quattro chiacchiere Cosa fare per pubblicare un libro?

[lestodante]

già... giusto per fare un esempio (spero non sia troppo OT) per registrarti in SIAE sono 200 euro di iscrizione e poi 100 euro ricorrenti ogni anno.
Invece in America per registrarti con le società equivalenti BMI, ASCAP o SESAC si pagano circa 35 dollari e stop, non ci sono altre tasse successive. Fate un po' il conto.

Ovviamente SIAE non accetta (almeno fino a pochi anni fa) brani in formato digitale (CD o mp3) e pretende che la melodia principale sia trascritta su spartito insieme al testo.

Invece le società estere accettano tranquillamente il brano anche via email in mp3 evitando quindi errori di trascrizione su spartito musicale (quanti artisti sanno suonare ma non scrivere su spartito?).

Molti artisti italiani ormai depositano le proprie opere tramite la società svizzera SUISA.
Inoltre da quel che so io (ma ormai non sono più aggiornato in merito) la SIAE non ha i mezzi per monitorare servizi streaming come YouTube per individuare quando un tuo brano viene utilizzato in un video e pretenderne quindi il pagamento delle royalty dal sito stesso.

Però ripeto, non so se sia ancora così o se si sono aggiornati, eventualmente smentitemi.

[gokiburiman]

la SIAE che è una cosa vergognosa che esiste,guardacaso,solo in italia,..è una specie di associazione a delinquere governativa dello stato che specula sulle opere altrui come sotto una specie di ricatto del tipo, "o paghi quello che vogliamo quando vogliamo alle nostre condizioni,o non vai avanti", un pò come il pizzo, solo tutto legalizzato e si nasconde dietro miriadi di norme,leggi,articoli ecc., che son lì per giustificare l'inculata,come il canone rai!...

ergo in questo paese se sei un creativo,...o sei ricchissimo e puoi ungere certi ingranaggi e frequentare gli ambienti giusti, o sei parente di qualche vip o paraculato da qualcuno di importante  o ti svendi a qualcuno di importante umiliandoti ai vari talent o reality o quiz,...o non concludi nulla! ..che tu sia un cantante, un musicista,un autore,un fumettista, uno scrittore, ecc.

per forza poi la gente si rivolge a ditte straneire!

 

altro esempio di scorrettezza siae ...fino a qualche anno fà, quando co la mia associazione si organizzava le fiere e si invitava dei gruppi a suonare, ..bastava solo che si pagasse in comune 200 euro per giornata,..quindi nella stessa giornata potevo avere anche due gruppi a farmi serata in fiera,..adesso invece hanno cambiato la norma e devi pagare 200 euro per singolo gruppo -.-

[The MasTer]

già... giusto per fare un esempio (spero non sia troppo OT) per registrarti in SIAE sono 200 euro di iscrizione e poi 100 euro ricorrenti ogni anno.

Invece in America per registrarti con le società equivalenti BMI, ASCAP o SESAC si pagano circa 35 dollari e stop, non ci sono altre tasse successive. Fate un po' il conto.

Ovviamente SIAE non accetta (almeno fino a pochi anni fa) brani in formato digitale (CD o mp3) e pretende che la melodia principale sia trascritta su spartito insieme al testo.

Invece le società estere accettano tranquillamente il brano anche via email in mp3 evitando quindi errori di trascrizione su spartito musicale (quanti artisti sanno suonare ma non scrivere su spartito?).

Molti artisti italiani ormai depositano le proprie opere tramite la società svizzera SUISA.

Inoltre da quel che so io (ma ormai non sono più aggiornato in merito) la SIAE non ha i mezzi per monitorare servizi streaming come YouTube per individuare quando un tuo brano viene utilizzato in un video e pretenderne quindi il pagamento delle royalty dal sito stesso.

Però ripeto, non so se sia ancora così o se si sono aggiornati, eventualmente smentitemi.

 

È molto peggio di quanto descrivi.

[LucailDuca]

Ottimo, un'altra cosa che funziona in italia...