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Yon
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Io sono un grande fan degli Him, tant'è che voglio andarli a vedere a milano il 7 marzo. Direi che sono facilmente classificabili come Gothic Rock, che è un sottogenere di provenienza finlandese. I nightwish fanno parte, a mio modesto parere, di quei gruppi nn classificabili in un unico genere, perchè mischiano influenze gothic con power

Hail And Kill!

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Se posso dire la mia, mi sono fermato agli anni '80, poi per varie ragioni ho mollato un po'.

Della mia "giovinezza" fanno parte gruppi storici (o meglio mitici)dell'hard rock, tipo Deep Purple, Who, Iron Maiden (sentiti poco) ed altri del genere.

Caso unico nella storia della musica: Pink Floyd, genere non assimilabile a nessuno di quelli dell'epoca, ma assolutamente mitici, in tutto e per tutto.

Ultimamente ho trovato molto validi i Nightwish, ottime canzoni e buonissima interpretazione generale. E poi Tarija è semplicemente fantastica, ha una voce da brividi.

In world without wall and fences, who need Gates and Windows?

Organizzatore e QuestMaker 1° Raduno Ufficiale heroquestgame.com

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Direi "era" fantastica la Tarja...ha lasciato la band qualche mese fa...

Hail And Kill!

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Se posso dire la mia, mi sono fermato agli anni '80, poi per varie ragioni ho mollato un po'.

Della mia "giovinezza" fanno parte gruppi storici (o meglio mitici)dell'hard rock, tipo Deep Purple, Who, Iron Maiden (sentiti poco) ed altri del genere.

Caso unico nella storia della musica: Pink Floyd, genere non assimilabile a nessuno di quelli dell'epoca, ma assolutamente mitici, in tutto e per tutto.

Ultimamente ho trovato molto validi i Nightwish, ottime canzoni e buonissima interpretazione generale. E poi Tarija è semplicemente fantastica, ha una voce da brividi.

 

Anche TRex è un caso di eccessiva presenza di metalli nel sangue... La fine di un mito... Anche l'ultimo dinosauro si spenge sotto il peso di tonnellate di metalli pesanti... :P

Qualcuno un giorno mi spiegherà come fa un gioco in scatola in cartoncino e plastica ad attirare così tanti metallari... manco fossero miniature con le calamite... ! :mrgreen: 8) :wink:

-= Dio li fa, il Master li accoppa =-

Se cercate giocatori per Roma, fatemelo sapere

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Ma hai mai guardato l'Orco? Per non parlare del Guerriero del Caos: il boss dei metallari. Domani prevedo di scrivere la monografia dei megadeth, ieri non sono riuscito.

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Megadeth (Thrash Metal)

 

I Megadeth si possono riassumere in due parole: Dave Mustaine.

Il cantante e chitarrista comincia con i Metallica. Paradossalmente, l'album più metallico dei Metallica è proprio il primo, quello che vede la partecipazione di Dave, cacciato dal gruppo prima dell'uscita dell'album medesimo per incompatibilità di carattere. A lungo Mustaine e i Metallica non si potranno vedere, almeno fino ad un concerto, organizzato insieme anni dopo, nel quale suoneranno uno dopo l'altro.

Terminata la breve esperienza con i Metallica Dave Mustaine fonda i Megadeth e nell'84 esce "Killing is my business... and the business is good!". Il nome è tutto un programma, e infatti qui si ritrova il Mustaine più acerbo e spigoloso, ma già con le idee chiare in testa e un suond definito: assoli velocissimi, basi martellanti, testi sferzanti. Su tutti "Rattlehead", considerato uno degli inni dei metallari, e "Mechanics", che è praticamente la versione formato iperveloce di "The four horseman" dei Metallica. La musica infatti era stata scritta da Dave: in Mechanics ha cambiato il testo e negli autori ha messo solo il suo nome (tanto per far capire che tipino è e che rapporti intercorrevano con il suo vecchio gruppo).

Il secondo album (1986) è "Peace Selles... but who's buying?" e si può considerare un'evoluzione del primo. Le musiche sono più "piene" e filano meglio all'orecchio, ma rimane un album prevalentemente tecnico. "Devils Island" ne è l'esempio massimo, metallo al 101%.

Segue "So far, so good... so what!" (1988), che ricordo acquistai in Olanda dopo essermi perso per Place Daam cercando il negozio (chi ci è stato forse ricorda che per raggiungere il negozio di Cd bisogna tagliare per una stradina a destra molto stretta...). E' un album molto diverso dal precedente. Il tecnicismo, pur essendo sempre un fattore di rilievo, viene accompagnato da una maggiore maturità dei testi (anche se diverse idee erano già state esposte in Peace Selles). Cito Mary Jane, Liar, Hook in muoth e la cover dei Sex Pistols, "Anarchy in the U.K.", diventata poi Anarchy in the U.S.A.. In questo stesso album è presente anche "In my darkest hour", canzone veramente bella composta in occasione della morte di uno dei componenti storici del gruppo dei Metallica (mi pare morto a causa di un incidente stradale). Dave è cattivissimo, ma in fondo è un bravo ragazzo!

Il quarto album, "Rust in Peace" del 1990, è considerato da molti una delle vette del Metal, album che sintetizza la metallicità della musica. E, in effetti, qui Dave raggiunge la piena maturità ed unisce alla tecnica di Peace Selles la scorrevolezza di So far, so Good... So wath!. E' inutile sprecare parole, se non lo avete mai ascoltato fatelo o non mettetevi mai più una borchia in vita vostra.

A questo punto uno si aspetta un album fantastico, l'ascesa di Mustaine è stata esponenziale... ed ecco "Countdown to extinction" (1992). Cosa è successo? Semplicemente Dave è sull'orlo del suicidio (droga, credo). L'album rivela un Mustaine ancora buon compositore, ma alle corde come uomo. I testi ne sono la riprova. La vetta di Rust in peace non sarà mai più raggiunta.

Questo ha creato enormi problemi ai fan dei Megadeth: ogni nuovo album che è uscito si sono aspettati un nuovo Rust, ma ormai la svolta è chiara. Nel 1994 esce "Youthanasia" (titolo, assieme a Countdown, che la dice lunga sullo stato psichico e fisico di Dave). E' un buon album, è sempre thrash, ma è chiaramente più morbido. Ha comunque un discreto successo, soprattutto considerando che altri gruppi "storici" si sono buttati sul commerciale, così come molti emergenti.

Nel frattempo viene alla luce "Hidden Treasure", raccolta di inediti dei Megadeth. E' chiaramente un collage, fatto recuperando scarti di canzoni, progetti lasciati a metà e altro ancora. Ascoltando l'album si capisce subito tutto ciò: "Angry Again" doveva essere inserito in Countdown to Extinction, Breackpoint in Rust in Peace. Incredibile, c'è anche la colonna sonora di SuperMario Bros.! Scommetto che non lo sapevate che uno dei brani era dei Megadeth! Nella raccolta c'è anche una bellissima cover di Paranoid (dopo averla ascoltata non sono più riuscito a sentire l'originale dei Black Sabbath) e una cover di Problems (Sex Pistols?), anche questa ben riuscita. Bisogna dire che le Cover siano una specialità di Dave.

Nel 1996 esce "Criptic Writings", a mio giudizio migliore di Youthanasia. Mustaine cerca di riportarsi sui livelli di Rust in Peace, ma ora non ha più 25 anni. Nonostante gli assoli non siano più quelli impressionanti di una volta ne scaturisce un buon album: The disintegrators è paragonabile alle canzoni di Rust in Peace, poi anche She-Wolf, Vortex e FFF sono quello che aspettavano da tempo i fan del gruppo. Le altre canzoni si difendono benissimo.

Tutti pensano che Dave Mustaine possa ripetere l'album del 1996, invece, dopo tre anni di attesa, esce Risk. Delusione profonda per i metallari, almeno dopo averlo ascoltato la prima volta. Anche in questo caso il titolo dell'album la dice lunga: Dave è stanco di produrre sempre la stessa musica e di ricalcare schemi noti. Le prime quattro canzoni sono ancora vagamente thrash, ma più sul metal generico, poi la cosa che non ti aspetti: Breadline. Praticamente è un country tipico americano, ma con le chitarre elettriche. Shock indicibile. E infatti lo studio di registrazione nel quale ha visto la luce Risk è proprio uno dei più famosi per le incisioni di Country. Gira la leggenda che Mustaine abbia raggiunto lo studio in taxi: una volta detto l'indirizzo al tassista del paese il conducente medesimo è piacevolmente sorpreso. Come tutti gli abitanti della cittadina, è un superappassionato di Country e chiede subito: "Va per registrare un album? Ma che gruppo siete?" Dave risponde che sono i Megadeth e il tassista fa: "Megadeth? Mai sentiti, fate country?".

Dave si è proprio assunto un rischio con questo album, nel quale ha anche un po' raccontato se stesso (Breadline, The doctor is calling, in cui si sente sua sorella o sua madre che lo chiama, I'll Be there, Wanderlust, Ecstasy, hanno tutte un richiamo alla sua vita). E' comunque un album veramente bello, e certe volte viene da pensare che Dave avrebbe potuto insistere su questa strada, visti gli incoraggianti risultati. Ma l'album non è heavy, e infatti la Capitol, casa editrice con la quale è legato da anni, non gradisce troppo. Anzi, le cose si mettono male e si arriva ad una rottura. Che sia un periodo turbolento lo si capisce anche dal fatto che vengono pubblicati praticamente 3 Greatist Hits uno di seguito all'altro: un album allegato a Risk, con video, Capitol Punishment (nel cui titolo è chiaro il riferimento alla casa editrice che, evidentemente, pretendeva per contratto il Great) e un suo concerto con diverse canzoni famose (rispettivamente 1999, 2000 e 2001).

Capitol Punishment segna l'ennesima svolta: sono presenti due inediti, veramente belli, in cui Dave ritorna all'antico: Kill the King e Dread and the fugitive Mind, oltre a una traccia nascosta in Peace Selles.

Da notare che Dread and the fugitive Mind è una delle canzoni di "World needs a Hero", nuovo album del 2001 con la nuova casa discografica, la Metal e records. I titoli ancora una volta giocano un ruolo importante: il nome della casa discografica coincide con la volontà di Dave di riprendere la strada Thrash. Ma ora ha vent'anni di più e, forse, le idee non molto chiare: infatti, a parte un eccezionale Return to angar, che riprende Hangar 18 di Rust in peace, l'album è poco lineare, e la musica non scorre più come la precedente. L'atmosfera è cupa, tuttavia i testi riflettono un nuovo punto di vista di Mustaine nei confronti del problema sociale.

E infatti, nel 2004 arriva "The sistem has failed". Ancora una volta il titolo mette sula buona strada, Dave non è più il contestatore feroce e a volte "schizzato" della società in cui vive, ma prende atto di certi meccanismi e fa le sue considerazioni. Su quest'ultimo album non posso dirvi troppo perché è pochi giorni che lo sto ascoltando, però mi pare in linea con il precedente: atmosfere fosche, assoli ridotti all'osso (sospetto perché, in fondo, a Dave non piace stare a guardare il secondo chitarrista che li fa al posto suo), ma tutto sommato, uno dei pochi album Metal vecchia maniera, visto l'orientamento generale dei gruppi nuovi, che fanno Heavy molto più melodico e meno denso di sognificati antisociali.

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Io tengo x gli AC/DC :shock:

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Verrà anche quella, ma non ti aspettare che sia così particolareggiata, io di Mustaine praticamente ho anche il numero di telefono!

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Proseguiamo col mio breve compendio sui generi del metallo, in aggiornamento:

-Viking Metal: caratterizzato da melodie lente ma epiche, si distingue dall'epic per le liriche che tratta: in genere è la mitologia nordica a farla da padrona, e non mancano canzoni nella lingua madre. Gruppi fondamentali: Thyrfing, Einherjer;

-Grind/Brutal/Core: li metto insieme perchè in effetti le differenze mi sembrano minime. Genere caratterizzato dall'estrema brutalità della voce, il cantato è in growl costante e ancora + pesante, e dalle tematiche, o sociali, o splatter. E' questa un'altra forma estrema del metallo in cui la musica è davvero violenta. Gruppi fondamentali: Carcass, Cannibal Corpse, Nile;

-Folk Metal: di origini pagane anch'esso, fa uso di strumenti particolari come violini, e melodie allegre. Non ho molto di Folk, ma so che esiste una matrice nordica, di cui conosco gli Otyg, che cantano interamente in norvegese, e una + scanzonata, meno attaccata alle proprie origini, di cui conosco gli Skyclad.

Altro gruppo inclassificabile: gli Strapping Young Lad, guidati dall'immenso Devin Townsend. Li ho visti l'anno scorso al gods ma li conoscevo già prima, è difficile classificarli dato il loro sound martellante, la voce in screaming, e alcuni elementi elettronici tipici dell'industrial. Da provare!!!

Hail And Kill!

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Bei tempi....

 

cuoio e catene le nostre armature....

 

 

 

poi i metallari hanno ammazzato il metal....

Signore degli Eserciti
Dio non gioca a dadi con l'universo.... il master sì!

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