[Book ITA] Il Ciclo di Shannara - Terry Brooks

[Flash]

Bravo Thorin, ci voleva proprio una recensione... :)

[Panamon Creel]

grande thorin

[DayWalker]

Non solo il fantasy purtroppo... molti autori tipo Clancy, che io non leggo, hanno contratti massacranti.

 

Tant'è vero che il buon Clancy (uno dei miei preferiti, lo ammetto) usa spesso scrivere a due mani o usare un negro.

[DayWalker]

Anch'io come voi ho letto La spada di Shannara prima del Signore degli Anelli. E' stato uno dei primi libri fantasy che ho letto.

Devo dire che mi è piaciuto molto, poi leggendo il SDA anch'io mi sono accorto che la Spada di Shannara ha ripreso in molti modi il libro di Tolkien.

Allanon in effetti si può equiparare a Gandalf, Shea a Frodo, Flick a Sam, Balinor ad Aragorn, Hendel a Gimli ecc. Questi personaggi hanno molti tratti in comune.

Anche molti episodi del romanzo sono pressocchè identici. L'attraversamento di Moria si può equiparare alla Cripta dei Re, Paranor a una delle fortezze di Sauron, il monte teschio a Barad Dur.

 

Le similitudini sono infinite, sembra copiato di sana pianta. Ma non lo è a mio parere.

La ricerca ha due oggetti diversi:nel SDA si deve distruggere l'anello del potere per distruggerlo, mentre ne La spada di shannara si deve trovare la sopra menzionata spada per annientare il signore degli inganni. L'oggetto della cerca è invertito.

 

Inoltre l'ambientazione è totalmente diversa ed è la cosa più interessante da analizzare secondo me. Il mondo del Sda è totalmente fantastico, magistralmente inventato da Tolkien per ambientare le sue storie. Talmente ben delineato da sembrare quasi reale anche se non lo è. Invece il mondo delineato da Terry Brooks ne La spada di shannara è il nostro mondo. In un certo punto del libro Allanon racconta la nascita delle razze nelle quattro terre. Queste sono nate dopo una guerra catastrofica combattuta tra uomini con armi scientifiche di enorme potenza (si parla di armi nucleari naturalmente). I nani erano uomini che per salvarsi dalla catastrofe si sono nascosti nelle caverne in montagna. Dopo secoli di questa vita sono diventati più bassi e tozzi. Gli uomini sono sopravvissuti nell'estremo sud. I troll erano uomini del nord che sono rimasti per svariato tempo a contatto con le radiazioni e si sono trasformati di conseguenza, per gli gnomi idem ecc. L'unica razza che fa eccezione sono gli elfi, creature mitiche (erano degli spiriti che preservavano la natura tutaa anima niente corpo) che dopo la catastrofe causata dagli uomini hanno deciso di prendere corpo per impedire nuovamente agli uomini di commettere un errore simile.

Non dimentichiamoci che quando è stato scritto il libro nel 1977, si era ancora in piena guerra fredda. La paura di trasformare il mondo in un deserto era più viva che mai. Brooks prende molto da questo e naturalmente anche dal Sda per scrivere questo libro.

Inoltre il libro è lungo la metà del Sda, e per molti lettori è più abbordabile da leggere. Brooks ha avvicinato molte persone al genere fantasy, d'altronde i suoi libri anche se non originalissimi sono scritti in maniera impeccabile, l'azione scorre fluida e vivida.

 

Che altro dire... per chi non avesse mai letto romanzi fantasy è un buonissimo inizio. :)

 

Quando l'ho letto, ho pensato che unisse il SdA di Tolkien con la Macchina del Tempo di H. G. Wells...

[Wallag]

Anche io ho iniziato a leggere i racconti fantasy partendo dalla spada di Shannara, mi ha appassionato talmente tanto che ho proseguito a leggere tutta la saga fino al "druido di Shannara"... poi ho smesso perche' sono tutti uguali..., il vantaggio e' che si leggono molto velocemente.

 

Se vi piacciono le letture veloci e leggere (sempre fantasy) leggetevi la trilogia del Mondo Emerso... sono carini e in vacanza d'estate si leggono d'un fiato.

[Thorin Scudo di Quercia]

Quando l'ho letto, ho pensato che unisse il SdA di Tolkien con la Macchina del Tempo di H. G. Wells...

 

Forse ti è venuto in mente questo parallelismo perchè ho accennato alla fase storica in cui è stato scritto il libro ...

 

... o per qualche altro motivo :?:

 

E' solo una curiosità, non prendertela Daywalker, ma non riesco a capire il nesso con la Macchina del Tempo di H. G. Wells :oops:

[DayWalker]

Forse ti è venuto in mente questo parallelismo perchè ho accennato alla fase storica in cui è stato scritto il libro ... :D

 

... o per qualche altro motivo :(

 

E' solo una curiosità, non prendertela Daywalker, ma non riesco a capire il nesso con la Macchina del Tempo di H. G. Wells ;)

 

Wells descrive nel suo libro un mondo del futuro dove gli uomini si sono praticamente quasi autodistrutti e sono ricaduti in una specie di società arcaica. Quando lessi la saga di Shannara mi venne in mente perchè mi pare che la visione del futuro sia in qualche modo simile. Ovviamente, IMHO!

[Thorin Scudo di Quercia]

Beh, sai come funziona ora il commercio e l'editoria... in pratica gli scrittori firmano contratti per sfornare uno o più libri all'anno, ma la fantasia non va a comando e per fare un buon lavoro occorre tempo.

 

Yon e molti di voi in un certo senso hanno ragione. Nella maggior parte dei casi è il primo libro fantasy che l'autore scrive ad essere una vera e propria novità. Per novità intendo, un mondo fantastico mai visto prima, una storia con personaggi ed avvenimenti diversi da ogni altra storia scritta prima, contornato da creature nuove ecc. I primi due punti sono i più importanti per me, il resto è abbellimento della storia. Poi magari dopo aver fatto successo con il primo libro, si continua a riprendere lo stesso mondo fantastico per ambientarci altre storie.

Il mondo fantastico di Shannara è una vera novità, è il nostro mondo reale trasformatosi in questo modo, in un ipotetico futuro, dopo una guerra nucleare devastante. La storia ahimè, come tutti noi possiamo vedere, ha molti punti in comune con il Signore degli Anelli. Più che di novità parlerei, non di plagio, neanche di brutta copia, perchè Brooks ha dato vita alle Quattro terre adattando il Sda alla propria visione fantasy, togliendo qualcosa, aggiungendo qualcos'altro ecc. Con questo libro Brooks ha fatto un tributo a Tolkien e allo stesso tempo ha ricevuto la luce riflessa del successo avuto dal Sda di Tolkien. Un gran bello scambio eh?! Comunque per concludere, di sicuro il primo libro di Brooks non è il migliore che ha scritto. I migliori sono gli altri tre che compongono la prima saga di Shannara, dove Brooks non ha preso spunto da nessuno, ha lasciato a briglia sciolta la sua fantasia:

1) l'antefatto alla saga "Il primo Re di Shannara"

2) il secondo libro della saga "le pietre magiche di Shannara"

3) il terzo libro della saga "La canzone magica di Shannara" con cui si conclude il primo ciclo.

Incredibile ma vero, sono migliori i successivi libri del primo.

Sono libri a sè stanti. Si possono leggere da soli, anche non in ordine. Ma naturalmente io consiglio di leggerli in ordine cronologico, si capiscono meglio molti avvenimenti, e si gustano di più le sorprese.

 

Poi Brooks come molti altri scrittori fantasy e di fantascienza ha ripreso in mano la saga di Shannara ed ha aggiunto altri tre cicli ambientati nelle Quattro terre. E' naturale che non si può lasciare morire la gallina dalle uova d'oro, per ben due motivi: Primo le entrate finanziarie dell'autore, delle case editrici, e delle imprese correlate e secondo dare ai fan dei primi romanzi quello che si aspettano e cioè un bel seguito delle storie narrate in precedenza. Solo nel terzo ciclo è riuscito ad ottenere entrambi gli obiettivi, nel secondo e nel terzo ciclo invece ha centrato perfettamente il primo obiettivo!!

 

Secondo ciclo: "Gli eredi di Shannara" - Solo per gli amanti di Brooks e delle sue storie. Sconsigliato per gli altri. La storia non ha molto mordente, e non è ben scritta a mio parere

.

Terzo ciclo: "Il viaggio della Jerle Shannara" - Il migliore ciclo scritto dopo il primo. Molte novità e ben scritto, con parecchi colpi di scena. Consigliato per tutti.

 

Quarto ciclo: "Il druido supremo di Shannara" - Ni. Brooks conferma la sua bravura nello scrivere, ma questo ciclo non è all'altezza dei precedenti. Poche novità, quasi interamente scontato perchè rispecchia molto i cicli precedenti. Così e così. Non lo consiglio ma neanche lo sconsiglio.

Tutti questi cicli, a differenza del primo, sono costituiti da romanzi collegati tra loro, come nel Sda per intenderci.

 

Gli altri romanzi fantasy di Brooks, quali il ciclo di Landover, o il più recente Armageddon non li ho letti quindi non so dirvi come siano. Sapete dirmi se vale la pena di leggerli?? Io ho letto solo i romanzi appartenenti al mondo di Shannara.

[Thorin Scudo di Quercia]

Forse ti è venuto in mente questo parallelismo perchè ho accennato alla fase storica in cui è stato scritto il libro ... :D

 

... o per qualche altro motivo :)

 

E' solo una curiosità, non prendertela Daywalker, ma non riesco a capire il nesso con la Macchina del Tempo di H. G. Wells ;)

 

Wells descrive nel suo libro un mondo del futuro dove gli uomini si sono praticamente quasi autodistrutti e sono ricaduti in una specie di società arcaica. Quando lessi la saga di Shannara mi venne in mente perchè mi pare che la visione del futuro sia in qualche modo simile. Ovviamente, IMHO!

 

Ok ora è tutto chiaro Daywalker... non ho capito il nesso perchè non ho letto La macchina del Tempo di Wells :(

 

... ma le tue parole mi hanno fatto ricordare la versione cinematografica de La macchina del tempo, che ho visto qualche anno fa, ed in effetti l'ipotetico futuro immaginato da entrambi gli autori è molto similare.

[luna]

La Spada di Shannara kredo sia insuperabile....il migliore di tutti (almeno di quelli ke fin'ora ho letto)......

Mi sono troppo "affezzionata"a quel libro...alla storia...ai personaggi....quando ho letto i libri successivi:"le pietr magike di shannara","la canzone magika di shannara"...mi sono sembrati un po "insipidi"....sempre bei libri ma...mi hanno trasmesso meno rispetto al primo....

adesso sto leggendo "il primo re di shannara" ma....mi trovo solo all'inizio non posso pronunciarmi in merito......