponsor, che spingono in una direzione o l'opposta secondo la convenienza economica. E questo non è bello ...
  16. Ragazzi, non si tratta affatto di razzismo ... In un caso come questo non ci sarebbe nulla di più meschino che parlare con convinzioni razziste, e sono sicuro che nessuno di noi ha questo atteggiamento, nemmeno lontanamente. Stiamo discutendo amichevolmente di punti di vista diversi su una questione umano/tecnologica e se sia possibile che O.P. possa o meno misurarsi con altri atleti. Ognuno di noi ha espresso la propria opinione: chi (come me) è favorevole ad un confronto sportivo suffragato dall'ufficialità e chi non ritiene giusto (per i più svariati motivi) che questo possa avvenire. Il mio punto di vista (personale, s'intende) riflette anche alcune normative delle commissioni europee riguardo altri campi che sinceramente trovo completamente assurde e fuori luogo: ad esempio la "cancellazione" d'ufficio di alcune razze di cani perchè sono troppo bassi o con la coda troppo lunga o corta, il fatto che le banane (essendo d'importazione) debbano avere una lunghezza predeterminana ed una curvatura prestabilita, e via dicendo ... Di questo passo (e siccome questi signori non trovano di meglio da fare) si arriverà presto ai casi che prima ho citato: il fatto che i nuotatori debbano avere il 42,5 di piede (pena la non ammissione a manifestazioni sportive), i giocatori di basket debbano essere di altezza compresa tra 2,01 e 2,02 metri, i tennisti debbano avere le dita delle mani non più lunghe di 5 cm, e così via. Seriamente ragazzi: cerchiamo di vedere le cose con la giusta prospettiva: Pistorius sopporta sessioni di allenamento come e forse più pesanti di atleti "normali" e sicuramente non fa uso di sostanze "strane" come molti atleti normodotati: non neghiamogli il suo sogno ...
  17. Thorin, a questo punto ci sono decine di atleti "normali" che non hanno le stesse caratteristiche fisiche. Come ho accennato ad esempio prima, un nuotatore con il 49 di piede si vedrà escluso dalle olimpiadi o campionati del mondo perchè "la media" è attorno al numero 42/44, quindi avendo "pinne" naturali non otrà partecipare ... oppure un giocatore di basket alto 2,36 metri (come ad esempio Manute Bol di qualche anno fa) non potrà giocare perchè la media di altezza è sui 2,05/2,10 metri. Suvvia ... cerchiamo di vedere le cose dal giusto punto di vista. Pistorius non è normodotato, la natura gli ha giocato un bruttissimo scherzo, ma non per questo dovrebbe (o meglio, deve) essere trattato diversamente dagli altri. Per arrivare a correre ha sopportato anni di sacrifici ed allenamenti, come tutti gli altri atleti onesti; la riprova è che quando ultimamente ha corso non ha stracciato tutti con un tempo da extraterrestre, ma è arrivato secondo con un tempo del tutto simile e compatibile ad atleti "normali" (che brutta questa parola !!!!!!!) con gli stessi tipi di allenamento. E torno a ripetere che questa esperienza ci arricchirebbe notevolmente in campo medico e protesico: i risultati sarebbero a disposizione di tutte le persone con gli stessi problemi. Inoltre, anche ammettendo i presunti vantaggi che gli deriverebbero dalle protesi (ma che per correttezza dovrebbero essere provati strumentalmente), ricorda che ha un'impronta al suolo molto inferiore del piede normale, quindi l'equilibrio che ne deriva è molto inferiore, e questo per lui è un palese svantaggio. Riguardo alla tua "provocazione" di riunire nello stesso meeting atleti maschili e femminili, io sono fondamentalmente d'accordo: certo non in determinati sport (pugilato, ad esempio), ma in molte altre discipline si vedrebbero molte sorprese, te lo assicuro.
  18. Benvenuto Snake. Come sta Jena? E' un po' che non lo sento ... A tua disposizione, il mio indirizzo lo trovi nel mio profilo o nei pulsanti in fondo al mio post. Buona permanenza e buon divertimento.
  19. Tornando un secondo al caso ed al clamore che ha suscitato: una domanda per tutti voi ... E' più onesto O.P. che avendo un enorme handycap dalla nascita ha voluto "mettersi in gioco" e con l'ausilio delle moderne tecnologie è arrivato a correre alla pari con altri atleti normodotati ... o è meglio vedere uno "spettacolo" (indegno, chiaramente) come il Tour de France appena concluso dove è stata squalificata per doping (emotrasfusioni, salbutamolo, ancora la stramaledetta EPO, e via dicendo) la metà dei partecipanti? E stiamo ancora a discutere su un essere umano eccezionale che si vede negato il suo sogno sportivo perchè non si è sicuri se con due protesi alle gambe abbia dei vantaggi (peraltro ancora da verificare strumentalmente) ... è come se un nuotatore si veda negata la partecipazione alle olimpiadi o ai campionati del mondo solo perchè madre natura lo ha dotato del 49 di piede (e quindi avrebbe delle pinne naturali) ... Ripeto: per quanto ne so la carbon-fibra oggi può essere costruita con le stesse caratteristiche dinamiche di un arto naturale; si tratta solamente di dare a Pistorius dei parametri su cui lavorare. In fondo non chiede altro ...
  20. Il problema, secondo me, è nelle protesi. La fibra di carbonio è notoriamente molto rigida, ma può essere fabbricata con valori di elasticità programmati (vedi, ad esempio, gli alettoni delle macchine di F1 dove viene calcolata la deformazione prodotta dal carico aereodinamico, che può incidere anche parecchio sulle prestazioni della vettura), e questo darebbe a questo atleta (perchè secondo me è un atleta a tutti gli effetti, io non faccio nessuna distinzione tra normodotato e non) un innegabile vantaggio in termini di spinta. Certo è che termini di paragone medico-sportivo certi non se ne possono avere (non possiamo chiedere ad un centometrista di correre al massimo con le sue gambe naturali e poi tagliarsi le gambe per vedere se con le protesi ha dei vantaggi, sarebbe assurdo), ma in ogni caso uno staff di esperti in materiali compositi potrebbe calcolare l'eventuale flessibilità e quantificarne gli eventuali vantaggi con un buon margine di sicurezza. In ogni caso io permetterei a questo meraviglioso essere umano di coronare il suo sogno, non fosse altro per l'enorme forza di volontà che ha e l'ostinazione a messo per arrivare a questi eccezionali traguardi. Non dimentichiamo un'altra cosa fondamentale: le conoscenze che potremmo ricavarne da questa esperienza potrebbero essere trasferite anche nella vita giornaliera di moltissime altre persone con gli spessi problemi. E poi il vero scandalo sportivo non è Pistorius con le sue protesi: il vero marcio è nel doping (calcio, ciclismo, la stessa atletica, equitazione, i cani che corrono nei cinodromi e via dicendo): questa gente corre con l'inganno (almeno Pistorius è onesto con se stesso e con gli altri atleti), vincono disonestamente e ne viene scoperto 1 su migliaia, quelli che la fanno franca si vedono i loro risultati fasulli e disonesti omologati tranquillamente ... Quindi non è né un fatto di razzismo né un fatto di "normodotazione"; probabilmente molte federazioni sarebbero umiliate nei risultati dei loro atleti se Pistorius li battesse sul campo con l'handicap che la natura gli ha imposto ...
  21. Non me ne vogliano TheMaster e gli amici della redazione, ma a causa di molti mp che mi chiedevano il materiale utilizzato in occasione del 1° Raduno Ufficiale ho pensato di anticipare la pubblicazione e rendere disponibile quanto abbiamo utilizzato in quei 2 giorni di festa. Il file .zip lo trovate In tutto sono 10 files in PDF, 8 riguardanti le quest singole, 1 per l'Armeria USA tradotta in italiano ed 1 Tabella Eventi. Per quest'ultima è necessario procurarsi un D20 (dado da 20 facce) in qualunque ludoteca: è lo stesso di D&D. Buon download a tutti ... una precisazione: le quest sono lunghe e difficili, quindi se volete giocarle prendetevi il tempo necessario. Ci sarebbe anche la tabella mostri, con valori diversi dall'edizione europea; un consiglio: provate prima a giocarle in europeo, sostituendo i mostri non previsti con quelli che più vi piacciono. Eventalmente se vi serve vi posto anche il bestiario modificato.
  22. Si barbaraccio, l'ho tradotta io ...
  23. Le ho inviate a TheMaster, assieme agli add-on (armeria in italiano e tabella eventi). Prova a chiedergli se e quando le pubblicheranno ...
  24. Anche Slago ci ha lasciato (speriamo temporaneamente) causa asfissianti impegni di lavoro: ha rilevato la ludoteca dove lavorava, quindi le responsabilità sono aumentate ...
  25. Che coppia ... barbara !!!
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