[PC Game] Lupo solitario: il videogame

[The MasTer]

Entro il mese di Settembre 2007 il Portale Italiano di Heroquest si arricchirà di una nuova sezione, tra le altre, dedicata all'epica saga di Lupo Solitario.

Neanche a farlo apposta, abbiamo trovato oggi la news che per la fine del 2008 verrà pubblicato il videgame di Lupo Solitario.

Vi terremo aggiornati.

[Flash]

Molto interessante, The MasTer.

 

Su quale piattaforma sarà sviluppato il videogame di Lupo Solitario?

[Vargridarn]

Bellissimo lupo solitario!!! Ottima segnalazione! Sai anche se esisterà per Macintosh? :)

[Yon]

Sarà mio!

 

Ciao Mas, bentornato :D

[SoulReaper_ap]

Su che piattaforme girerà il giochetto?

[The MasTer]

Credo PC e MAC.

 

Ecco un'intervista a Joe Dever (il creatore della Saga) che si prepara ad un nuovo lavoro...

 

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Libri Game. Intervista con Joe Dever papà di Lupo Solitario

 

Una matita, una gomma e -non sempre- una coppia di dadi. Se da ragazzini non costringevate papà a portarvi in libreria per comprare il nuovo episodio di Lupo Solitario, Sortilegio, Oltre l’Incubo, Misteri d’Oriente…, passate oltre: quanto segue non vi interessa.

 

Per tutti gli altri, la notizia è questa: Joe Dever, autore della saga di libri game più amata, Lupo Solitario, sta scrivendo in questo momento gli ultimi 4 episodi mancanti, progetto che aveva accantonato negli anni ‘90 a causa della crisi che attraversarono i libri game all’epoca.

 

Considerate anche che EL (la casa editrice che pubblicava tutti i migliori libri game) ha deciso di provare a ristampare i primi titoli della serie Ninja, si può dire che qualcosa si sta muovendo. In internet gli appassionati parlando apertamente di “rinascimento” del libro game, termine forse un po’ eccessivo, però non è affatto escluso che i tempi siano maturi per un massiccio revival di questa splendida mania che contagiò i ragazzini degli anni ‘80.

 

Abbiamo raggiunto telefonicamente EL che, sebbene con toni molti tiepidi, ci ha confermato che stanno coltivando un rinnovato interesse per il genere. Molto meglio ci è andata con Joe Dever che ha risposto con meticolosa precisione a tutte le domande sulla seconda vita di Lupo Solitario.

 

Joe, quando hai deciso di scrivere i 4 nuovi libri di Lupo Solitario?

 

Avevo tracciato i contenuti di questi ultimi libri 10 anni fa. Ma il mio precedente editore decise nel 1996 di non rinnovarmi il contratto per Lupo Solitario e così non sono mai stati scritti. Questo coincise con la mia decisione di dedicarmi maggiormente alla progettazione di videogiochi, che io vedevo come una naturale evoluzione dal mio lavoro di scrittore di libri game. Dal ‘95 al 2005, ho lavorato con Sony Playstation su molti videogiochi di successo per PS1 e PS2, come per il PC. Ma ho sempre voluto portare a termine la saga di Lupo Solitario, quando sarebbe arrivato il momento giusto. Ora il “momento giusto” è arrivato.

 

A che punto sei del lavoro?

 

Sto lavorando al libro 29, il primo dei 4, che sarà pronto per giugno. L’ultimo sarà finito per dicembre 2008.

Puoi anticiparci qualcosa? Principali differenze rispetto al passato? Grafica, stile di gioco, trama…

Probabilmente ci sono più analogie al precedente New Order che differenze. Sento che il mio stile di scrittura è migliorato durante gli scorsi 10 anni, aiutato in parte dalle discipline che sono necessarie per scrivere i giochi per computer. Tutto il lavoro che ho fatto per Lone Wolf fra il 1983 e il 1995 mi ha dato basi molto solide che mi sono servite per progettare giochi per computer. Sia i libri che i testi dei videogiochi sono scritti in seconda persona, in presente semplice. Entrambi richiedono vasti diagrammi di flusso, ed incorporano meccanismi di gioco all’interno della storia che modifica il risultato degli eventi. Io vedo me stesso come uno scrittore e un creatore di giochi alla stessa maniera. Scrivere libri game e costruire giochi di ruolo per computer è qualcosa che mi viene molto spontaneo.

 

Credi stia per arrivare una sorta di nuovelle vague per i libri game nel prossimo futuro?

 

Sono certo che i lbri game riscuoteranno successi ciclici, con revival regolari nei prossimi anni a venire. Ora siamo nel mezzo del maggior revival di interesse per Lupo Solitario. Credo che abbia molto a che fare con il fatto che i fan originali della seria che ora sono circa trentenni e provino nostalgia per le cose che gli hanno influenzati quando erano ragazzini. La maggior parte delle persone che incontro alle fiere dei libri sono di questa categoria. Inoltre, molto spesso hanno giovani famiglie al traino, che stanno introducendo a Lupo Solitario per la prima volta, così è molto bello per me vedere questa seconda generazione di lettori di lettori che stanno scoprendo i miei lavori in questa maniera.

 

La ragione per cui nei primi anni ‘90 i i libri game entrarono in crisi?

 

Io credo che sia una combinazione del fatto che i libri game erano in giro da 12 anni e che i videogiochi (alla fine) erano diventati di una qualità migliore che mai dovuta all’avanzamento tecnologico e all’arrivo delle console.

 

Quando hai scoperto l’esistenza dei libri game?

 

Non ho mai saputo dell’esistenza delle avventure in seconda persona fino al 1978. Il mio primo incontro con il genere è stato con Tunnels & Trolls un supplemento solitario di un gioco di ruolo, comunque devo dire che non rimasi particolarmente impressionato dallo stile o dal contenuto, troppo semplicistico. In principio ho creato Lupo Solitario come background per la mia campagna di Dungeons & Dragons che ho cominciato nel 1976-77. La mia idea originale era di produrre Lupo Solitario come un gioco di ruolo analogo a RuneQuest, ma nel 1982 ho realizzato che Lupo Solitario aveva un potenziale di successo maggiore come un gioco di ruolo solitario.

 

Hai idea di chi abbia inventato i libri game?

 

Credo che si debba attribuire ad Edward Packard nel 1969. Mentre stava creando favole della buonanotte per i suoi bambini, ha scritto una storia interattiva chiamata Sugarcane Island. Il libro è diventato un prototipo per la serie classica Choose Your Own Adventure. Nei primi anni ‘70 William Morris Agency ha sottoposto il libro di Packard a molti grossi editori e tutti lo hanno rifiutato. Nel 1976 Packard ha contattato la Vermont Crossroads Press, nota per i suoi libri per bambini fortemente innovativi e creativi. R.A. Montgomery, co-fondatore della VCP ha immediatamente intuito il potenziale di questo formato. E ha proposto di trasformare il libro in una serie: The Adventures of You.

 

Quanto tempo serve per scrivere un libro game in media?

 

Tipicamente circa 3 mesi. Io impiego circa 4 settimane nella preparazione e nel diagramma di flusso, poi 6 settimane nella scrittura vera e propria delle sezioni. Le ultime due settimane mi servono per testare il gioco e il suo bilanciamento e per spiegare le illustrazioni ai grafici.

 

Come vengono testati i libri game?

 

Sono testati in 3 fasi. In primo luogo durante la fase di scrittura, poi dopo che il manoscritto è stato completato, e in terzo luogo il libro viene sottoposto ad alcune persone che conoscono molto la serie di Lone Wolf e hanno buone capacità critiche. Quando ricevo i loro rapporti torno sul manoscritto e faccio tutte le modifiche che mi sembrano necessarie.

 

Autori di libri game preferiti?

 

Fra l’83 e il ‘95 non ho mai letto altri libri game mentre scrivevo Lupo Solitario. Fino ad allora ne ho provati qualcuno, più che altro per curiosità, ma non ne ho mai incontrati nessuno che mi facesse venire veramente voglia di girare pagina. Mi è piaciuta abbastanza la serie Way of the Tiger di Jamie Thomson’s, e più recentemente The Golem of Brick Lane di Jon Sutherland’s, un’avventura nella Londra vittoriana.

 

Narrativa convenzionale?

 

Ovviamente J.R.R. Tolkein ha avuto una grande influenza su di me. Ho letto Lord of The Rings e Lo Hobbit mentre ero alle superiori, una lettura che mi ha instillato anche in me il desiderio di creare un mio mondo. Altri autori che mi hanno influenzato sono stati Mervyn Peake, Michael Moorcock, Gene Wolfe, and Stephen Donaldson.

 

Quand’è hai cominciato a capire che scrivere Libri Game stava diventato la tua professione?

 

Credo che il mio quinto libro Ombre sulla sabbia sia stato quello che mi ha dato la sensazione che stavo diventato un bravo scrittore di libri game. Fino ad allora sentivo che stavo ancora imparando la tecnica, ma dopo il quinto libro avevo appreso a fondo le basi del genere. Da quel momento in poi mi sono sentito più a mio agio come scrittore e credo che il mio stile e i contenuti siamo migliorati notevolmente.

 

Un nuovo progetto a cui vorresti lavorare?

 

Mi sto divertendo molto a lavorare al videogioco di Lupo Solitario che sarà pronto per l’estate 2008. Per me è il culmine di tutte le mie capacità ed esperienze, una grande soddisfazione per me lavoraci sopra.

 

Due domande dai tuoi fan di Blogo: che cosa ti ha ispirato nell’invenzione della scuola di Ramas?

 

Volevo combinare le capacità e le caratteristiche dei samurai con l’aspetto e l’eredità dei vichinghi. Poi ho elaborato sulla base di questa combinazione aggiungendo le la disciplina psichica e le capacità dei maestri di kung fu shaolin.

 

Ma Lupo Solitario ha mai avuto una storia d’amore?

 

Purtroppo no. Come implica il suo nome: lui è un solitario. Forse quando si ritirerà avrà il tempo per trovarsi una compagna adatta? Dovrete aspettare e vedere che succede.

[Yon]

Quanto tempo serve per scrivere un libro game in media?

 

Tipicamente circa 3 mesi. Io impiego circa 4 settimane nella preparazione e nel diagramma di flusso, poi 6 settimane nella scrittura vera e propria delle sezioni. Le ultime due settimane mi servono per testare il gioco e il suo bilanciamento e per spiegare le illustrazioni ai grafici.

 

Confermo per esperienza personale :lol:

[Vargridarn]

Bellissima recensione!

 

Grazie MasTer, è stato un piacere leggere questo estratto! :lol:

[Giacomo25]

gongolo...

[Rellik]

Ottima segnalazione!!