[Book ENG] The Black Company - Glen Cook

[Mirak]

Alcune considerazioni personali:

 

Sono passati cinque anni tra la pubblicazione dei primi tre libri e del quarto. Fondamentalmente la serie aveva lasciato con un elemento romantico che aveva trovato poco spazio nel testo per esprimersi. poi gli anni ottanta non erano certo il momento più adatto per certi intercalare nel fantasy.

 

Poi forse Cook è diventato più bravo oppure è un gran disgraziato. Ha costruito una vicenda in cui ormai ci si era affezionati ai due protagonisti, che avano più vite di un gatto. Un agnostico che infondo in fondo non poteva rassegnarsi al male dilagante e una donna che voleva essere l'incarnazione del male più per spirito di emulazione che per una vera crudeltà interiore. Si erano trovati sull'orlo del baratro, difronte ad un possibile annientamento, e in quella che poteva essere l'ultima notte della loro vita si erano limitati a restare abbracciati difronte alla porta, incapaci di affrontare ciò che l'altro rappresentava.

E la storia andando avanti può avere solo un'amara conclusione eppure si continua a leggere, volendo sperare in qualcosa, volendo credere che tutto non avverrà quando sarà troppo tardi, che contro ogni logica vi sia una speranza.

Ma non c'è speranza e le cose vanno come devono andare. Solo leggendo Zothique mi era successo di rimanere sgomento per un'ora nel leggere il finale.

 

Penso che per un po' andrò in cerca di libri più allegri, anche se vi sono ancora 5 volumi da leggere. Probabilmente li terrò per quando avrò finito l'attività di ricerca.