Proposta L'ubriaco

[Zacaros]

Vissuto più che interpretato da uno dei miei giocatori, l'ubriacone è stato nelle mie campagne una presenza confortevole e completamente imprevedibile che ha trasformato il mio modo di giocare HQ non poco.

 

Non è facile da giocare dati i molti elementi insoliti che introduce e il suo equipaggiamento esclusivo che il più delle volte rimpiazza quello normale, ma è in grado di trasfrmarsi improvvisamente nell'eroe della partita.

Innanzitutto va spiegato come si muove, ovvero il fatto che l'ubriaco per muoversi dritto, a meno che non si trovi in un corridoio con 2 muri vicini (come quelli che percorrono il bordo del tabellone base) spende 2 punti movimento anzichè 1, e si muove normalmente solo in diagonale.

Ad ogni inizio di scenario, lui acquisisce una sbronza che si determina lanciando 1d6 con svariati effetti :

1 - sbronza vagabonda : acquisisce +2 punti movimento

2 - sbronza storta : acquisisce +2 dadi difesa (è così storto che è difficile colpirlo)

3 - sbronza rissosa : acquisisce + 2 dadi attacco

4 - sbronza gonfia : la panza da alcolista gli fa acqiuisire +2 punti corpo

5 - sbronza visionaria : +1 a mente e la capacità di prevedere lanciando con successo un teschio che mostri ci sono in una stanza, non può trovare trappole o tesori, ma può dire i nomi e il numero dei mostri

6 - sbronza scaricante : può lanciare rutti tirando 2 teschi, e tutti i mostri con 3 o meno dadi di difesa devono indietreggiare di tre caselle e perdere un turno di movimento.Se simpossessa dell'oggetto "torcia da esibizione" può usare l'abilità dell'oggetto "sfiammata".Se usa queste abilità nella stanza col mago o con l'elfo, essi non possono lanciare magie, distratti dai suoi rumori.

 

attacco 2 dadi

difesa 2 dadi

movimento 2d6

punti corpo 4

 

in seguito gli altri dettagli

[Nedo]

Vissuto più che interpretato da uno dei miei giocatori, l'ubriacone è stato nelle mie campagne una presenza confortevole e completamente imprevedibile che ha trasformato il mio modo di giocare HQ non poco.

 

E ce credo :laughing6:

[Alexander]

Mi piace... mi piace molto, se mi trovi un'immagine adatta ti realizzo la scheda personaggio... ameno che tu non ce l'abbia già! :laughing6: :laughing6: :laughing3:

[Pierwolf]

Vissuto più che interpretato da uno dei miei giocatori, l'ubriacone è stato nelle mie campagne una presenza confortevole e completamente imprevedibile che ha trasformato il mio modo di giocare HQ non poco.

 

Non è facile da giocare dati i molti elementi insoliti che introduce e il suo equipaggiamento esclusivo che il più delle volte rimpiazza quello normale, ma è in grado di trasfrmarsi improvvisamente nell'eroe della partita.

Innanzitutto va spiegato come si muove, ovvero il fatto che l'ubriaco per muoversi dritto, a meno che non si trovi in un corridoio con 2 muri vicini (come quelli che percorrono il bordo del tabellone base) spende 2 punti movimento anzichè 1, e si muove normalmente solo in diagonale.

Ad ogni inizio di scenario, lui acquisisce una sbronza che si determina lanciando 1d6 con svariati effetti :

1 - sbronza vagabonda : acquisisce +2 punti movimento

2 - sbronza storta : acquisisce +2 dadi difesa (è così storto che è difficile colpirlo)

3 - sbronza rissosa : acquisisce + 2 dadi attacco

4 - sbronza gonfia : la panza da alcolista gli fa acqiuisire +2 punti corpo

5 - sbronza visionaria : +1 a mente e la capacità di prevedere lanciando con successo un teschio che mostri ci sono in una stanza, non può trovare trappole o tesori, ma può dire i nomi e il numero dei mostri

6 - sbronza scaricante : può lanciare rutti tirando 2 teschi, e tutti i mostri con 3 o meno dadi di difesa devono indietreggiare di tre caselle e perdere un turno di movimento.Se simpossessa dell'oggetto "torcia da esibizione" può usare l'abilità dell'oggetto "sfiammata".Se usa queste abilità nella stanza col mago o con l'elfo, essi non possono lanciare magie, distratti dai suoi rumori.

 

attacco 2 dadi

difesa 2 dadi

movimento 2d6

punti corpo 4

 

in seguito gli altri dettagli

 

geniale!!!

 

io per variarlo un pò però aggiungerei che dopo ogni combattimento deve "bere per dimenticare" e quindi ritira il dado per gli effetti della sbronza. cosi sarebbè ancora più imprevedibile! :laughing6: :laughing6: :laughing3:

[Nedo]

Mi piace... mi piace molto, se mi trovi un'immagine adatta ti realizzo la scheda personaggio... ameno che tu non ce l'abbia già! :laughing6: :laughing6: :laughing3:

 

Ti mando la mia foto, allora :laughing3:

[Alexander]

Mi piace... mi piace molto, se mi trovi un'immagine adatta ti realizzo la scheda personaggio... ameno che tu non ce l'abbia già! :lol: :lol: :lol:

 

Ti mando la mia foto, allora :lol:

:laughing6: :laughing6: :laughing3: :laughing3: :lol: :lol:

[Zacaros]

E non è ancora finita, l'ubriaco ha ancora molto da dire ('nfatti è ubriaco).

Ad ogni inizio di campagna o quest tutti i giocatori che non impersonano l'ubriaco tirano 1d6 : chi fa il punteggio più alto (ritirare in caso di parità) diventà "il mio buon amico", chi fa il più basso diventa "quell'astemio là".

"Il mio buon amico" è il favorito dell'ubriaco, a lui vanno metà delle sue monete d'oro a fine quest, a lui vanno le pozioni curaferite se sta male, e anche un bonus di 1 punto corpo, dato da un sorso di Quella Buona.

Inoltre l'amico ha il permesso di prendere in braccio l'ubriaco in caso di necessità, come attraversare un ponte dritto come quello di kellar's keep, muovendosi ad 1d6 anzichè 2.

"Quell'astemio là" viene semplicemente evitato dall'ubriaco, che cercherà di non stare quando possibile nella stessa stanza con l'antipatico del momento, e qualsiasi azione questi vorrà fare sul o con l'ubriaco richiederà di essere disputata da un lancio di 1d6 a testa tra i giocatori : se l'antipatico tira pari o sopra l'ubriaco, lo convince.A fine quest amici e antipatici cambiano ancora.

Sul suo movimento ci sono ancora da dire alcune cose : l'ubriaco è l'unico personaggio che può non considerare l'ostacolo tavolo, perchè ci passa sotto, e se non ci sono mostri nelle stanza, ci si può anche nascondere sotto diventando invisbile a loro, tranne ai maghi, ai gargoyle e ai mostri particolarmente astuti.Per farlo uscire dal suo nascondiglio è necessario che nella stanza ci sia il suo buon amico, o che lo si convinca col metodo sopracitato dei dadi.

[Nedo]

Comunque, tentando di ragionare realisticamente (ovviamente in termini fantasy), come fà un un ubriaco ad aggirarsi in sotterranei di fortezze o catacombe, cosparsi di mostri orribili, per lo più al buio (la vista di un ubriaco è annebbiata), e pieni di trappole latali (se cade in un pozzo trabocchetto, ci si addormenta dentro?).

Originale come PG, però. :)

[Zacaros]

Il bello dell'ubriaco è che non lo sa : lui non si rende conto, nella sua visione non capisce la differenza tra rissa da osteria e picchiare i mostri, sa solo che in taluni casi deve ricordarsi l'addestramento militare.Di per sè non ha ancora capito chi è morcar, ma se uno possiede così tanti tesori e non li spende in osteria, non è uno di cui fidarsi, è troppo sobrio.Segue mentor per caso, anzi per sbaglio, lo credeva un oste.Al di là dell'alcol, l'ubriaco è comunque un veterano di guerra che combatte con un maglio di ferro, solo che affoga da anni l'indolenza nel bere, ma resta egualmente un valido guerriero, sicuramente più probabile del ladro (mai sopportata l'idea del ladro, uomo preciso e silenzioso all'interno di un posto casinoso come un dungeon, meglio il brigante).E' un personaggio dallo stile un po' comico, ma picchia lo stesso tanto se vuole e fa cosa abbastanza insolite, vi farò in seguito vedere il resto

[Vise_reVenAnt]

Cheddire...FICO!