Io utilizzo un po' di tutto dai colori per modellismo (Vallejo Model Color, GW, Scale Colors) ai colori per belle arti da te citati (Maimeri e Liquitex).
Da un punto di vista della facilità di utilizzo, quelli per modellismo sono molto più pratici ed offrono range ricchi di tonalità e particolarmente indicati per la pittura delle miniature. Tra questi poi si possono poi fare alcuni distinguo; come detto da @lestodante c'è parecchia differenza tra i Vallejo GC ed i Vallejo MC. I primi sono molto più liquidi e "scorrevoli", decisamente indicati per pittori alle prime armi che non hanno ancora imparato a dosare bene la quantità di colore con cui caricare i pennello, ma sicuramente molto poco coprenti (alcuni colori non lo sono quasi per nulla), il che premette il dover fare numerosi strati prima di ottenere un colore uniforme (su primer nero è letteralmente la morte). I Vallejo MC per contro sono molto più densi e coprenti e mi sentirei di definirli, più che "per professionisti", "meno indicati per i principianti" ma solo per quanto detto prima: caricando il pennello con troppo colore corposo si rischia di andare a saturare gli interstizi e perdere i particolari più piccoli della miniatura come occhi, unghie, cuciture, ecc.
Infine per quanto riguarda i colori per belle arti, tecnicamente sono sicuramente di gran lunga superiori a tutti i colori per modellismo in quanto contengono una quantità di pigmento molto elevata, che permette di ottenere una sfumatura del colore molto più lunga, ed un miglior rapporto quantità/prezzo. Per contro sono molto difficili da usare perché sono molto più densi del più denso colore per modellismo, e qui il pittore deve aver sviluppato una certa esperienza nella diluizione (a mio avviso una delle cose più difficili di questo hobby). Questi sì li definirei "non assolutamente adatti ai principianti". Un lato negativo di questi colori è che tendono a restare un po' lucidi (ed alcuni colori molto più di altri), ma si può limitare la cosa diluendoli in un medium opaco.