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Arwen
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si poi ora con l'i pad, l'i phone, il galaxy tab, il galaxy s, non onvien comprare solo l'e ok se puoi avr di ù. 8)

Dalle ceneri la fiamma sarà risvegliata, una luce nell'ombra spunterà, rinnovata sarà la lama che fu spezzata, il senza corona di nuovo re sarà

 

un abbraccio speciale ai ragazzi del raduno! Siete mitici!!!

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si poi ora con l'i pad, l'i phone, il galaxy tab, il galaxy s, non onvien comprare solo l'e ok se puoi avr di ù. ;)

 

Mi sa che con questo post mi torni in firma, dopo il famoso "topo" :(

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è indubbia l'utilità e la praticità. in tutto. risparmio di carta, di spazio, di peso.

Un e-reader quali i primi i-liad o gli attuali i-pad (ma ce ne sono tantissimi) possono contenere migliaia di volumi.

Non solo, possono rendere una storia interattiva, con immagini che si muovono mentre leggi. è un'esperienza bella.

Inoltre pensate ai libri di testo e dizionari, niente più zaini pieni da dover trainare.

 

Solo che non hanno il sentimento, l'odore e la sensazione tattile nel leggere fisicamente un libro, come gli amanti della lettura sanno.

Non potrei mai leggere un libro di Tolkien in maniera elettronica.

 

Io direi che come spesso accade il compromesso è una buona scelta: come per la musica d'altronde, ciò che amiamo non può mancare dalle nostre librerie, ma ammetto che tanti libri che ho letto potrei benissimo tenerli in digitale e magari cancellarli.

 

Peccato che il compromesso venga spezzato dall'alto costo di questi e-reader :(

<----- Io sono il Minotauro!

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Peccato che il compromesso venga spezzato dall'alto costo di questi e-reader :(

Basta avere pazienza. Se penso a quanto ho pagato il mio primo lettore MP3 da 1GB e a quanto costano adesso...

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mmhh.. dipende... effettivamente è così, ma ho visto pochi e-reader che non facciano altro (i-pad, galaxy, folio)

e questi non scenderanno di prezzo, giusto le 100-150 euro in meno, ma spendere 350 euro per un lettore di ebook è sempre troppo.

è vero che non fanno solo quello, anzi! ma è cmq un prezzo alto se lo facciamo principalmente per leggere ebook

<----- Io sono il Minotauro!

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si poi ora con l'i pad, l'i phone, il galaxy tab, il galaxy s, non onvien comprare solo l'e ok se puoi avr di ù. :P

 

Mi sa che con questo post mi torni in firma, dopo il famoso "topo" :(

 

Evita, parduz: io l'ho letto ad alta voce e mi ha citofonato Cthulhu per chiedermi di spostare la macchina... ;)

 

Sono d'accordo sia con parduz che con lunacy e, a proposito di "sentimentalismi", sono gli stessi di coloro che con lo sviluppo delle tecnologie prima non volevano abbandonare i vinili e poi i cd (ok, i cd sono ancora qui e dei vinili c'è un revival, ma avete capito quello che volevo dire...).

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Io ho preso il bookeen Cybook opus e sono contentissimo!

 

Secondo me si guadagna più di quel che si perde con un ebook reader. Il dispositivo che ho preso io ha la tecnologia e-ink e sembra proprio di leggere un libro su carta. non stanca gli occhi per nulla perchè non è retro illuminato come un i-pad che comunque stanca.

Le batterie durano tantissimo! Io ho letto per almeno un ora al giorno per 2 settimane e sono ancora al 40% di batteria: e poi basta ricaricarlo per 3 ore!

 

 

I vantaggi sono:

-meno libri in giro per casa

-risparmio in temini di carta ed alberi da abbattere

-economico rispetto ad un acquisto cartaceo

-non stanca gli occhi se ha la tecnologia e-ink

-i prezzi dei dispoditivi si sono fatti più abbordabili: dai 170 a 250 € a seconda della dimensione dello schermo.

-durata delle batterie

-1-2 segnalibri per libro a seconda del modello.

-possibilità di cambiare la dimensione della scrittura in base alla propria vista o cecità.

 

 

Gli svantaggi sono:

-bisogna camnbiare pagina molto di frequente (ma dopo un po' non ci si fa più caso)

-niente più odore di carta (ma vabbè io non sono nostalgico!)

-niente più ricerche in libreia (alle quali non ho rinunciato io vado in libreria e vedo ciò che mi piace -> poi posso acquistarlo online!)

-la tecnologia e-imk è ancora in bianco e nero! Il colore non esiste!

- il dispositivo è piuttosto delicato. per quanto lo si possa portare comodamente in giro bisogna evitare le botte e le cadute.

 

 

Riassumendo: SONO COSI' CONTENTO DI AVERLO PRESO!

"... sono le piccole cose, le azioni quotidiane della gente comune che tengono a bada l'oscurità, semplici atti di gentilezza e amore..." Gandalf

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Ci ho riflettuto su a lungo.

 

Credo che il vantggio principale sia il risparmio di alberi. Probabilmente questa considerazione taglia la testa al toro su tutti gli altri dubbi.

 

Mi rimangono poi alcune questioni controverse. Ad esempio, un libro in formato elettronico potrebbe segare le gambe a tutta "L'industria del libro" (già dal nome si capisce che non può essere roba buona). Questo significa che ogni autore potrebbe avere il suo sito internet dal quale scaricare a pagamento i libri, senza passaggi da editori e compagnia bella. Diciamo 4 euro e ti scarichi un romanzo. Sono certo che la nascita di Forum dedicati potrebbe sostituire le pietose recensioni che si leggono quotidianamente in giro per giornali, radio eccetera. Inoltre molta spazzatura che oggi viene pubblicata forse conoscerebbe un inesorabile declino.

 

Di contro tutti coloro i quali lavorano in questo settore rimarrebbero a piedi. Ma siccome il processo dovrebbe essere graduale, l'emorragia di posti di lavoro potrebbe essere riassorbta dal mercato. E poi come si potrebbe impedire la diffusione pirata dei files dei romanzi? Sinceramente mi ripugnerebbe veder fregare, ad esempio, i 4 euro a Latouche. Invece per gli scrittori morti si potrebbero liberalizzare i flies direttamente (niente più case editrici che rompono con i copyright).

 

Altra domanda: di cosa si riempie la casa se liberiamo lo spazio dei libri?

 

Per il costo del lettore, c'è da dire che una volta comprato alla lunga dovrebbe consentire un grosso risparmio, perché è una spesa una tantum. Se pensiamo che oggi un libro costa tranquillamente 18 euro, che si spendono ogni volta che si acquista un libro.

 

Certo, sfogliare le pagine vere è tutta un'altra musica, credo che questo sia fuori discussione. E' un po' come scrivere a mano e con il computer, manca l'anima in quello che facciamo, rischiamo una spersonalizzazione sempre più accentuata che invade i gesti della nostra quotidianità.

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Questo significa che ogni autore potrebbe avere il suo sito internet dal quale scaricare a pagamento i libri, senza passaggi da editori e compagnia bella. Diciamo 4 euro e ti scarichi un romanzo. Sono certo che la nascita di Forum dedicati potrebbe sostituire le pietose recensioni che si leggono quotidianamente in giro per giornali, radio eccetera. Inoltre molta spazzatura che oggi viene pubblicata forse conoscerebbe un inesorabile declino.

Guarda che è già così, ma come vedi la spazzatura ci bussa in casa dalla finestra.

 

Di contro tutti coloro i quali lavorano in questo settore rimarrebbero a piedi. Ma siccome il processo dovrebbe essere graduale, l'emorragia di posti di lavoro potrebbe essere riassorbta dal mercato. E poi come si potrebbe impedire la diffusione pirata dei files dei romanzi? Sinceramente mi ripugnerebbe veder fregare, ad esempio, i 4 euro a Latouche. Invece per gli scrittori morti si potrebbero liberalizzare i flies direttamente (niente più case editrici che rompono con i copyright).

Anche qui, sei rimasto un poco indietro:

- uno che si scarica un libro non ruba niente a nessuno: il libro non l'avrebbe comprato comunque (opinione tua riguardo i film, tra l'altro).

- in giro per la rete i testi di Carroll, Borges, e tanti tanti altri sono liberi di girare copyright free.

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Guarda che è già così, ma come vedi la spazzatura ci bussa in casa dalla finestra.

E' così per pochi, Nemo. La stragrande maggioranza delle persone si rifornisce ancora con i canali tradizionali. E' come dire che in Italia c'è l'informazione libera su internet e allora siamo a cavallo, peccato che l'80% delle persone si informa solo con i telegiornali.

 

Anche qui, sei rimasto un poco indietro:

- uno che si scarica un libro non ruba niente a nessuno: il libro non l'avrebbe comprato comunque (opinione tua riguardo i film, tra l'altro).

- in giro per la rete i testi di Carroll, Borges, e tanti tanti altri sono liberi di girare copyright free.

 

- ma scusa, quando ho detto che chi si scarica un libro ruba qualcosa a qualcuno? Io ho detto che chi si clona il file del libro ruba, ad esempio, i 4 euro all'autore. Scaricare a pagamento dall'autore è come andarselo a comprare nel negozio.

- proporzioni con quelli che non hanno ancora il copyright libero?

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