Plo

:roll: bellissimo!

se no pensavo anche di lasciare uno spazietto aggiuntivo di lato in cui mettere una sorta di linguetta metallica (tipo una barrettina piatta piegata a L). poi una volta che la resina solidifica tiro la linguetta, sperando che non si rompa tutto e non mi resterebbe che limare via il pezzettino in più. appena ho tempo faccio la prova, pensavo di fare i glifi degli uomini lucertola e magari qualche segnalino.

prima di tutto, bravo darkval per la scopertona! poi volevo sapere, riassumendo, oltre al poter colorare la resina e alla durezza finale, ci sono altre differenze rispetto al sintafoam per quanto riguarda la fase della colatura? (soprattutto per il problema delle bolle d'aria)

mi chiedevo se il sintafoam colato su di uno stampo in milliput si salda ad esso o se si stacca facilmente. qualcuno ha mai provato? se fosse fattibile tornerebbe molto utile per cose come scudi autoscolpiti e prodotti in serie o altri accessori piani

che storia! O_O devo assolutamente provare!

grazie a tutti dei complimenti! purtroppo di foto ho fatto solo quelle della miniatura finita, cmq per l'uomo salsiccino bisogna solamente "inglobare" il fil di ferro dentro a una salsiccina di cernit/m.v. questi tutorial rendono l'idea Introduzione alla Scultura http://www.ebobminiatures.com/sculpting/italian/2.htm Scultura Avanzata http://www.ebobminiatures.com/sculpting/italian/3.htm Volti http://www.ebobminiatures.com/sculpting/italian/4.htm la cottura è stata fatta col solo cernit nel forno elettrico di casa, la materia verde l'ho messa dopo perchè non so se si può scaldare. dietro si è un pò sbruciacchiata, non so perchè, in teoria il forno era da mettere a 130° e io invece l'ho messo a 100°, quindi boh ATTENZIONE! non mettete il cernit direttamente a contatto del forno se no si attacca! (a me è successo :lol:) l'ideale è prolungare lo scheletro in fil di ferro in modo da creare un trepiede o simile, poi si taglia via col tronchesino. in alternativa, un tappo di sughero precedentemente inumidito (annerisce di sicuro, non dovrebbe prendere fuoco, o almeno il mio non lo ha fatto XD) inoltre mi sono accorto che appena tirato fuori da forno non è ancora solido al 100%, bisogna aspettare ancora un pò (forse dipende dalla temperatura, ma non sono sicuro) a parte questo, è vero che può bruciare, credo dipenda dallo spessore della parte di miniatura. la mia è bruciata pochissimo quindi non so dire se può puzzare o no. la storia delle impronte digitali è verissima, però è paragonabile al problema della materia verde. adesso io non sono stato li a cancellare tutte le impronte perchè volevo vedere se veniva "effetto tela usurata", comunque basta bagnarsi le dita e lisciare le parti su cui c'è l'impronta, in questo modo: http://uk.games-workshop.com/convershunklinic/green-stuff/3/ il mio consiglio è di tenersi vicino un piattino con dell'acqua e tenere sempre le dita umide. se dovete appiattire la pasta su una superficie, bagnate la superficie; l'ideale è quindi un piano in plastica o anche solo ricoperto di pellicola plastica per alimenti Arwen se vuoi mettere le foto nel museo fai pure, le 2 foto che ho io sono le stesse che ho messo in galleria. ora ho messo i colori base alla miniatura (mantello marrone) e ho applicato a pennello il mordente (color noce chiaro), in pratica è come usare le lavature. appena posso faccio le foto. non è che mi abbia convinto molto, probabilmente, essendo già marrone, il mordente non rende molto bene sul mantello marrone. magari dipende anche dalla forma della miniatura.

i fogli per le dacals che si vedono li sopra sono della Bare Metal Foil Co. http://www.bare-metal.com/ credo che si possano trovare facilmente nei negozi di modellismo dinamico, anche di altre marche immagino altrimenti questo sito vende in Italia http://www.modellismobaracca.com/catalog/index.php?cPath=21_196&osCsid=...6e9455129ac3300c3de8b6d22

ho finalmente scoperto come si può ottenere il plasticard con il disegno desiderato. in alcuni negozi di modellismo sono reperibili dei fogli bianchi (o trasparenti) per decalcomanie, da stampare con una normale stampante per computer. questo sistema si presta molto per costruire castelli stampati come questo: http://www.worldworksgames.com/store/index.php?main_page=product_info&products_id=15 il pregio è che il castello in plasticard regge il peso di molte miniature di metallo senza rompersi o deformarsi irreversibilmente e può essere facilmente smontato (se montato con alcuni accorgimenti) senza che si rovini, a differenza del cartoncino. poter smontare le costruzioni più grandi è fondamentale per chi ha problemi di spazio. dall'altro lato, il prezzo di un castello in plasticard è decisamente più alto dello stesso in cartone, un foglio all'incirca da 33,5cm x 23,5cm l'ho pagato 2 euro

ciao a tutti, tra una cosa e l'altra, nel poco tempo a mia disposizione mi sono dedicato alla raccolta di informazioni di vario tipo. ultimamente sono giunto all'argomento scultura di miniature e ovviamente non potevo non provare a far qualcosa :lol: in passato avevo già provato a far qualcosa con la creta e con il gesso, ottenendo risultati non molto buoni, questa volta ho comprato sia la materia verde che il Fimo (ovvero il Cernit). tralasciando l'inesperienza come scultore (in pratica è la prima volta che provo a fare una miniatura "seria"), devo dire che sono rimasto molto sorpreso dalle potenzialità del Cernit. (l'avevo usato alle medie per oggetti tutt'altro che dettagliati) diciamo che, sebbene la materia verde sia potenzialmente migliore, il cernit presenta due pregi che mi hanno convinto ad usarlo: -la consistenza non cambia finchè non lo metti in forno, ovvero, se non sei soddisfatto del lavoro puoi andare avanti a modificare quanto ti pare. -un pannetto da 56 gr costa 2,50 euro (la materia verde GW pesa la metà e costa il triplo) inoltre aggiungo che io ho utilizzato il Fimo Soft ma esiste anche quello un pò più duro che grosso modo ha la consistenza della materia verde (la differenza cmq c'è) in definitiva, consiglio di provarlo, sia per risparmiare sullo scheletro della miniatura (alias uomo salsiccina) sia per scolpire il modello vero e proprio. ho caricato le foto sulla galleria personale http://heroquestforum.it/album_showpage.php?pic_id=763 http://heroquestforum.it/album_showpage.php?pic_id=762 le parti verdi sono di materia verde, la faccia e la spada sono parti in plastica dei reggimenti di warhammer. le dimensioni sono esattamente quelle di una miniatura di warhammer. la miniatura non ha ancora un nome, credo sia un qualche necromante o un qualche druido delle tenebre, diciamo che non ha proprio un aria raccomandabile. ho scelto questo soggetto semplicemente perchè l'uomo avvolto in una tunica è la cosa più facile da fare per chi è alle prime armi. per realizzarlo ho creato prima l'armatura in fil di ferro, poi l'ho ricoperta con una salsiccina di cernit (uomo salsiccino), poi ho aggiunto le varie parti della tunica cercando di strapparle prima di posizionarle, poi ho messo il bastone e quindi ho cotto in forno per 30min circa a 120°. dopodichè ho aggiunto la faccia fissandola con la m.v., la spada e il ragnetto e il topo fatti con la m.v. il prossimo passo sarà l'esperimento col dipping, anche se in verità spennellerò il mordente sulla miniatura, anzichè puciarcela dentro, e successivamente aggiungerò una leggera lumeggiatura dove necessario

io segnavo le tacche a mano sullo stantuffo in modo da avere lo stesso dei riferimenti, però mi sa che il trucchetto del nastro adesivo di darkval è meglio

io per centrifugare uso un sacchetto di plastica perchè col calzino non riesco. al posto della tazzina uso un bicchiere di plastica che poi butto via (per evitare rischi di intossicazione). l'unica scocciatura che ho incontrato è che le siringhe, con cui estraggo i componenti della resina, anche se le lavo per bene, dopo un pò diventano "incastrose" e causano problemi nei successivi utilizzi (tipo getto di resina a 200km/h)

ciao, passo velocemente per un piccolo appunto. in un negozio di modellismo ho trovato dei fogli in plasticard (non so se polistirene o pvc) già texturizzati 3D, ovvero che riproducono pavimentazioni e muri. tornano utili per piccoli scenari, dungeon ed edifici ma non per campi di dimensioni estese visto il costo del materiale; in quel caso si fa prima ad utilizzare fogli di tappezzeria con dettagli simil-mattonella leggermente in rilievo.

per me è giusto che venga escluso, per il momento e con quegli strumenti, perchè con la tecnologia si possono approntare sistemi che, per il loro particolare scopo, risultano di gran lunga superiori alla controparte del corpo umano. ad esempio sistemi spostarsi ad una velocità più elevata del normale, cioè della media. secondo me la cosa più giusta da fare sarebbe nominare una squadra di tecnici per creare un sistema che possa essere dichiarato equiparabile al corpo umano, in modo che si possa affermare il contrario solo con una dimostrazione in grado di invalidare la precedente (e a quel punto si verrebbe a creare un nuovo sistema equiparabile).

nel frattempo ho fatto lo stampo del Guerriero del Caos perchè un mio amico è fissato ho messo una foto nella galleria personale http://heroquestforum.it/album_showpage.php?pic_id=681 rispetto al fimir è stato molto piu' facile. servono pochissimi sfoghi per l'aria e, data la forma della miniatura, anche se si cola in fretta vengono pochissime imperfezioni. non serve neanche centrifugare. avevo messo lo stratino di cera tra le gambe e tra le corna, ma alla fine ho visto che anche senza non ci sarebbero stati problemi nel taglio dello stampo. ora spero di trovare del tempo per fare il malefico ogre...

ah ecco, le corna spiegano l'espressione incavolata! :roll: