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Provare Linux e recuperare i dati persi


Yon
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Raga non ho capito una cippa di quanto è stato detto, però vorrei dire ugualmente la mia ^__^

In problema è sempre la prospettiva.

Se la tecnologia si fermasse, a bocce ferme potrei pensare di passare a programmi freeware, cosa che poi ho pensato di fare fallendo miseramente, si perché questi programmi free hanno molti deficit...... però dato che la maggior parte degli utilizzatori usano solo le solite 4 funzioni non se ne accorgono.

I programmi sono più leggeri semplicemente perché fanno meno cose ... forse molte di queste funzionalità sono superflue però ci sono e quando serve te ne accorgi.

Cmq il ragionamento che faccio è questo: se a quelli che producono i software non gli dò le risorse per mangiare come faranno a continuare a sviluppare i programmi e adeguarsi ai nuovi standard?

Per questo anche se i programmi Linux dovessero essere superiori a quelli di Microsoft e soci non li userei fino a quando non capisco dove sta il loro guadagno, perché è da quello che capisco se sopravviveranno alle sfide tecnologiche del futuro.

Poi la questione che pochi comprano i programmi originali e la gran parte degli utilizzatori usa copie crackate è relativo, in Italia funziona così... ci sono sempre i soliti che pagano per gli altri ... però la cosa, anche se sbagliata, funziona.

Altra cosa che mi preme dire per Steve Jobs e tutti quelli che che hanno fatto la storia dell'umanità...

Se non ci fossero stati loro saremmo andati avanti ugualmente, magri avremmo impiegato più tempo, magari con altre strade.. ma tranquilli di gente che vi avrebbe inventato l' IPHONE per vendervelo ne sarebbero arrivati a migliaia.

Quindi, investirei tempo ad utilizzare Linux e i programmi derivati solo se fossi certo che fra 20 Linux c'è ancora.

E pensate anche al fatto che il giorno in cui Linux diventerà un fenomeno di massa e uno standard in quel momento diventerà a pagamento e sarete costretti a cercare un nuovo sistema operativo free.

Scusate ma era il massimo che potevo dire dopo aver bevuto due bocce di Valcaleppio :)

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Quello che contesto sono le affermazioni che vorrebbero far intendere che l'OpenSource garantisca un utilizzo per tutti. Perché in realtà non è vero.

Per molti (indubbiamente), forse per la maggior parte (non ne son sicuro), ma per tutti decisamente no.

Quoto con lode.

Dipende, come ho già detto di cosa a bisogno un utente. Programmi free difficilmente hanno le caratteristiche di complessità che possiede un programma a pagamento. Poi si valuta caso x caso.

 

Vedere miei amici che utilizzano Windows e il 90% dei programmi installati sono a pagamento mi viene da ridere...

La difficoltà più marcata è trovare programmi free per windows, for commercial use (che cmq finora ho sempre trovato, con ricerche approfondite). I personal use di trovano abbastanza semplicemente.

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Per questo anche se i programmi Linux dovessero essere superiori a quelli di Microsoft e soci non li userei fino a quando non capisco dove sta il loro guadagno, perché è da quello che capisco se sopravviveranno alle sfide tecnologiche del futuro.

In effetti non è questione da poco: da quel che ho capito il progetto Gimp è ripreso da poco dopo uno iato che sembrava dovesse essere indefinito.

 

Se non ci fossero stati loro saremmo andati avanti ugualmente, magri avremmo impiegato più tempo, magari con altre strade.. ma tranquilli di gente che vi avrebbe inventato l' IPHONE per vendervelo ne sarebbero arrivati a migliaia.

Forse. Ma ci sono stati e i cambiamenti reali che hanno portato sono stati tanti e tali che non si può non farci i conti in un senso o nell'altro.

 

E pensate anche al fatto che il giorno in cui Linux diventerà un fenomeno di massa e uno standard in quel momento diventerà a pagamento e sarete costretti a cercare un nuovo sistema operativo free.

Tutto è possibile, ma mi pare un'eventualità per nulla certa (se non difficilmente pensabile).

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Quindi, investirei tempo ad utilizzare Linux e i programmi derivati solo se fossi certo che fra 20 Linux c'è ancora.

 

Il discorso è uguale per qualsiasi cosa, utilizzerei Windows solo se fossi sicuro che fra 20 anni funziona ancora.

 

E' più facile che duri un sistema come Linux, visto che essendo un sistema OpenSource qualsiasi persona lo può modificare (se ha le conoscenze necessarie), infatti da quando è nato (anno 1991 da Linus Torvalds) non è mai stato messo a pagamento, hanno fatto tantissime versione come Fedora, Ubuntu, Knopics ma dopo 20 anni è ancora qui, sostenuto da programmatori di tutto il mondo (forse alcuni sicuramente verranno pagati), ma è ancora qui e più passa il tempo e più sta prendendo piede...

 

Lo stesso discorso non si può fare su Windows o Mac...se tale aziende (un caso impossibile) dovessero fallire nessuno potrebbe portare avanti tale progetto, un esempio lampante è Symbian...

 

Qualcuno pensava che prima o poi sarebbe "morto"...io no..eppure è accaduto...E se dovesse cadere una di queste grandi aziende c'è ne sarà subito un'altra pronta a sostituire tale prodotto...

 

Il vantaggio di Linux è che non è sostenuto da nessuna azienda (se non Ubuntu con Canonical)...

 

Comunque questo è un discorso infinito, l'unica cosa che posso dire è di non basare il proprio giudizio sulla "popolarità" del prodotto ma di provare prodotti alternativi...cercando di capire come funzionano

 

Ho usato per 10 anni Windows, e adesso sto utilizzando Linux da 4 anni, sicuramente prima o poi proverò anche un Mac e mi piacerebbe provare anche ChromeOS... quando alla fine li ho provato tutti (sperando di riuscirci) titerò le conclusioni :)

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Linux, ... non è mai stato messo a pagamento, hanno fatto tantissime versione come Fedora, Ubuntu, Knopics

E' anche il suo più grande difetto...

 

Il vantaggio di Linux è che non è sostenuto da nessuna azienda (se non Ubuntu con Canonical)...

Lo sviluppo del kernel di Linux è sostenuto da moltissime aziende di software, con investimenti diretti e indiretti alle università, grande fulcro di sviluppo del core.

Molte aziende poi riprendono il kernel di versioni free, ci 'appiccicano' vari prg server o client e ne fanno un prodotto di vendita. (RedHat - Suse ecc.)

Vale la pena ricordare che l'assistenza fornita da queste aziende è solamente sul core e null'altro.

Se hai bisogno di info (per qualsiasi motivo) su un pezzo di programma che stai usando, ti devi rivolgere direttamente allo sviluppatore e non sempre (anzi praticamente mai) è un operazione semplice.

La domanda è: tu azienda te la senti di legare il tuo core-business a un prodotto con queste caratteristiche?

A volte sì, ma devi avere al tuo interno una struttura che ti consenta una rapida risoluzione dei problemi, altrimenti rischi o di rimanere in brache di tela al primo problema o rimanere ingessata sullo sviluppo e sulla crescita.

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