Ciao a tutti!
Ecco la cronaca di una breve impresa (quasi una side-quest) di Artemisia la Barbara, sempre in caccia di gloria e denaro...
Avevamo lasciato la nostra eroina in attesa di notizie da parte di Noreg il Nano. Quest'ultimo infatti, chiuso nel retro del suo negozio a Grimrock, si sta dedicando da diversi giorni alla traduzione della pergamena misteriosa sulla base delle indicazioni contenute nella copia del Codice di Boaz. Il lavoro però si rivela difficile e l'astuto nano presto si ritrova bloccato...
Artemisia: "Allora nano, hai finito o no? E' già passata una settimana"
Noreg: "Occorre tempo, ragazza... questa copia del codice è vecchia e danneggiata, ci sono alcune cose che mi sfuggono. Avrei bisogno degli Arcani Svelati di Borgrim per finire il lavoro. E forse anche una..."
A. (interrompendolo): "Ancora libri? Non mi serve la traduzione completa, voglio solo capire se quel foglio dice qualcosa in merito ad un tesoro ed al luogo dove si trova!"
N. (pazientemente): "Non è questione di qualche parola, sto cercando di capire il significato generale della pergamena. Quei testi mi servono, ma costano un mucchio d'oro ed al momento nessuno di noi due ha abbastanza soldi per comprarli"
A. (illuminandosi di colpo): "Beh, ma allora rubiamoli, è semplice!"
N. (ironicamente): "Ottima idea, così magari ci rimandano alle Sale del Dolore, magari stavolta senza mani. No, lascia perdere barbara... Avevo in mente qualcos'altro però"
A.: "Cioè?"
N.: "Dai un'occhiata a questa taglia..."
Noreg mostra ad Artemisia un foglio di taglia della guardia cittadina. Parla di una piccola banda di furfanti (noti come "le Ombre") che hanno fatto dei sobborghi di Grimrock il loro territorio di razzie. Finora nessuno ha trovato il loro nascondiglio, ma il nano ha girato parecchio per affari nei dintorni della città e conosce una vecchia grotta che potrebbe essere usata come rifugio. E se è vero che i banditi hanno depredato parecchi viandanti e carovane, allora di certo hanno accumulato parecchi soldi nel loro covo...
L'INGRESSO DEL COVO
Artemisia (impugnando l'ascia e preparandosi): "Bene Noreg, stacchiamo qualche testa e mettiamo le mani su quell'oro"
Noreg: "Ci sono!"
L'ingresso della grotta è incustodito, anche se ci sono evidenti prove che questo luogo non sia affatto abbandonato. Missy e Noreg avanzano prudentemente. In un angolo giace incustodito un piccolo sacchetto da cui escono alcune monete d'oro... forse è il posto giusto, pensa la barbara.
LA STANZA DELLE GUARDIE
Predone (urla): "INTRUSI!"
Artemisia (lanciandosi in avanti): "Woooa, muori!"
Noreg: "Attenta a quello con l'arco!"
La barbara apre una delle porte e s'imbatte immediatamente nel nemico: due predoni, probabilmente a guardia dell'entrata, accolgono i nostri con grida d'allarme. Noreg viene colpito malamente dall'arciere ed è costretto a ritirarsi dalla lotta: cercando di coprire l'amico, Artemisia sbarra la strada ai banditi, abbattendoli dopo alcuni feroci scambi. Nel frattempo, attirati dal rumore, altri nemici si palesano!
Il combattimento continua: un predone sbuca da un angolo della caverna mentre un altro sfonda la porta dell'altra guardiola e si lancia nella mischia. Artemisia si batte come una furia, facendo fuori tutti i nemici, mentre Noreg, ferito in modo grave, pensa soprattutto a tenersi in vita. Ma la sorte arride ai nostri che riescono a scamparla!